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Zerbo, Gabriel
Lettera a Nicolò Franco, Martorano, 28 luglio 1551
Lettera
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Gabriel Zerbo scrive a Nicolò Franco. Non può andare a visitarlo di persona perché uno dei figli è malato, quindi si trova costretto a scrivergli una lettera. Fa riferimento a un dialogo avuto con un notaio, che sapeva a memoria più di trecento sonetti di...
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Zerbo, Gabriel
Lettera a Nicolò Franco, Martorano, 28 ottobre 1551
Lettera
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Gabriel Zerbo scrive a Nicolò Franco esortandolo a rompere il loro silenzio e a riprendere a scriversi lettere, tanto più visto che si trovano così vicini. Sollecita Franco a scrivere, dicendo di essere in attesa di vedere l'"Asinaria di Catanzaro", alcun...
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Zerbo, Gabriel
Lettera a Nicolò Franco, Martorano, 8 novembre 1551
Lettera
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Gabriel Zerbo scrive a Nicolò Franco e lo ringrazia dei due sonetti che gli ha inviato, uno su Crotone ("compito d'ogni bellezza") e uno su Amore. Loda anche le sue medaglie, che definisce più belle di quelle di metallo. Torna ad annoiarlo, chiedendogli d...
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Zerbo, Gabriel
Lettera a Nicolò Franco, Martorano, 9 gennaio 1552
Lettera
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Gabriel Zerbo scrive a Nicolò Franco. Gli racconta che il suo viaggio a Napoli è saltato per degli inconvenienti con la moglie, per cui ha intenzione di inviare lì un amico, che passerà anche da Cosenza a visitare Franco. Gli chiederà consiglio su come ri...
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Zerbo, Gabriel
Lettera a Nicolò Franco, Martorano, 18 gennaio 1552
Lettera
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Gabriel Zerbo scrive a Nicolò Franco, pregandolo di chiamarlo a Cosenza con una scusa presso il Conte di Popoli [Giovanni Giuseppe Cantelmo]; lui, infatti, non riesce più a sopportare la dura prigionia di dover stare continuamente a Martorano al servizio ...
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Zerbo, Gabriel
Lettera a Nicolò Franco, Martorano, 22 gennaio 1552
Lettera
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Gabriel Zerbo scrive una lettera a Franco, non avendo ricevuto risposta alla precedente. È certo che non sarà stata colpa di Franco, sicuramente del Corriere che sarà partito senza avvisarlo, impedendogli, quindi, di rispondere. Comunque sia andata, ha vo...
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Zerbo, Gabriel
Lettera a Nicolò Franco, Martorano, 27 gennaio 1552
Lettera
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Gabriel Zerbo scrive a Nicolò Franco, raccontandogli che la sua lettera, insieme a una di Tommaso delle Macchie, gli è arrivata a casa in un momento in cui lui si trovava fuori, e che è stata quindi aperta dal Monsignore suo padrone. In questa missiva, da...
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Zerbo, Gabriel
Lettera a Nicolò Franco, Martorano, 5 marzo 1552
Lettera
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Gabriel Zerbo scrive a Nicolò Franco. Dice di invidiarlo per la cavalcata che ha fatto a Cosenza insieme al Conte [di Popoli, Giovanni Giuseppe Cantelmo]. Il tono della lettera è faceto: mette in guardia Franco dal fare delle burle "ad alcuni de li signor...
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Zerbo, Gabriel
Lettera a Nicolò Franco, Martorano, 16 marzo 1552
Lettera
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Gabriel Zerbo scrive a Nicolò Franco e lo informa che la notizia del suo arrivo in città (Martorano) è bastata a mettere in confusione tutti ("tutta l'Economia d'Aristotele"). Lo hanno aspettato "con animo di mandarvi a Cosenza ben contenti di noi: et pat...
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Zerbo, Gabriel
Lettera a Nicolò Franco, Martorano, [1552]
Lettera
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Gabriel Zerbo scrive a Nicolò Franco. Costui sta per partire per Roma ma prima si recherà a visitare il Principe [di Bisignano, Pietro Antonio Sanseverino]. Gli chiede di intercedere presso [Antonio] Soriceo "che proveda d'altro Vescovo per la settimana s...
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Zerbo, Gabriel
Lettera a Nicolò Franco, Martorano, 7 maggio 1552
Lettera
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Gabriel Zerbo scrive a Nicolò Franco. Lo informa del fatto che qualche giorno prima ha visto Alessio Caporelli e ha conversato con lui "di cento millia cose antiche et moderne, esterne et paesane". Ha saputo che forse Franco dovrà recarsi a Morano, in Cal...
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Zerbo, Gabriel
Lettera a Nicolò Franco, Martorano, 3 novembre 1552
Lettera
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Gabriel Zerbo scrive a Nicolò Franco. Fa riferimento al fatto che spesso le lettere che gli ha inviato si sono smarrite lungo la strada; per evitarlo, quindi, ha ideato un sistema che da ora in avanti dovranno mettere in atto: all'arrivo del procaccio Fra...
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a [Abate] Sfondrati (Sfondrato), Roma, 1 settembre 1590
Lettera
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Zucchi scrive a Sfondrati per informarlo sulla situazione a Roma dopo la morte di Sisto V e commenta i suoi ultimi istanti con versi di Dante e Petrarca; gli dice quindi che hanno aperto il corpo del pontefice trovandolo integro. Zucchi poi si augura che ...
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a Agostino Manni, Roma, 17 luglio 1593
Lettera
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Zucchi rivela di aver saputo da Gregorio Pucci che Manni sta per rientrare a Roma, dove si tratterrà due mesi. Zucchi si compiace del fatto che il precedente viaggio a Loreto del destinatario sia andato bene e attende perciò con ansia il suo ritorno. In u...
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a Alessandro Guarnelli, Roma, 1591
Lettera
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Zucchi si dice non sorpreso per la positiva ricezione dell'inizio di una sua opera da parte di Guarnelli, il quale ha sempre mostrato tanto affetto nei suoi confronti. Zucchi ringrazia Guarnelli non tanto per le lodi quanto per l'amore che gli dimostra. [...
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a Alessandro Panigarola, Roma, 26 giugno 1587
Lettera
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La lettera di Alessandro Panigarola al fratello monsignore [Francesco] mostra a giudizio di Zucchi la "cortese" natura del destinatario; nella lettera cui si fa qui riferimento vi era evidentemente la richiesta da parte di Zucchi di un favore, di cui null...
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a Alessandro Panigarola, Roma, 28 gennaio 1588
Lettera
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Zucchi ringrazia Alessandro Panigarola per averlo informato sulla nomina di Riccardi a Presidente del Senato di Milano (si veda lettera precedente); si dice molto contento per il valore di Riccardi che ben conosceva anche Panigarola.
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a Andrea Visconti, Roma, 18 maggio 1591
Lettera
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Lettera di Zucchi in risposta ad una di Visconti in cui quest'ultimo lo ringrazia per una donazione fatta alla Casa degli orfanelli di Santa Croce di Monza [vd. la lettera di Zucchi del 27.3.1591 indirizzata ai Signori protettori della casa degli orfanell...
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a Anna Maria - Laura Zucchi - Felice Scotta, Roma, 15 giugno 1592
Lettera
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Dopo essersi scusato per la sua negligenza nell'invio di nuove lettere, Zucchi celebra le due suore, rispettivamente sua sorella e sua cugina, scrivendo un'unica missiva ad entrambe, essendo esse tanto unite. Nella lettera vi è il riferimento ad un libro,...
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a Anna Maria Zucchi, Roma, 2 luglio 1588
Lettera
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Zucchi redarguisce con dolcezza la sorella Anna Maria per avergli tenuto nascosti i "termini" della sua decisione di farsi monaca; le dice quindi di rallegrarsi per la scelta del luogo dove si è chiusa e si complimenta per la convinzione con cui ha portat...
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a Anna Maria Zucchi, Roma, 15 settembre 1589
Lettera
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Zucchi invia al monastero un quadro raffigurante la Madonna e inoltre copia, come promesso alle suore, uno 'Speculum religiosorum' di cui non si è riconosciuto l'autore. L'incipit della breve opera in 44 versi latini è "Frater verus in choro sit devotus"....
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a Anna Maria Zucchi, Roma, 26 ottobre 1589
Lettera
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Zucchi espone una serie di ammaestramenti alla sorella minore. Le scrive di coltivare le virtù cardinali e teologali e di assicurarsi che esse diano frutti continui; le consiglia di curare sempre il "giardino interno" dell'anima; le suggerisce di fare le ...
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a Anna Maria Zucchi, Roma, 8 febbraio 1591
Lettera
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Zucchi scrive alla sorella Anna Maria che non era necessario l'invio del dono che gli aveva fatto arrivare attraverso il cugino Bernardo Scotto; la ringrazia e si dice pronto a ricambiare la gentilezza in futuro. Allega alla lettera la sua orazione latina...
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a Anna Maria Zucchi, Roma, 20 maggio 1594
Lettera
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Zucchi invita la sorella (e quindi se stesso) a correre per operare virtuosamente e a non credere mai di fare abbastanza per cogliere ciò che Dio sta preparando per loro in cielo. Le consiglia di guardare sempre all'insegnamento dei santi e soprattutto di...
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a Annibale [Giuseppe] Guasco, Roma, 6 novembre 1593
Lettera
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Zucchi ha appena ricevuto da Marc'Antonio Stortiglioni la conferma che Guasco gli avrebbe spedito alcuni suoi attesissimi componimenti. Poiché però egli non si sente in grado di ringraziarlo con le parole, lo fa con l'animo, augurando ogni bene al destina...
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a Annibale [Giuseppe] Guasco, Roma, 11 dicembre 1593
Lettera
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Poiché il corriere è stato derubato di carte e di denari, Zucchi non ha potuto leggere la lettera del destinatario; allora dice di essersela immaginata piena di testimonianze d'amore per lui.
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a Annibale [Giuseppe] Guasco, Roma, 25 dicembre 1593
Lettera
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Avendo stima dell'opinione di Stortiglioni, Zucchi dà credito al suo giudizio sulla "rarità" dei componimenti e delle lettere di Guasco. In particolare celebra la bellezza di queste ultime, avendo avuto occasione di leggerne una copia, e ipotizza che esse...
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a Annibale [Giuseppe] Guasco, Roma, 11 marzo 1595
Lettera
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Dopo aver professato il suo debito nei confronti del destinatario, ne commenta i componimenti che ha ricevuto e letto. Afferma di esserne entusiasta ed affascinato a tal punto da non essere in grado nemmeno di lodarli. Si domanda se questi componimenti ri...
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a Antonio Francesco Condivi, Roma, 25 aprile 1593
Lettera
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Zucchi si rivolge a Condivi per chiedergli che cosa pensi del suo libro [presumibilmente Del bene de lo stato de' religiosi del molto reverendo padre Girolamo Piatti fatti in lingua toscana da Bartolomeo Zucchi, Venezia, Francesco de' Franceschi, 1593]. ...
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a Antonio Francesco Condivi, Roma, 28 gennaio 1595
Lettera
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Dopo aver ricevuto la lettera di Condivi, Zucchi si sente da una parte consolato per il gentile ricordo che di lui porta il destinatario, dall'altra addolorato per le notizie sulle condizioni di salute di Tommaso Correa. Pertanto prega Condivi di tenerlo ...
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a Aurelio Orsi (Orso), Roma, 20 aprile 1589
Lettera
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Zucchi si dispiace per la partenza da Roma di Orsi, ma comprende la scelta dell'amico che così avrebbe accresciuto la considerazione di cui godeva presso Duarte [Odoardo] Farnese.
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a Baldassarre (Baldassaro) Guagnino, Roma, 1592
Lettera
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Lettera di difficile comprensione nella sua parte centrale a causa del linguaggio volutamente oscuro di Zucchi e dei tanti riferimenti omessi. Zucchi ringrazia il destinatario per l'amore di cui gli fa grazia e si complimenta con lui per quanto sin qui pa...
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a Baldassarre (Baldassaro) Guagnino, Roma, 15 giugno 1592
Lettera
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Zucchi scrive di voler attenersi al patto che intercorre tra lui e il destinatario, secondo il quale i tempi della risposta alla lettera dell'interlocutore dipendono dalle rispettive occupazioni; pertanto non riuscirà a rispondere stasera all'ultima missi...
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a Baldassarre (Baldassaro) Guagnino, Roma, 10 agosto 1592
Lettera
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Zucchi scrive a Guagnino di non aver mancato di servirlo. Nella lettera, piuttosto enigmatica, Zucchi si augura che le iniziative prese siano state di una qualche utilità per il destinatario e che la malignità degli uomini abbia finito di tormentarlo. Por...
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a Baldassarre (Baldassaro) Guagnino, Roma, 1593
Lettera
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Dopo le usuali promesse di servitù, Zucchi informa Guagnino che già da un pezzo aveva mandato là qualcosa [nel testo: "non so che"] da dare alle stampe per l'utilità pubblica e non certo per gloria personale. Confida all'amico di stare attraversando un pe...
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a Baldassarre (Baldassaro) Guagnino, Roma, 18 novembre 1593
Lettera
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Zucchi racconta che padre Gabriello gli ha descritto il destinatario con grandi complimenti, forse senza sapere del rapporto di grande amicizia che lo lega allo stesso Zucchi. Questi ringrazia poi Guagnino della "gentilissima lettera" che gli ha spedito i...
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a Baldassarre (Baldassaro) Guagnino, Roma, 26 marzo 1594
Lettera
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Zucchi ricorda a Guagnino, ora che è ritornato a Venezia dopo essere stato per un certo periodo a Verona, di avergli chiesto di iniziare la stampa dei libri a Venezia. Lo esorta a mettersi in contatto con quel "gentilhuomo" (lo stampatore) e di portare av...
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a Baldassarre (Baldassaro) Zucchi, Roma, 1586
Lettera
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Zucchi ammonisce bonariamente suo zio perché troppo amante dello studio della medicina e lo invita a non sottrarsi alla conversazione. Riferisce poi di un "presente male" che colpisce chi sta a Roma. Databile ai primi tre mesi del 1586.
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a Baldassarre (Baldassaro) Zucchi, Roma, 19 maggio 1587
Lettera
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Zucchi rende nota allo zio la morte del padre cappuccino Felice (con ogni probabilità da identificarsi con Felice da Cantalice, santo); ne fa l'apologia, esibendolo quale modello esemplare di frate. Questi aveva passato la sua vita cercando e pregando Dio...
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a Baldassarre (Baldassaro) Zucchi, Roma, 12 maggio 1588
Lettera
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Zucchi scrive allo zio Baldassarre assicurandolo che le lettere da lui scritte gli sono estremamente grate; commenta poi con favore le notizie che ha ricevuto intorno alla sorella Lucia, la quale ha accettato con gioia di seguire la sua vocazione e se n'è...
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a Baldassarre (Baldassaro) Zucchi, Roma, 28 ottobre 1588
Lettera
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Lettera alquanto enigmatica per l'impossibilità di identificare i personaggi indicati e la loro relazione con l'autore. Dopo le usuali cerimonie al destinatario, zio dell'autore, Zucchi si dice felice di potergli inviare la sua relazione (su cui non forni...
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a Baldassarre (Baldassaro) Zucchi, Roma, 1589
Lettera
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Lettera di saluto allo zio Baldassare Zucchi nei confronti del quale Bartolomeo si sente debitore. Lettera scritta presumibilmente tra gennaio e febbraio 1589.
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a Baldassarre (Baldassaro) Zucchi, Roma, 14 agosto 1589
Lettera
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Zucchi saluta lo zio ricordandosi del suo impegno a scrivergli periodicamente.
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a Baldassarre (Baldassaro) Zucchi, Roma, 28 giugno 1591
Lettera
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Zucchi è irritato perché non ha ricevuto da un certo signor Ridolfo né la lettera né i denari; considera questo mancato atto uno "scherno" non degno della sua "cortesia"; è inoltre seccato per la partenza senza preavviso da Roma del signor Pietro (anche l...
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a Baldassarre (Baldassaro) Zucchi, Roma, 10 settembre 1591
Lettera
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Da una precedente lettera ricevuta da suo padre [Gasparo Zucchi], Bartolomeo Zucchi ha ricevuto "due contrari effetti": da una parte è alquanto triste per la salute precaria dello zio Baldassarre, destinatario della presente lettera, dall'altra è sollevat...
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a Baldassarre (Baldassaro) Zucchi, Roma, 13 dicembre 1591
Lettera
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Zucchi non ha dimenticato lo zio Baldassarre, sapendo bene che spesso le lettere inviate al padre sono lette anche da lui, anche per questo motivo di recente non gli ha scritto direttamente.
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a Baldassarre (Baldassaro) Zucchi, Roma, 20 marzo 1592
Lettera
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Zucchi ringrazia il destinatario per le lodi continue che gli riserva e lo invita a continuare a dimostrargli un così grande affetto.
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a Baldassarre (Baldassaro) Zucchi, Roma, 1 gennaio 1593
Lettera
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Zucchi ringrazia lo zio per averlo ha informato con la stessa lettera della sua infermità e della salute ristabilita, così egli può gioire per quest'ultimo accadimento e non disperarsi per l'altro; augura lunga vita al suo interlocutore.
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a Bartolomeo Rapondi, Roma, [s. d.]
Lettera
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Lettera di saluto; Zucchi promette di informare il Rapondi in merito all'elezione del prossimo papa. Lettera databile tra la fine di settembre e l'inizio di ottobre 1590.
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a Battista Guarini, Roma, 24 giugno 1590
Lettera
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Zucchi raccomanda a Guarini un religioso di sua conoscenza nella convinzione di fargli cosa gradita; lo accolga con lo stesso affetto con cui favorirebbe lo stesso Zucchi.
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