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Guasco, Annibale
Lettera a Federico Borromeo, [Alessandria], [s. d.]
Lettera
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Dopo essere stato informato dal figlio Francesco [Guasco] dei favori ricevuti a Roma da Federico Borromeo, Guasco coglie l'occasione per ringraziare di questo il cardinale e per ricordargli che è il "servidor suo" più affezionato.
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Guasco, Annibale
Lettera a Filippo Binaschi, [Alessandria], [s. d.]
Lettera
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Guasco scrive a Filippo Binaschi di esser enormemente dispiaciuto di non poter scambiare con lui molte lettere a causa della pestilenza; ancor più dispiaciuto dal momento che la loro vicinanza gli consentirebbe di scambiarsi per mano quelle lettere e di i...
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Guasco, Annibale
Lettera a Filippo Binaschi, [Alessandria], [s. d.]
Lettera
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Guasco si dimostra contento di aver letto, nella precedente lettera del suo destinatario, di un miglioramento delle condizioni della pestilenza a Milano. Si ringrazi Dio se si sta spegnendo questo tremendo fuoco che cesserà, secondo Guasco, anche grazie a...
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Guasco, Annibale
Lettera a Filippo Binaschi, [Alessandria], [s. d.]
Lettera
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Guasco è dispiaciuto di non poter scrivere all'amico più spesso; da una parte è impedito a causa di un doloroso mal di stomaco, dall'altra si dice perseguitato controvoglia da una "importuna Musa" che cerca di spingerlo a comporre versi; l'unica vendetta ...
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Guasco, Annibale
Lettera a Filippo Binaschi, [Alessandria], [s. d.]
Lettera
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Ringrazia Binaschi per la lettera ricevuta e si rallegra di apprendere che l'amico si sente meglio; Guasco riflette su quel "legno" che ha aiutato l'amico nella guarigione; non vuole ricorrere alla stessa medicina in quanto ha sentito dire che ha un gusto...
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Guasco, Annibale
Lettera a Filippo Binaschi, [Alessandria], [s. d.]
Lettera
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Avvisa il signor Binaschi dell'invito che più volte gli ha rivolto il Conte Aureliano [Beccaria] di trasferirsi nella loro città, poiché cambiare aria potrebbe giovare al suo mal di stomaco; la sua volontà di partire, espressa anche in una lettera indiriz...
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Guasco, Annibale
Lettera a Filippo Pirovano, [Alessandria], [s. d.]
Lettera
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Annibale Guasco riferisce a Filippo Pirovano che, fin dalla partenza di quest'ultimo da Alessandria, egli ebbe il desiderio di scrivergli. Gli è perciò occasione grata informarlo della nascita del figlio di Lavinia [Guasco] che lo ha reso nonno. Ringrazia...
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Guasco, Annibale
Lettera a Francesco Guasco, [Alessandria], [s. d.]
Lettera
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Annuncia al figlio che la sorella Caterina [Guasco] è diventata monaca con il nome di suor Laura Caterina. Questo evento, per molti ordinario, è per Guasco motivo di immensa gioia. Segue la descrizione della giornata in cui si sono compiute le nozze col S...
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Guasco, Annibale
Lettera a Francesco Guasco, [Alessandria], [s. d.]
Lettera
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Annuncia al figlio che, mentre sta scrivendo la presente missiva, la sorella di Francesco, Lavinia [Guasco], sta partorendo; l'abate incaricato a partecipare fu il signor Cornelio [Pozzo]. Gli comunica che si tratta di una femmina ma che "con l'aiuto di ...
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Guasco, Annibale
Lettera a Francesco Guasco, [Alessandria], [s. d.]
Lettera
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Guasco scrive al figlio Francesco, da poco guarito dal male del "castrone"; che si sopporti meglio una malattia quando non si è i soli a patirla è, secondo Guasco, una regola fallace. Quasi tutti i componenti della sua famiglia son stati colpiti dal sudde...
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Guasco, Annibale
Lettera a Francesco Panigarola, [Alessandria], [s. d.]
Lettera
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Non è da tutti avere il coraggio di presentare a Padre Francesco Panigarola un proprio componimento, a una persona così illustre e a così "fina copella" andrebbe presentato solo oro; Guasco invece considera le proprie rime di bassa lega; ritiene che, nono...
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Guasco, Annibale
Lettera a Francesco Vittone, [Alessandria], [s. d.]
Lettera
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Guasco rivela che sia lui che la sua "casa" [la moglie Laura Bellone e i figli Francesco, Lavinia, Cesare, Caterina e Veronica] hanno provato piacere nel sentire che Francesco Vittone sia arrivato a così "buon porto", dopo la sua pericolosa "borasca" in m...
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Guasco, Annibale
Lettera a Francesco [Guasco], [Alessandria], [s. d.]
Lettera
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Guasco comunica al figlio Francesco la nascita del fratello minore [Cesare] e lo invita a non pensare alla divisione dell'eredità, piuttosto gli raccomanda di migliorarsi, assicurando che si prenderà lui cura dei "fratelli minori" [Lavinia e Cesare]. La m...
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Guasco, Annibale
Lettera a Gabriel Frascati, [Alessandria], [s. d.]
Lettera
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Guasco si chiede cosa possa aver spinto il suo destinatario a scrivergli una lettera chiedendogli della sua salute; infatti, stava per scrivergli lui stesso per chiedere un rimedio contro il male di stomaco; non avendo ricevuto validi aiuti da altri medic...
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Guasco, Annibale
Lettera a Gabriel Frascati, [Alessandria], [s. d.]
Lettera
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Guasco ringrazia il suo destinatario per il tempo che ha speso nel cercare un rimedio al suo mal di stomaco; seguendo il consiglio dei medici di iniziare le cure in maniera graduale, Guasco avvisa Frascati che intende cominciare le cure prescritte con il ...
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Guasco, Annibale
Lettera a Giacomo (Jacopo) Menochio, [Alessandria], 1591
Lettera
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Guasco esprime la sua contentezza per il giudizio espresso da ''Giovanni Giacopo'' (Giacomo) Menochio riguardo il dottorato del figlio Francesco [Guasco]. Prosegue sostenendo che la speranza riposta in lui dal Menochio deve fornire uno stimolo al suo migl...
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Guasco, Annibale
Lettera a Giorgio Torto, [Alessandria], [s. d.]
Lettera
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Guasco spiega a Giorgio Torto quanto sia addolorato di vedere che lui e il "Sig. Curioni" [Horatio (Orazio)] si trovino "in controversia", e quanto egli voglia adoperarsi per porre fine a tale disputa. Il mittente prosegue riferendo che, per risolvere tal...
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Guasco, Annibale
Lettera a Giovan Battista Stanga, [Alessandria], [s. d.]
Lettera
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Annibale Guasco ha ricevuto una lettera del conte Giovan Battista Stanga (con la data del 7 del mese corrente), in cui veniva informato della morte della di lui moglie. Se ne duole particolarmente per l'affetto che intercorre tra lui e il mittente. Ringra...
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Guasco, Annibale
Lettera a Giovan Giacopo Parpaglione, [Alessandria], [s. d.]
Lettera
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Guasco ringrazia Giovan Giacopo Parpaglione del "Madrigale" [?] a lui mandato, iniziato in presenza del Guasco stesso e successivamente "vestito", in sua assenza, "di tre pomposi habiti, fatti da diversi maestri in varie guise". Non c'era bisogno che si s...
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Guasco, Annibale
Lettera a Giovan Giorgio Giuliani, [Alessandria], [s. d.]
Lettera
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Annibale Guasco afferma di avere ricevuto la notizia di una promozione del corrispondente ad opera di “Sua Altezza” [Carlo Emanuele I di Savoia]. Guasco era già a conoscenza del fatto: l'informazione gli è stata recapitata da una messaggera proprio mentre...
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Guasco, Annibale
Lettera a Giovan Tomaso Valperga, [Alessandria], [s. d.]
Lettera
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Guasco raccomanda a Giovan Tomaso Valperga, conte di Masino, "l'Alfier" Giorgio Ferrari, il quale, in quella giornata, si poneva al servizio di Sua Altezza [Carlo Emanuele I, duca di Savoia]; egli spiega che il Ferrari rivela una grande inclinazione nel v...
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Guasco, Annibale
Lettera a Giovanni Giorgio Giuliani, [Alessandria], [s. d.]
Lettera
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Guasco informa il suo corrispondente della guarigione della moglie [Laura Bellone] che, riacquistata la salute, potrà partecipare al parto della figlia Lavinia. Ogni altra informazione riguardante il parto della figlia è esposta in una missiva indirizzata...
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Guasco, Annibale
Lettera a Giovanni Giorgio Giuliani, [Alessandria], [s. d.]
Lettera
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Annibale Guasco afferma che, così come si era rallegrato grandemente per la lettera contenente la notizia della promozione ottenuta da Giovan Giorgio Giuliani [si fa riferimento alla lettera immediatamente precedente, inc. ''Attendendo io pure alcun messo...
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Guasco, Annibale
Lettera a Giovanni Giorgio Giuliani, [Alessandria], [s. d.]
Lettera
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Guasco scrive a Giovanni Giorgio Giuliani facendo riferimento alla lettera inviata, poco prima, a "Donna Marianna" [De Tassis], che gli ha dato occasione di "filosofare". Giuliani, da sempre interprete delle lettere del Guasco, è chiamato ad esserlo anche...
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Guasco, Annibale
Lettera a Giovanni Giorgio Giuliani, [Alessandria], 1593
Lettera
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Guasco scrive a Giovanni Giorgio Giuliani esprimendogli il suo rammarico per aver rimandato troppo a lungo una decisione già presa; egli fa sapere al destinatario che "Don Gioseppe" [D'Acugna?] ha scritto a Donna Lavinia [Guasco], in una lettera del 5 del...
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Guasco, Annibale
Lettera a Giovanni Pietro Dosso, [Alessandria], 1591
Lettera
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Guasco dice che il figlio Francesco deve ritenersi contento del giudizio espresso da Giovanni Pietro Dosso riguardo il suo dottorato; dopo averne ricevuto notizia anche il Guasco ne è contento. [La datazione si congettura sulla base della lettera di congr...
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Guasco, Annibale
Lettera a Girolamo Cassone (Casoni), [Alessandria], [s. d.]
Lettera
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Pur ringraziando il suo destinatario per le condoglianze inviategli ammette che nessuna parola umana può sanare la ferita che ha aperto la morte di suo fratello Scipione; tuttavia la lettera ricevuta dall'amico lo ha in parte consolato e per questo Guasco...
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Guasco, Annibale
Lettera a Girolamo Cassone (Casoni), [Alessandria], [s. d.]
Lettera
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Guasco si rallegra per la contentezza manifestata in una lettera inviatagli dall'amico [Girolamo Casoni] in occasione delle nozze della figlia Lavinia [Guasco]. Lo ringrazia per le congratulazioni e dichiara che farà sapere alla figlia il contenuto della ...
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Guasco, Annibale
Lettera a Girolamo Cassone (Casoni), [Alessandria], 1591
Lettera
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Guasco si preoccupa per la salute cagionevole dell'amico [Girolamo Casoni], partito per Roma, dove la calura estiva è più pericolosa. Si consola del fatto che l'amico gli abbia scritto riguardo la sua salute e l'accoglienza ricevuta dal Papa [Niccolò Sfon...
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Guasco, Annibale
Lettera a Girolamo Cassone (Casoni), [Alessandria], 1591
Lettera
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Guasco si rammarica del fatto di non essere andato a Roma quell'autunno per lo stesso motivo per cui l'amico Girolamo [Casoni] è dovuto tornare da essa, ovvero la morte del Papa [Niccolò Sfondrati, eletto con il nome di Gregorio XIV]. Ricorda le cortesie ...
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Guasco, Annibale
Lettera a Girolamo Cassone (Casoni), [Pavia], [s. d.]
Lettera
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Guasco si rallegra per la fortuna che ha accolto a Venezia la sua 'Ghismonda' ['La Ghismonda, composta in ottava rima', Pavia, Bartoli, 1583] versione poetica di una novella bocacciana ['Decameron', IV, 1]. Elogia il suo interlocutore [Girolamo] Casoni p...
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Guasco, Annibale
Lettera a Girolamo Cassone (Casoni), [Alessandria], [s. d.]
Lettera
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Guasco rimprovera scherzosamente l'amico [Girolamo Casoni] per il fatto che, giungendo ad Alessandria, andrà ad alloggiare presso Giacopo Lanciavecchia, e non presso di lui come d'accordo.
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Guasco, Annibale
Lettera a Girolamo Marino, [Alessandria], [s. d.]
Lettera
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Riferendosi a se stesso Guasco sostiene che il marchese Girolamo Marino ha guadagnato a Novara un sevitore di poco valore. Benedice le nozze della nipote [?], tramite le quali ha potuto guadagnare la grazia del marchese. Ringrazia poi per i "tre libri" [?...
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Guasco, Annibale
Lettera a Girolamo Torti, [Alessandria], [s. d.]
Lettera
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Guasco risponde a una precedente lettera in cui Girolamo Torti gli aveva chiesto quale differenza ci fosse tra le espressioni "dimandar perdono" e "chieder remissione di un'offesa". Nonostante per procurare la pace sia necessario valersi di tutte le parol...
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Guasco, Annibale
Lettera a Giulia Di Lodrone, [Alessandria], [s. d.]
Lettera
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Guasco si rammarica di non aver potuto far visita alla contessa Giulia di Lodrone, che non vede da diciotto anni. Sperava di incontrarla, avendo saputo che sarebbe rimasta in "queste contrade" per un lungo periodo. Sfortunatamente Guasco in quel momento s...
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Guasco, Annibale
Lettera a Giuliano Goselini, [Alessandria], [s. d.]
Lettera
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Guasco comunica al signor Goselini di essere a letto, infermo; gli invia alcuni sonetti perché li "guarisca" con le necessarie correzioni; chiede, poi, che l'amico gli invii, in risposta, una lettera accompagnata da alcuni componimenti, sicuro che tale le...
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Guasco, Annibale
Lettera a Giuliano Goselini, [Alessandria], [aprile 1577]
Lettera
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Ringrazia il signor Goselini di avergli inviato i versi che aveva richiesto; comunica all'amico che, dopo aver ricevuto e letto i suoi componimenti, sente di esser quasi guarito; elogia le rime "leggiadrissime" del Goselini; dice di prediligere quelle scr...
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Guasco, Annibale
Lettera a Giuliano Goselini, [Alessandria], [dicembre 1577]
Lettera
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Invia a Giuliano Goselini un sonetto sulla cometa; confida all'amico che la sua musa non ha potuto evitare di cimentarsi in questa impresa e, pur essendo di poco valore, ha voluto scrivere della cometa e farsi, in certa misura, "indovina"; si augura che ...
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Guasco, Annibale
Lettera a Giuliano Goselini, [Alessandria], [gennaio 1578]
Lettera
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Guasco spiega al destinatario della lettera che un Padre servita [Giulio Malcalzato], dopo aver letto il suo sonetto sulla cometa, gli ha scritto con il proposito di sottoporgli alcuni dubbi di astrologia; Guasco annuncia di aver raccolto le sue riflessio...
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Guasco, Annibale
Lettera a Giuliano Goselini, [Alessandria], [14 novembre 1577]
Lettera
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Ringrazia Dio che il Goselini sia guarito dalla peste e tornato a Milano; il cuore del Guasco, raggelatosi alla notizia del contagio, ora è riscaldato da questa buona notizia e anche la vena poetica torna a fluire; Guasco invia al suo destinatario le rime...
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Guasco, Annibale
Lettera a Giuliano Goselini, [Milano], [dicembre 1578]
Lettera
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Guasco comunica al signor Goselini di essersi a lui avvicinato [essendosi trasferito a Milano]; si rallegra della vicinanza che renderà ancora più semplice scambiarsi lettere e notizie; annuncia al Goselini che questa situazione permetterà al destinatario...
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Guasco, Annibale
Lettera a Giuliano Goselini, [Pavia], [marzo 1580]
Lettera
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Guasco invia al Goselini "trecento conclusioni" di argomento letterario; ha letto i sonetti che il destinatario gli aveva inviato e si aspettava di riceverne altri; avendo l'amico tardato in questo suo compito Guasco, da "usuraio", scherzosamente pretende...
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Guasco, Annibale
Lettera a Giuliano Goselini, [Pavia], [1579]
Lettera
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Guasco scrive che il suo volume di rime ['Secondo volume delle rime', Pavia, Bartoli e Viano, 1579] "armato" di quelle del Goselini non deve temere critiche [dopo la dedica al duca di Mantova, Guglielmo Gonzaga, si trova un sonetto del Goselini in lode d...
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Guasco, Annibale
Lettera a Giuliano Goselini, [Pavia], [agosto 1584]
Lettera
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Guasco invia al Goselini la 'Ghismonda' ['La Ghismonda, composta in ottava rima', Pavia, Bartoli, 1583] un rifacimento in ottave della novella di Boccaccio [Decameron, IV, 1]. L'autore ammette che comporre tal opera è stata un'operazione lunga e noiosa e ...
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Guasco, Annibale
Lettera a Giuliano Goselini, [Alessandria], [novembre 1564]
Lettera
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Guasco si rallegra della guarigione dalla peste del "Serenissimo di Savoia" [Carlo Emanuele I di Savoia]; dice di aver deciso di ringraziare Dio componendo un'opera; dopo averla inviata a Sua Altezza la invia con questa lettera al Goselini; lo invita a lo...
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Guasco, Annibale
Lettera a Giuliano Goselini, [Alessandria], [s. d.]
Lettera
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Guasco, scrivendo a Giuliano Goselini, si dimostra felice di aver ricevuto dal signor Domenico Chiariti una lettera accompagnata da un sonetto; è oltremodo felice del dono dell'amicizia di una persona tanto virtuosa; si rallegra che il suo destinatario ab...
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Guasco, Annibale
Lettera a Giulio Aresi, [Alessandria], [s. d.]
Lettera
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Annibale Guasco afferma di avere richiesto a Francesco [?], servitore di un Ludovico [?], di trovargli una copia del 'De dialogo' di Carlo Sigonio, ma che questi affermò di non averne trovato copia. In questa occasione, tuttavia, Giulio Aresi scrisse a Gu...
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Guasco, Annibale
Lettera a Giuseppe Zaffiro, [Alessandria], [s. d.]
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Guasco spiega che Giovan Giacopo Parpaglione gli ha scritto una lettera [si fa riferimento alla lettera subito precedente, di p. 102] in cui lo informava dell' indisposizione del suo interlocutore. Ha chiesto al Parpaglione di visitare il destinatario in ...
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Guasco, Annibale
Lettera a Jean Francôise La Crête, [Alessandria], [s. d.]
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Guasco si rallegra con Monsignor della Creta [Jean Francôise de La Crête] per la guarigione del Serenissimo di Savoia [Carlo Emanuele I]; la felicità lo ha spinto a comporre un sonetto che, tuttavia, giudica misero ['Benigna stella anzi benigno Auttore', ...
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Guasco, Annibale
Lettera a Juan Fernandez de Velasco, [Alessandria], 27 aprile 1601
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[Dedicatoria] Guasco dimostra la sua felicità per il governo del Velasco che ha saputo favorire lui e la sua famiglia. La devozione dell'autore nasce anche dalle qualità eccellenti possedute dal dedicatario dell'epistolario; esprime l'impossibilità di elo...
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