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Franco, Nicolò
Lettera a Scopetta, Popoli, [1549]
Lettera
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Nicolò Franco scrive una lettera comica a un destinatario fittizio, ossia la scopetta persa dal maggiordomo Lelio, fingendo che sia lui stesso a scrivere. Dice di averla cercata per tutta Popoli senza trovarla, per cui comincia a pensare che sia stata rub...
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Franco, Nicolò
Lettera a Sebastiano Caristeo, Benevento, 6 luglio 1557
Lettera
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Nicolò Franco scrive a Sebastiano Caristeo. Lo ringrazia perché gli ha mandato dei buoni frutti da Ceppaloni, alcuni dei quali sono arrivati proprio il giorno prima dell'invio della lettera. Erano accompagnati da una lettera amorevole. Dice a Caristeo che...
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Franco, Nicolò
Lettera a Sebastiano Caristeo, Benevento, 6 agosto 1557
Lettera
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Nicolò Franco scrive a Sebastiano Caristeo. Lancia invettive contro i frati. Menziona certi "Peri Ingannavillani", di cui ha conosciuto la perfezione del sapere. Questi sono stati accompagnati dai "Pruni frateschi" che avevano in tutto un fare fratesco. S...
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Franco, Nicolò
Lettera a Sigismondo Fanzino, Casale Monferrato, 1545
Lettera
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Nicolò Franco scrive a Sigismondo Fanzino, scusandosi per non essersi recato con lui a Casale. Di ciò è molto dispiaciuto, ma afferma di averlo fatto per una giusta ragione, e cioè per il cattivo trattamento che ha ricevuto a Casale da parte di Ferrante G...
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Franco, Nicolò
Lettera a Sigismondo Fanzino, Casale Monferrato, 3 febbraio 1545
Lettera
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Nicolò Franco scrive a Sigismondo Fanzino e si dichiara contento e sollevato per il chiarimento del malinteso che c'era stato tra i due. Afferma che grazie alla lettera di Catalano ne è venuto a conoscenza e ha potuto toccare con mano le "eccellenze della...
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Franco, Nicolò
Lettera a Sigismondo Fanzino, Casale Monferrato, 1545
Lettera
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Nicolò Franco scrive a Sigismondo Fanzino, scusandosi per non avergli scritto molte lettere. Promette di mandargliene di più, in modo tale da supplire anche alle mancanze degli anni precedenti. Afferma che lo informerà tramite il Moro (Girolamo) del carne...
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Franco, Nicolò
Lettera a Sigismondo Fanzino, Casale Monferrato, 1545
Lettera
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Nicolò Franco scrive a Sigismondo Fanzino, contento per la lettera ricevuta e per la riacquisita fiducia dello stesso Fanzino e di Ferrante Gonzaga. Afferma che era sul punto di scrivergli un'altra lettera quando Bartolomeo Fattore gli ha consegnato la mi...
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Franco, Nicolò
Lettera a Sigismondo Fanzino, Casale Monferrato, 1545
Lettera
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Nicolò Franco scrive a Sigismondo Fanzino una missiva di accompagnamento di altre due lettere indirizzate rispettivamente al cavaliere Gasparro Chentellias e a Isabella di Capua, principensa di Molfetta. Con queste lettere vuole rendere grazie al cavalier...
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Franco, Nicolò
Lettera a Silvio Di Gaeta, Cosenza, 26 novembre 1551
Lettera
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Nicolò Franco scrive a Silvio di Gaeta, ricambiando le lodi e mostrando di avere apprezzato la sua ultima lettera e altre, "anchora che vadano per una strada diversa da la mia et da quella di molti". Gli dice di avergli celato il nome nell'occasione dell'...
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Franco, Nicolò
Lettera a Silvio Di Gaeta, Cosenza, 2 dicembre 1551
Lettera
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Nicolò Franco scrive a Silvio di Gaeta lodando i suoi scritti, al punto tale che la lettura di essi gli ha "in modo fermato il gusto a l'apparere degli altri, che poco desidero io più cose che la diligenza de l'altrui penna soglia condire et di dolcezza e...
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Franco, Nicolò
Lettera a Silvio Di Gaeta, Napoli, [1552]
Lettera
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Nicolò Franco scrive a Silvio di Gaeta una lettera molto breve. Se non può vederlo e quindi non può godere della sua presenza, vorrebbe almeno godere dei suoi libri: gli chiede quindi un Orazio in prestito per due giorni.
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Franco, Nicolò
Lettera a Silvio Di Gaeta, Napoli, [1553]
Lettera
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Nicolò Franco scrive a Silvio Di Gaeta giudicando negativamente un libro che il corrispondente gli ha sottoposto. Dice che le sue lettere sono più belle della legatura del libro stesso. La lettera contenuta nel libro è indegna di lui e dei suoi meriti.
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Franco, Nicolò
Lettera a Silvio Di Gaeta, Napoli, [1554]
Lettera
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Nicolò Franco scrive a Silvio di Gatea. Apprezza i sonetti che ha scritto in lode della moglie, dicendogli che il danno fattogli dalla morte è stato almeno in parte ristorato con questi componimenti "belli et vaghi". Dice che se a lui dovesse capitare di ...
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Franco, Nicolò
Lettera a Silvio Roberti, Napoli, 4 maggio 1556
Lettera
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Nicolò Franco scrive a Silvio Roberti. Lo ringrazia per i versi che gli ha mandato, pregandolo che gliene mandi altri. Questo è imposto dall'affezione di Roberti, che, cortese, procura a Franco dei bei componimenti da leggere.
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Franco, Nicolò
Lettera a Silvio Roberti, Napoli, 10 maggio 1556
Lettera
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Nicolò Franco scrive a Silvio Roberti. Fa riferimento a un sonetto in cui Roberti lo ha lodato. Franco dice che ha sbagliato, e anche a chiamarlo vago, poiché così corre il rischio di essere biasimato dai dotti come menzognero.
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Franco, Nicolò
Lettera a Stivali dell'Arciprete della Rocca dei Casali, Sarno, [1549]
Lettera
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Nicolò Franco scrive agli stivali dell'Arciprete della Rocca dei Casali una lettera giocosa e dichiaratamente fittizia. Franco si rivolge direttamente agli stivali, che dovrebbero essere stati consegnati a un servitore del signor Vincenzo Filingiero. Fran...
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Franco, Nicolò
Lettera a Tiberio Carafa, Popoli, 15 settembre 1550
Lettera
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Nicolò Franco scrive a Tiberio Carafa, cercando di sciogliere il quesito da lui posto se sia più necessaria l'invenzione o lo stile per un poeta. Franco prova ad argomentare: se a uno scrittore mancasse l'invenzione, potrebbe comunque dare prova della leg...
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Franco, Nicolò
Lettera a Tommaso Delle Macchie, Cosenza, [1552]
Lettera
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Nicolò Franco scrive a Tommaso delle Macchie, che vuole lasciare Firenze per trasferirsi a Cosenza. Per questo, Franco gli consiglia di tenere presenti le lodi dei Cosentini e soprattutto quelle di Camillo Fera, "Poeta che fa chiarissima la sua Patria". A...
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Franco, Nicolò
Lettera a Tommaso Delle Macchie, Napoli, 23 giugno 1552
Lettera
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Nicolò Franco scrive una lettera brevissima a Tommaso delle Macchie, comunicandogli che non c'è niente di nuovo da Napoli.
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Franco, Nicolò
Lettera a Tommaso Delle Macchie, Napoli, 1552
Lettera
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Nicolò Franco scrive a Tommaso delle Macchie. In cambio di due Marzolini, Franco gli manda due medaglie dedicate a imperatori romani, Galba e Oddone. Se non sono belle, la responsabilità è degli imperatori stessi che non hanno mai fatto niente di buono e ...
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Franco, Nicolò
Lettera a Tommaso Geremia, Napoli, 30 ottobre 1556
Lettera
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Nicolò Franco scrive a Tommaso Geremia. Lo ringrazia per la lettera consolatoria che gli ha mandato. Anche nella morte è possibile trovare rimedio: anche se non si possono riportare in vita i morti, gli ingegni umani possono medicare le ferite inferte in ...
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Franco, Nicolò
Lettera a Tommaso Geremia, Benevento, [1558]
Lettera
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Nicolò Franco scrive a Tommaso Geremia. Ha scritto un sonetto in sua lode, che gli invia, in cui ha cercato di trasporre l'affezione che prova per lui. Spera che lo accetti con favore e si ricordi di lui.
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Franco, Nicolò
Lettera a Tommaso Geremia, Benevento, 1558
Lettera
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Nicolò Franco scrive a Tommaso Geremia, che fa tantissimo in suo favore. Spera di non risultare ingrato di fronte alle sue cortesie. Si potrebbe pensare che Geremia è così generoso con lui perché spera in qualche premio che potrebbe derivare dalla sua pen...
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Franco, Nicolò
Lettera a Tommaso Geremia, Roma, 6 marzo 1559
Lettera
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Nicolò Franco scrive a Tommaso Geremia e gli annuncia di essere libero da sette mesi. Non è lo stesso per Bartolomeo Camerario e Antonio Soriceo, ancora rinchiusi. Franco spera vivamente che possano presto uscire da "questi mari". Franco dice di essersi r...
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Franco, Nicolò
Lettera a Tommaso Geremia, Roma, 22 maggio 1559
Lettera
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Nicolò Franco scrive a Tommaso Geremia una lettera molto ossequiosa. Franco dichiara di volergli rendere onore e salutarlo a dovere e con rispetto. Dice che vuole ricambiare l'affetto di Geremia con l'amore e gli atti di cui c'è bisogno, per cui si è già ...
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Franco, Nicolò
Lettera a Tommaso (Tomaso) De' Giuliani, Casale Monferrato, 1544
Lettera
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Nicolò Franco risponde a Tommaso De Giuliano ricambiando l'omaggio delle lettere e affermando di aspettare il corrispondente e il Conte di Popoli, che ha avuto il compito onorevole di difendere Casale. Nonostante non ci fosse bisogno di pesare l'amore di ...
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Franco, Nicolò
Lettera a Tommaso (Tomaso) De' Giuliani, Casale Monferrato, 25 ottobre 1544
Lettera
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Nicolò Franco risponde a Tommaso De' Giuliani. Ha saputo dal messo della lettera precedente, Antonio Marzio, che il Conte e lui stanno per arrivare a Casale, quindi non affiderà alla scrittura ciò che potrà comunicare a voce. Lo ringrazia per le lodi, con...
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Franco, Nicolò
Lettera a Troiano Di Genaro, Benevento, 8 marzo 1558
Lettera
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Nicolò Franco scrive a Troiano di Genaro e lo ringrazia dell'invio di ricotte e di un capretto, il che permetterà a Franco di fare un "carnevale ben grasso". Ai poeti è concesso mangiare ciò che si può e non ciò che si deve o che si vuole. Lo ringrazia pe...
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Franco, Nicolò
Lettera a Vescovo di Melito Monsignor de' Rustici, Catanzaro, 2 agosto 1551
Lettera
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Il Vescovo di Mileto, Quinzio dei Rusticis, scrive a Nicolò Franco una lettera ossequiosa. Lo informa dell'ammirazione che prova per lui l'Abate di Paola [Antonio Soriceo], che "ne l'adorare il nome et il nume vostro, mostra in ogni passo et in ogni disco...
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Franco, Nicolò
Lettera a Vescovo di Penne Tommaso Controvieri, Benevento, 2 ottobre 1557
Lettera
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Nicolò Franco scrive al Vescovo di Penne, Tommaso Controvieri, una lettera ossequiosa. Dice che Girolamo, fratello del vescovo, e Giovan Giacomo suo nipote, lo hanno riempito di cortesie anche superiori a quelle che merita. Lo informa della "iniqua fortun...
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Franco, Nicolò
Lettera a Vescovo di Penne Tommaso Controvieri, Benevento, 27 novembre 1557
Lettera
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Nicolò Franco scrive al Vescovo di Penne, Tommaso Controvieri. Esprime gratitudine per la sua disponibilità e vicinanza. Accetta con grande favore quello che scrive e con somma grazia quello che degnerà di fare. Gli manda i "Capitoli del Sei e dell'Otto",...
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Franco, Nicolò
Lettera a Vescovo di Penne Tommaso Controvieri, Benevento, 3 gennaio 1558
Lettera
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Nicolò Franco scrive a Tommaso Controvieri, vescovo di Penne. Lo ringrazia per l'apprezzamento rivolto ai suoi "Capitoli del Sei, del Sette e dell'Otto", cosa che gli dimostra quando stimi la sua virtù. Franco gli manda quindi un "nuovo gheribizzo, non me...
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Franco, Nicolò
Lettera a Vincenzo Balduccio, Peschio, 21 maggio 1549
Lettera
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Nicolò Franco scrive a Vincenzo Balduccio, ricambiando le lodi e gli elogi. Lo ringrazia per la fede e la cortesia del suo animo, e anche per essere stato mediatore della conoscenza con Giovan Maria Affatato. Pensa anzi di non avere saputo ricambiare bene...
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Franco, Nicolò
Lettera a Vincenzo Buoncambi, [Casale Monferrato], [1543]
Lettera
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Nicolò Franco scrive a Vincenzo Buoncambi, che fu agente dei Farnese presso la corte imperiale. Gli chiede di graziare tale prete Corrado, presso la cui pensione sta soggiornando. Essendo lui in carcere, infatti, tutti i 'dozzinanti' sono in difficoltà, n...
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Franco, Nicolò
Lettera a Vincenzo Cautano, Casale Monferrato, 20 giugno 1541
Lettera
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Nicolò Franco scrive all'amico beneventano Vincenzo Cautano, allievo del fratello Vincenzo. Franco dichiara all'inizio di non volerlo mettere a parte delle sue vicende per non disturbarlo, essendo egli amico lontano. Fa un riferimento ironico alla debolez...
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Franco, Nicolò
Lettera a Vincenzo Cautano, Casale Monferrato, 1541
Lettera
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Nicolò Franco scrive ironicamente a Vincenzo Cautano, mantenendo l'uso metaforico della sfera semantica del sonno. Fa riferimento al 'roncheggiare', cioè ai rumori suscitati dal "million di sonetti" che compongono le Rime contro Aretino. Chiude la lettera...
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Franco, Nicolò
Lettera a Vincenzo Cautano, Casale Monferrato, [1544]
Lettera
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Nicolò Franco scrive una brevissima lettera all'amico beneventano Vincenzo Cautano, che ringrazia per le lodi che gli ha rivolto. Gli chiede, però, di non dire più bene di lui, "laonde mi sarebbe facile a credere che io fossi lodato non per mio merito, ma...
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Franco, Nicolò
Lettera a Vincenzo Cautano, Mantova, 10 agosto 1547
Lettera
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Nicolò Franco scrive a Vincenzo Cautano rammaricandosi per aver ricevuto solo ora una lettera risalente a sei mesi prima. Afferma che le cortesie degli amici non sono come i frutti degli alberi che, per essere gustati, devono essere mangiati subito altrim...
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Franco, Nicolò
Lettera a Vincenzo Cautano, Napoli, 10 dicembre 1553
Lettera
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Nicolò Franco scrive a Vincenzo Cautano. Questi gli ha mandato dei prodotti da Benevento insieme alle lettere, formaggi e biscotti, che Franco ha apprezzato molto. Anche senza questi doni le sue lettere avrebbero fatto lo stesso effetto. Sebbene la patria...
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Franco, Nicolò
Lettera a Vincenzo Cautano, Napoli, 10 novembre 1556
Lettera
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Nicolò Franco scrive a Vincenzo Cautano. Si scusa per non avere risposto a una precedente consolatoria. Ricorda, lodandolo, il fratello che gli è stato anche padre e maestro. Sicuramente la lettera di Cautano lo ha confortato e lo ha trattenuto dal pianto...
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Franco, Nicolò
Lettera a Vincenzo Cautano, Roma, 3 luglio 1558
Lettera
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Nicolò Franco scrive a Vincenzo Cautano. Si è trasferito a Roma, quindi non ha potuto portare a termine quanto promesso. Si scusa anche di non avergli risposto. Purtroppo la sorte lo ha tenuto per un po' di tempo con le mani impacciate. Consideri che né l...
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Franco, Nicolò
Lettera a Vincenzo Cautano, Roma, 6 marzo 1559
Lettera
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Nicolò Franco scrive a Vincenzo Cautano. Gli dice che siccome la sua lettera lo ha confortato durante i suoi travagli, gli sembra adesso giusto fargli sapere che sono finiti e che è stato scarcerato. Si trovano ancora in prigione invece [Bartolomeo] Camer...
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Franco, Nicolò
Lettera a Vincenzo D'Uva, Roma, 9 aprile 1559
Lettera
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Nicolò Franco scrive a Vincenzo D'Uva. Gli dice che Dolce Gacciola, che gli ha consegnato la lettera, gli ha confermato che D'Uva è "adorno di tutte le bellissime qualità che si co'vengano a Gentilhuomo". Franco si dice contento di averlo conosciuto e gli...
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Franco, Nicolò
Lettera a Vincenzo D'Uva, Roma, 16 aprile 1559
Lettera
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Nicolò Franco scrive a Vincenzo D'Uva. Gli conferma la sua affezione e quanto gli vuole bene. È stato per lui motivo di grande gloria e contentezza sentirsi amato da un uomo come D'Uva, che lo ha investito dell'autorità di leggere e correggere i suoi due...
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Franco, Nicolò
Lettera a Vincenzo Franco, Venezia, 1540
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Nicolò Franco scrive al fratello Vincenzo Franco annunciandogli la partenza da Venezia. Si dice certo che la notizia circolerà anche a Napoli ad opera di Marcantonio Passero, dal quale Franco dichiara di aver ricevuto molte lettere. Saluta il fratello rac...
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Franco, Nicolò
Lettera a Vincenzo Franco, Casale Monferrato, 20 giugno 1541
Lettera
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Nicolò Franco scrive al fratello Vincenzo a Benevento. Gli manda copia di un'opera da cui si possono trarre notizie relative al suo stato, probabilmente da identificare nelle Rime. Fa un'allusione polemica all'incostanza del fratello nel leggere le opere ...
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Franco, Nicolò
Lettera a Vincenzo Franco, Casale Monferrato, 1545
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Nicolò Franco accusa il fratello Vincenzo di aspettarsi aiuti che non può dargli perché si trova nella stessa condizione di miseria. Lo accusa anzi di sordità e di non essere "amorevol fratello". Allude al fatto che Vincenzo gli avrebbe annunciato l'immin...
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Franco, Nicolò
Lettera a Vincenzo Franco, Napoli, 1 luglio 1553
Lettera
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Nicolò Franco scrive al fratello Vincenzo Franco. Si duole del silenzio in cui è rimasto fino a quel momento, causato dalla vergogna di non poterlo aiutare. Poteva solo scrivergli. Allude a delle dicerie di cui sono stati protagonisti a Benevento. Riconos...
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Fregoso, Cesare
Lettera a Nicolò Franco, Parigi, 13 maggio 1541
Lettera
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Cesare Fregoso scrive a Nicolò Franco, dandogli appuntamento a Torino e assicurandogli la sua vicinanza e benevolenza. Conferma che l'affezione mostrata da Franco è ricambiata, così come le profferte di servigi.
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Gacciola, Dolce
Lettera a Nicolò Franco, Amelia (Terni), 3 luglio 1555
Lettera
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Dolce Gacciola scrive a Nicolò Franco. Fa riferimento a un suo fratello, Torquato, che avrà esagerato con le sue lodi, superando "di molto spatio li termini de la verità". Gli è comunque grato, per aver parlato di lui a Franco, a cui si rivolge con tono o...
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