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Franco, Nicolò
Lettera | Nicolò Franco scrive a Giovanni Giuseppe Cantelmo, Conte di Popoli. Franco sa che già vari amici si saranno rallegrati con il conte a suo nome, però adesso è il momento di mostrare questa "allegrezza compiuta", per cui gioisce del fatto che Cantelmo può d...
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Franco, Nicolò
Lettera | Nicolò Franco scrive a Giovanni Giuseppe Cantelmo, conte di Popoli. Anche se sa che questa lettera lo troverà armato, spera comunque che possa svolgere il favore che gli chiede. A presentarglielo sarà Battista Baliano a cui l'ha già anticipato. Del suo va...
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Franco, Nicolò
Lettera a Conte di Popoli Giuseppe Cantelmo, Casale Monferrato, [1544]
Lettera | Nicolò Franco scrive a Giuseppe Cantelmo, conte di Popoli per ringraziarlo delle rime che gli ha inviato e nelle quali ha riconosciuto "il cortese suo animo". Non solo le ha lette: ne ha trascritte alcune, quelle che gli sono piaciute di più; le altre inv...
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Franco, Nicolò
Lettera | Nicolò Franco scrive al Conte di Popoli, Giuseppe Cantelmo. Lo ringrazia per la cortesia mostrata, preziosa e di gran valore, ben lontana dall'apparire contraffatta. Molti infatti palesano delle cortesie e delle gioie che però poi si rivelano essere diama...
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Franco, Nicolò
Lettera a Conte di Popoli Giuseppe Cantelmo, Casale Monferrato, 28 settembre 1544
Lettera | Nicolò Franco scrive al Conte di Popoli condividendo con lui le sensazioni che prova al sentire spesso notizie relative alla pace imminente. Si dice sconfortato per via del fatto che se la pace si compirà, "il vostro valore [...] s'indurrà a volerci lasci...
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Franco, Nicolò
Lettera a Conte di Popoli Giuseppe Cantelmo, Casale Monferrato, 30 settembre 1544
Lettera | Nicolò Franco scrive al Conte di Popoli, annunciando di avere consegnato la lettera al capitano Alfonso. Si difende dai rimproveri dicendo di non aver scritto lettere perché mancavano i messi a cui affidarle. Franco assicura al conte che anche se bevesse ...
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Franco, Nicolò
Lettera a Conte di Popoli Giuseppe Cantelmo, Casale Monferrato, 21 ottobre 1544
Lettera | Nicolò Franco scrive al Conte di Popoli che gli avrebbe "scritto a quest'hora, dugento lettre se havessi havuto per chi mandarle". Anzi, se potesse, diventerebbe lui stesso un corriere pur di trasmettere le sue missive e le sue parole al conte; ma non può...
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Franco, Nicolò
Lettera | Nicolò Franco scrive al Conte di Popoli, esprimendo il dolore provato alla notizia che il corrispondente si era ammalato. Si rallegra per la ritrovata salute e spera che si possano incontrare presto, prima che il Conte si rechi a Napoli.
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Franco, Nicolò
Lettera a Conte di Popoli Giuseppe Cantelmo, Mantova, 19 febbraio 1546
Lettera | Nicolò Franco risponde al Conte di Popoli [Giuseppe Cantelmo] e lo informa del ritardo della sua lettera di dicembre, recapitatagli solo il giorno prima. Con quella lettera il Conte probabilmente pensava di trovarlo ancora a Casale, e invece lui si era gi...
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Franco, Nicolò
Lettera | Nicolò Franco si rammarica con il Conte di Popoli per il ritardo nella consegna della lettera. Spera che questa nuova missiva sia consegnata per tempo. Lo ringrazia del plico che gli ha inviato tramite Giovan Battista Caracciolo.
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Franco, Nicolò
Lettera | Nicolò Franco scrive al Conte di Popoli Giuseppe Cantelmo. Avendo finito e pubblicato la 'Philena', gliene invia una copia, trattandosi per di più di un'opera a lui dedicata. Vorrebbe spostarsi da Mantova, che pensa di lasciare per la speranza di un impie...
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Franco, Nicolò
Lettera | Nicolò Franco scrive al Conte di Popoli, lamentandosi di trovarsi in gravi ristrettezze da tempo. Ha sperato a lungo ma invano nell'arrivo di un soccorso materiale.
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Franco, Nicolò
Lettera | Nicolò Franco scrive al Conte di Popoli per ringraziarlo dell'offerta dei cinquanta scudi, prova della sua generosità e sollecitudine. Se ora non riesce a ringraziarlo a dovere, ciò sarà dovuto all'impotenza dell'ingegno. Non vuole sembrargli un mendico, ...
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Franco, Nicolò
Lettera a Conte di San Martino Matteo, Casale Monferrato, 1545
Lettera | Nicolò Franco risponde a Matteo Conte di San Martino (e di Vische), ricambiando gli omaggi e replicando la professione di stima. L'amicizia tra virtuosi che vivono in città lontane nasce proprio quando la virtù di uno comincia a essere nota all'altro, per...
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Franco, Nicolò
Lettera a Conte di San Martino Matteo, Casale Monferrato, 1545
Lettera | Nicolò Franco risponde al Conte di San Martino, contraccambia le molte lodi e si dichira indegno di quelle ricevute. Anche se non si sente all'altezza del compito di giudicare i quattro sonetti che gli sono stati sottoposti non si sottrarrà perché "sempre...
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Franco, Nicolò
Lettera | Nicolò Franco scrive al Conte di Santo Agnello [Leonardo Caracciolo] che ha ha atteso a Napoli con grande desiderio, lo stesso con cui aspetta Antonio Terminio, la cui virtù, dove compare, fa sparire le altre. Alle molte qualità del Conte può solo alluder...
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Franco, Nicolò
Lettera | Nicolò Franco scrive al Conte di Sant'Agnello [Leonardo Caracciolo], ringraziandolo per la rapidità nella risposta [da cui si può congetturare che la lettera, non datata, sia stata inviata dopo il luglio del 1552]. Una risposta tanto spedita è la conferma...
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Franco, Nicolò
Lettera a Contessa d'Oppido Lucrezia Spinello, Seminara, 27 settembre 1551
Lettera | Nicolò Franco scrive alla Contessa d'Oppido, Lucrezia Spinello. Le comunica che ha intenzione di andare a trovarla di persona per renderle onore e baciarle la mano. Si scusa perché avrebbe dovuto farlo prima, ma spera di compensare con la riverenza che le...
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Franco, Nicolò
Lettera | Nicolò Franco informa Costantino Castriota che se il suo "pellegrino ingegno" avesse commentato il suo "Duello", avrebbe zittito la sciocchezza di quelle opinioni che sono state pronunciate. Condanna poi l'ignoranza del mondo, che crede che basti un titol...
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Franco, Nicolò
Lettera | Nicolò Franco scrive un polizzino a Costantino Castriota chiedendo in prestito per otto giorni la sua "Poetica" di Aristotele.
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Franco, Nicolò
Lettera a Cristoforo (Cristofero) Picco, Casale Monferrato, 1541
Lettera | Nicolò Franco scrive a Cristoforo Picco un'epistola che poi comparirà anche alla fine della Priapea. L'autore comincia la missiva nel segno di un'invettiva contro gli invidiosi, dei quali si cura che vivano "con lunga morte". Parla poi di quattro sonetti ...
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Franco, Nicolò
Lettera a da Bologna Claudio, Peschio, 8 dicembre 1548
Lettera | Nicolò Franco scrive a un certo frate Claudio, originario di Bologna. Ironizza sul fatto che le sue lodi per i frati sono molto rare, ma in questo caso sono più che giustificate, essendo il corrispondente uno dei più rari uomini al mondo. Lo ringrazia per...
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Franco, Nicolò
Lettera | "Lettera di N. Franco scritta a Dante Algieri [sic], poeta fiorentino, sovra gli avisi de la sua Comedia". Pseudolettera - presentata come l'ennesima di una serie - che Franco immagina di assegnare a Bembo (morto nel gennaio del 1547) come garanzia di un ...
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Franco, Nicolò
Lettera | Nicolò Franco scrive a Desiderio Cavalcabò una lettera di lode dei suoi sonetti precisando che il suo stile "è degnissimo, attenendosi più al frutto del dire osservato, che non ai fiori de le cose non necessarie, sì come la più parte di quei che scrivono ...
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Franco, Nicolò
Lettera a Dezio Colonna, Napoli, [1552]
Lettera | Nicolò Franco scrive a Dezio Colonna. Allude al fatto che l'ingegno di Colonna spesso si prende gioco dei poeti. Essendo Franco stesso un poeta, lasciando la stesura delle cronache a chi è competente, dà prova della sua abilità allegando alla missiva un s...
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Franco, Nicolò
Lettera a Dezio Roscio, Mantova, [1547]
Lettera | Nicolò Franco risponde molto brevemente a Dezio Roscio, ricambiando le lodi e offrendosi al suo servizio.
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Franco, Nicolò
Lettera a Diomede Carafa, Peschio, 24 ottobre 1549
Lettera | Nicolò Franco scrive a Diomede Carafa e lo ringrazia per la lettera e per le mele cotogne che gli ha inviato. Il tono è molto informale. Dice di non essere meravigliato perché conosce il suo onore e la sua bontà. Lo ringrazia per essersi preso cura del su...
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Franco, Nicolò
Lettera a Diomede Carafa, Peschio, 6 novembre 1549
Lettera | Nicolò Franco scrive una lettera giocosa a Diomede Carafa. L'argomento è di nuovo il suo cavallo, che adesso è diventato il cavallo "d'un poeta fallito" mentre prima era "d'un cavalier illustrissimo". Spera che il suo ronzino possa essere dotato di zoccol...
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Franco, Nicolò
Lettera a Diomede Carafa, Peschio, 13 novembre 1549
Lettera | Nicolò Franco scrive a Diomede Carafa, ringraziando per la lettera inviatagli tramite un suo servo, Ciaramella, le cui avventure non proprio edificanti vorrebbe mettere in rima. Gli racconta che, nel portargli la missiva, Ciaramella si è prima inchinato e...
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Franco, Nicolò
Lettera a Diomede Carafa, Napoli, 25 giugno 1553
Lettera | Nicolò Franco scrive a Diomede Carafa. Ha subito un furto da un notaio e chiede il suo aiuto. Gli racconta tutta la vicenda: nei mesi precedenti Messer Onofrio (Nazio, probabilmente), con cui Franco viveva, tenne al suo servizio il figlio di mastro Clemen...
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Franco, Nicolò
Lettera a Diomede Carafa, Napoli, 15 giugno 1555
Lettera | Nicolò Franco scrive a Diomede Carafa. Si rallegra delle ultime vicende occorse alla sua famiglia. Carafa lo aveva invitato, tramite il messo Battista Baliano, ad andare a trovarlo a Roma. Tuttavia Franco non può, essendo indisposto. Confessa che se fino ...
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Franco, Nicolò
Lettera a Diomede Carafa, Napoli, 1 marzo 1556
Lettera | Nicolò Franco scrive a Diomede Carafa. Esordisce dicendo che le sue carte non sono tali da garantirgli l'immortalità. Rinnova la sua speranza nel Carafa e nella possibilità di ottenere aiuti da lui. Si scusa perché, abituato com'è a essere misero, sa acco...
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Franco, Nicolò
Lettera a Diomede Carafa, Benevento, 2 gennaio 1558
Lettera | Nicolò Franco scrive a Diomede Carafa. Dice di essere in attesa di aiuti e compensi, in corrispondenza con "le buone feste" che ha fatto al momento dell'elezione di Paolo IV, che si augura possa sedere sul soglio pontificio anche più a lungo degli anni di...
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Franco, Nicolò
Lettera a Diomede Carafa, Benevento, 6 gennaio 1558
Lettera | Nicolò Franco scrive a Diomede Carafa. Gli dice che Soriceo lo esorta a scrivergli quotidianamente, e lui l'avrebbe anche fatto fino a ora, se non fosse che gli infelici gli dicono che lui dovrebbe farlo più per debito che per altro, "senza haver riguardo...
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Franco, Nicolò
Lettera a Diomede Carafa, Roma, 7 aprile 1559
Lettera | Nicolò Franco scrive a Diomede Carafa. Esordisce dicendo che è molto pericoloso mettere mano alla penna in quei tempi, per cui lui reputa poco saggio coloro che per "volersi canonizzare ne sentimenti d'Agostino et di Paolo" si mettono a scrivere, con il r...
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Franco, Nicolò
Lettera a Dionisio Somenzo, Casale Monferrato, 1544
Lettera | Nicolò Franco risponde a Dionisio Somenzo, ringranziandolo per le lodi e anzi ricambiandole. Definisce la lettera del corrispondente "tanto leggiadra" e dichiara di sentirsi vinto da quegli elogi. Avendo ricevuto tanti onori da Somenzo, non può che contra...
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Franco, Nicolò
Lettera a Dolce Gacciola, Napoli, 15 luglio 1555
Lettera | Nicolò Franco scrive a Dolce Gacciola. Dice che i saluti a lui portati dal fratello Torquato, annotati anche dalla sua mano, la lettera che gli ha mandato e la canzone allegata, sono stati per Franco segni della sua cortesia e della sua virtù. Desiderava ...
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Franco, Nicolò
Lettera a Dolce Gacciola, Napoli, 30 luglio 1555
Lettera | Nicolò Franco scrive a Dolce Gacciola. Qualifica la sua penna come amica del vero, mentre afferma che l'adulazione è un pessimo vizio di tutte le penne. Lui comunque sa di essere libero e schietto, "non meno ne' biasmi de' tristi che ne le lodi de' buoni"...
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Franco, Nicolò
Lettera a Dolce Gacciola, Napoli, 20 agosto 1555
Lettera | Nicolò Franco scrive a Dolce Gacciola. Ha ricevuto con molto piacere la notizia per cui Gacciola si trova ora al servizio di Giovan Berardino Carbone, "gentilissimo cavaliero". È contento che lo abbia salutato anche a suo nome. Per quanto riguarda il Cont...
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Franco, Nicolò
Lettera a Dolce Gacciola, Napoli, 21 settembre 1555
Lettera | Nicolò Franco scrive a Dolce Gacciola. Lo ringrazia per le esortazioni, ma non ha fiducia nel Conte di Popoli [Giovanni Giuseppe Cantelmo] e negli altri nipoti del papa. Non gli resta quindi che dire "a Dio Roma et a Dio speranze". Non vede come possa, qu...
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Franco, Nicolò
Lettera | Nicolò Franco scrive a Domenico Pardini, il quale si trova a Mantova dopo aver lasciato la patria Firenze. La sua permanenza mantovana è un "esilio", per cui Franco prova a consolarlo con l'offerta della sua amicizia. Lo rassicura sul fatto che il rientro...
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Franco, Nicolò
Lettera a Domenico Vocesano, [s. l.], [s. d.]
Lettera | [della lettera c'è solo l'intestazione "N. FRANCO, A M. DOMENICO VOCESANO"]
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Franco, Nicolò
Lettera | Nicolò Franco scrive a un interlocutore indicandone solo il cognome, Altomare (forse il medico napoletano Donato Antonio Altomare). La lettera è breve e improntata all'espressione di amicizia e unione tra i due. Se avesse saputo che l'amico voleva "sbande...
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Franco, Nicolò
Lettera a Duca di Ferrandina Antonio Castriota, Casale Monferrato, 20 novembre 1543
Lettera | Nicolò Franco scrive al Duca di Ferrandina, Antonio Castriota, figlio di Alfonso. Questi, che era stato protettore di Franco durante il primo soggiorno napoletano, lo aveva invitato più volte a Vigevano, promettendogli una pensione. Franco però aveva rifi...
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Lettera a Duca di Ferrandina Antonio Castriota, Casale Monferrato, 28 novembre 1543
Lettera | Nicolò Franco risponde ancora al Duca di Ferrandina, affermando di non conoscere nessun principe che offra il vitto senza chiedere di restare presso la corte con i relativi obblighi. In passato ha accettato gli aiuti di Alfonso Castriota perché al tempo n...
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Lettera a Duca di Ferrandina Antonio Castriota, Casale Monferrato, 30 novembre 1543
Lettera | Nicolò Franco scrive al Duca di Ferrandina, Antonio Castriota, raccontandogli della conversazione avuta con Giovan Cane dopo il suo rientro da Vigevano. Giovan Cane gli riporta i saluti del Duca, che ancora si mostra risentito per il fatto che Franco non ...
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Franco, Nicolò
Lettera a Duca di Ferrandina Antonio Castriota, [Casale Monferrato], [1543]
Lettera | Nicolò Franco scrive ancora al Duca di Ferrandina Antonio Castriota, difendendosi ironicamente dal risentimento per aver scritto a Pompeo Spatafore, originario di Nocera, e non a lui. Lo definisce "cavalierizzo notabile et d'aspetto tanto leggiadro che qu...
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Franco, Nicolò
Lettera | Nicolò Franco scrive al Duca di Ferrandina ribadendo la fedeltà a quanto da lui detto in precedenza e quindi confermando il suo rifiuto ad andare a Vigevano. Prende le distanze da un modo opportunistico di agire, consistente nel variare opinione a seconda...
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Franco, Nicolò
Lettera | Nicolò Franco scrive ancora una volta ad Antonio Castriota precisando però che dopo questa "voi facciate i fatti vostri in Veggevane et lasciate che i' facci i miei in Casale". Critica ironicamente l'avarizia mostrata dal Duca, dal quale ormai non spera p...
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Franco, Nicolò
Lettera | Nicolò Franco scrive a Giovanni Carafa, Duca di Paliano. Lo scopo della lettera è recuperare la carte che gli furono sequestrate al momento dell'arresto e che sono state raccolte dal Duca. Franco gli dice che, anche se si trova lontano da lui, può comunqu...
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