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Castiglione, Sabba
Libro
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In Venetia : appresso Giouanni Bariletto, 1569 (In Venetia : appresso Giouanni Bariletto, 1569).
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Castiglione, Sabba
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In Venetia : presso Giovanni Battista Vgolino, 1587 (In Venetia, 1587).
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Castiglione, Sabba
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In Venetia, 1562 (In Venetia : per Giouanni Bonadio & Domenico F. & C., a Santa Sopia nelle case dei Gussoni, 1562).
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Castiglione, Sabba
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In Milano : appresso di Giouann'Antonio de gli Antonij, 1561 (In Milano : imprimeuano gli fratelli da Meda : [Giovanni Antonio degli Antoni il vecchio], 1561).
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Castiglione, Sabba
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In Venetia : appresso Francesco Lorenzini, 1562.
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Castiglione, Sabba
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In Venetia : appresso Giouanni Bonadio, 1565.
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Castiglione, Sabba
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In Vinegia : appresso Egidio Regazzola, et Domenico Caualcalupo, 1578 (In Vinegia : appresso Egidio Regazzola, & Domenico Caualcalupo compagni, 1578).
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Castiglione, Sabba
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In Venetia : appresso Michel Bonelli, 1574 (In Venetia : appresso Michel Bonelli, 1574).
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Castiglione, Sabba
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In Venetia : appresso Giovanni Griffio, 1575 (In Venetia : appresso Gio. Griffio, 1575).
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Castiglione, Sabba
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In Venetia : appresso Francesco de' Franc. padouano, 1582 (In Venetia, 1582).
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Castiglione, Sabba
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In Venetia : appresso Domenico Farri, 1573.
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Castiglione, Sabba
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In Venetia : appresso Giouanni Bariletto, 1559.
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Castiglione, Sabba
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Milano : appresso Giovanni Antonio de gli Antonii, 1569 ([Milano] : imprimeuano li fratelli da Meda).
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Castiglione, Sabba
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In Venetia : per Comin da Trino, 1563.
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Castiglione, Sabba
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In Venetia : appresso Giouanni Bariletto, 1569 (1567).
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Castiglione, Sabba
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In Venetia : per Giouanni Bonadio & Domenico F. & C., a Santa Sophia : nelle case de i Gussoni, 1563.
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Castiglione, Sabba
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In Venetia : appresso Giouanni Bariletto, 1567 (In Venetia : appresso Giouanni Bariletto, 1567).
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Castiglione, Sabba
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In Venetia : appresso Nicolò Polo, 1592.
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Castiglione, Sabba
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In Milano : appresso di Giouann'Antonio de gli Antonij, 1559 (In Milano : imprimeuano li fratelli da Meda, 1559).
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Castiglione, Sabba
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In Vinegia : appresso Giouanni Guerigli, 1598.
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Castiglione, Tito Girolamo Sempronio
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Mediolani : apud Io. Ant. Castellioneum, 1548 [Milano : Giovanni Antonio Castiglione].
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Castiglione, Valeriano
Lettera a Accademia degli Affidati, Milano, [s. d.]
Lettera
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Per la sua ammissione tra gli Affidati [risalente al 1618], scrive ai suoi nuovi sodali: "Affidato nella cortesia delle Signorie Vostre Illustrissime, sonomi disposto ad accettar il titolo accademico. Che per altro non è atta a sostenerlo la mia debolezza...
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Castiglione, Valeriano
Lettera a Accademia degli Animosi, Savigliano, [s. d.]
Lettera
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Essendo stato ammesso [non dopo il 1617] tra gli Animosi, indirizza loro alcune parole di ringraziamento: "Godo non poco che le Signorie Vostre Illustrissime m'habbino habilitato a gli esercitii vertuosi facendomi accademico. Ha gran tempo che ne stavo de...
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Castiglione, Valeriano
Lettera a Accademia degli Erranti, Milano, [s. d.]
Lettera
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Reagendo alla notizia della sua cooptazione nel sodalizio, scrive: "Fui eletto ad orare nell'aprirsi di cotesta illustrissima Accademia, e mi parve honor bastante alla debolezza del mio merito. Piace hora alle Signorie Vostre Illustrissime anco eleggermi ...
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Castiglione, Valeriano
Lettera a Accademia degli Insensati, Milano, [s. d.]
Lettera
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Per la sua affiliazione agli Insensati [non posteriore al 1629], scrive: "E' piaciuto alle Signorie Vostre Illustrissime nominarmi accademico: io non so dar loro parole in ricompensa dei fatti. Troppo sarei insensato se non conservassi sentimento per dimo...
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Castiglione, Valeriano
Lettera a Accademia degli Occulti, Milano, [s. d.]
Lettera
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In occasione della sua ammissione tra gli Occulti, scrive: "Dopo i ringratiamenti dell'esser aggregato tra le Signorie Vostre Illustrissime, pago il debito accademico. Sarà impresa la lettera medesima, che chiusa e sigillata cela i pensieri della mia ment...
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Castiglione, Valeriano
Lettera a Accademia Filarmonica, Milano, [s. d.]
Lettera
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Per essere stato "aggregato nell''Accademia", così ringrazia i suoi nuovi sodali: "Dopo l'aviso d'esser fatto accademico dalle Signorie Vostre Illustrissime, altra armonia non esce dalla mia bocca fuorché della loro lode. Dalla sirena comune impresa tosto...
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Castiglione, Valeriano
Lettera a Agostino Lampugnani, Bologna, [s. d.]
Lettera
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Offre a Lampugnani un lusinghiero giudizio per la sua 'Cecilia predicante' [prima ed. Venezia, Meietti, 1618]: "La 'Cecilia predicante', sacra rappresentatione di Vostra Paternità, da se stessa predica il proprio merito. Io non mancarò tuttavia di predica...
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Castiglione, Valeriano
Lettera a Alessandro Arbaudi, [Torino?], [s. d.]
Lettera
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[Lettera inviata "di casa"]. Ringrazia per il dono di un dipinto: "Dono proportionato alla stagione estiva mi fa Vostra Signoria mandandomi l'incendio di Troia. Pittura di fuoco, che m'accende il petto di gratitudine, ove le notturne fiamme resero il cuor...
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Castiglione, Valeriano
Lettera a Alessandro Costanzia, [Torino?], [s. d.]
Lettera
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[Lettera inviata "di casa"]. Al suo corrispondente, qui ricordato come "primo segretario dell'Altezza Reale di Savoia", per aver ricevuto in dono delle pesche scrive: "Con avidità goderò le persiche da Vostra Signoria donatemi, e con non minor gusto di qu...
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Castiglione, Valeriano
Lettera a Alfonso Falcombello, [Torino?], [s. d.]
Lettera
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[Lettera inviata "di casa"]. Accetta l'invito rivoltogli ad assistere alle prediche del suo interlocutore, per il quale usa l'appellativo di "priore e commissario generale agostiniano", così elogiandolo: "Non debbo ricusare l'invito che Vostra Paternità M...
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Castiglione, Valeriano
Lettera a Andrea Porta, Padova, [s. d.]
Lettera
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In relazione a un ricevuto "dono di riccami", scrive: "Dal dono di Vostra Signoria son rubbato a me stesso in virtù della gratitudine, onde a lei sono astretto a donarmi. La isquisitezza dei ricami, emoli de' favolosi d'Aragne, e la vaghezza dei trapunti ...
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Castiglione, Valeriano
Lettera a Andrea Valfrè, Torino, [s. d.]
Lettera
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Ringrazia per un dono di meloni: "Se dal mele son detti i meloni, dolcissimi sono riusciti li donatimi di Vostra Signoria. Scarsamente però ne ho mangiato, accioché dal male che potevano cagionarmi, io non havessi poi a dirli maloni. Ringratio Vostra Sign...
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Castiglione, Valeriano
Lettera a Antonio Valzania, [Torino?], [s. d.]
Lettera
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[Lettera inviata "di casa"]. Ringrazia il suo interlocutore per avergli partecipato alcuni "bellissimi epigrammi" encomiastici dei duchi di Savoia, per i quali osserva: "Un Alessandro fu da un Plutarco lodato, duo Vostra Signoria ne loda, in guisa che glo...
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Castiglione, Valeriano
Lettera a Benedetto Sossago, Pavia, [s. d.]
Lettera
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Ringrazia per l'invio di un componimento d'occasione: "Senza l'epigramma di Vostra Signoria, la laurea dottorale di mio fratello [Pietro Maria Castiglione] riusciva imperfetta. Così, [invece], resta la medicina anco honorata con la poesia. Né disdice alle...
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Castiglione, Valeriano
Lettera a Bettino Pulci, Padova, [s. d.]
Lettera
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All'omaggio di un "almanacco", così risponde: "Vi ringratio del nuovo lunario donatomi. Ma, per dirvela, a me pare c'habbiate compendiato tutti i malanni in quest'anno. Pronosticate nevi, brine, tempeste, gragnuole, venti, innondationi, calori, siccità, c...
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Castiglione, Valeriano
Lettera a [Carlo Emanuele II] [Savoia], Torino, 29 agosto 1653
Lettera
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Tratta dei fondi necessari per la stampa dei volumi della storia di Vittorio Amedeo I ['Historia della vita del Duca di Savoia Vittorio Amedeo, Principe di Piemonte, Re di Cipro, scritta dall’abbate D. Valeriano Castiglione, Historico delle Altezze Reali ...
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Castiglione, Valeriano
Lettera a [Carlo Emanuele I] [Savoia], S. Simpliciano di Milano, 16 settembre 1626
Lettera
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Riferisce al duca dei suoi problemi con l'Abate di S. Simpliciano [Pio Muzio], riferendoli alle obiezioni sollevate da uno dei revisori "che mosse querela con detto Abbate che sotto il suo governo vivesse un servitor confidente di Prencipe nemico". Gli ch...
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Castiglione, Valeriano
Lettera a Carlo Ridolfi, Padova, [s. d.]
Lettera
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Per il dono di marzapane che ha ricevuto, così ringrazia: "Con lettera inzucherata mi giunge il marzapane vagamente figurato. Conosco che Vostra Signoria gentilmente mi ama, perché dolcemente mi dona. La gara intanto de gli occhi e della bocca, rivali nel...
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Castiglione, Valeriano
Lettera a Claudio Achillini, Torino, [s. d.]
Lettera
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Ringrazia per gli elogi che Achillini ha tributato al suo 'Statista regnante', [Valeriano Castiglione, 'Statista regnante', forse con rimando all'ed. datata Lione 1628]: "La lettera di Vostra Signoria, habile a coronar l'immortalità, gionse qua a coronar ...
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Castiglione, Valeriano
Lettera a Claudio Achillini, Torino, [s. d.]
Lettera
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Di fronte agli encomi ricevuti per il suo 'Prencipe bambino' [Torino, Zappata e Gaiardo, (1633)], si schermisce: "Piano con tante lodi, signor Claudio gentilissimo, se la cieca invidia le sente, desiderarà gli occhi per bersagliarmi senza falire. Io non r...
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Castiglione, Valeriano
Lettera a Claudio Achillini, Torino, [s. d.]
Lettera
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[Con riferimento al 'Ratto d'Elena' di Guido Reni e, soprattutto, all'iniziativa, ad esso correlata de 'Il trionfo del pennello', Bologna, Tebaldini, 1633, dove il contributo 'epistolare' di Achillini appare alle pp. 39 sgg.], commenta: "Io non so se quel...
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Castiglione, Valeriano
Lettera a Claudio Achillini, Torino, [s. d.]
Lettera
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Dopo aver ricevuto da Achillini un "componimento" [che può essere identificato nella lettera encomiastica a Luigi XIII e nel sonetto 'Sudate, o fochi, a preparar metalli', riuniti nell'opuscolo 'Al re christianissimo il gran Luigi il vittorioso, il giusto...
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Castiglione, Valeriano
Lettera a Claudio Achillini, Milano, [s. d.]
Lettera
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Replica agli elogi che Achillini gli ha rivolto per 'Il vino' [Milano, Ferioli, 1624]: "Vorrei esser un Atlante di valore, per sostener il peso delle lodi attribuitemi da Vostra Signoria. Il mio 'Vino, discorso academico', non ha del divino, se non quanto...
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Castiglione, Valeriano
Lettera a Clemente Sandri, [s. l.], [s. d.]
Lettera
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Al priore [di S. Giusto] di Mombasiglio, che gli ha fatto "dono di vino", dichiara: "Opportunamente mi è giunto il vino, cioè in tempo che meco alcuni amici gustavano i melloni; e perché questi hanno gran relatione col vino, tutto lo bevessimo. Né meglio ...
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Castiglione, Valeriano
Lettera a Cristina Borbone, [Torino?], [s. d.]
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[Lettera inviata "di casa"]. Avendo ricevuto in dono una "croce gioiellata", così ringrazia: "Segnato di Christiana marca son fatto da Vostra Altezza Reale cavalier di Christo. Del dono pretioso per le gioie, del favore qualificato da sì alta mano rendo a...
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Castiglione, Valeriano
Lettera a Cristina Borbone, [Torino?], [s. d.]
Lettera
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[Lettera inviata "di casa"]. Avendo ricevuto in dono un ritratto della duchessa, così la ringrazia: "Riverirò sempre l'imagine di Vostra Altezza Reale ne' disposti colori, come osservarò sempre la persona nella perfettione de' meriti. Penderà simolacro al...
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Castiglione, Valeriano
Lettera a Ercole Biga, Torino, [s. d.]
Lettera
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Informa così il suo corrispondente: "Hebbi gli argenti mandatimi in dono da cotesta città [di Savigliano], alla quale scrivo di ringratiamento. E poiché Vostra Signoria v'aggiunse lettera gioiellata di pretiosi sentimenti, mi raddoppia il dono. Questo adu...
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Castiglione, Valeriano
Lettera a Felice Osio, Torino, [s. d.]
Lettera
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Si congratula alla notizia del conferimento [risalente al 1623] all'Osio della lettura [di retorica presso lo studio di Padova]: "Felice il mio signor Osio, che sa facilitar il suo merito con acquisto di lodevol fama. Che val valore senza applauso, che pu...
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Castiglione, Valeriano
Lettera a Filippo [San Martino] d'Aglié, Savigliano, [s. d.]
Lettera
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Loda un componimento poetico ricevuto: "Il sonetto di Vostra Signoria Illustrissima per l'innodatione del Po, quanto ha potuto con la vaghezza nel mio compiacimento. Ben si vede che ella, per scriver di un torbido fiume, cavò chiarissime acque dal Parnaso...
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