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Bonarelli, Prospero
Lettera a [Vincenzo] Costaguti, [Ancona], [1652]
Lettera
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Prospero Bonarelli invia a Vincenzo Nolfi il suo "Medoro incoronato" [Roma, Francesco Moneta, 1652] [l'espressione "frottoletta" per indicare tale opera ricorre nella lettera a Vincenzo Nolfi pubblicata in questa edizione alle p. 141-142]
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Bonarelli, Prospero
Lettera a [Vincenzo] Costaguti, [Ancona], [1643]
Lettera
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Prospero Bonarelli si rallegra con Monsignor Costaguti per la sua promozione a cardinale.
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Bonarelli, Prospero
Lettera a [Vincenzo] Costaguti, [Ancona], [1649]
Lettera
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Prospero Bonarelli si congratula con Costaguti per l'incarico di Legato pontificio di Urbino. [Per la data, si veda "Legati e governatori dello Stato Pontificio" (1550-1809), a c. di C. Weber, Roma, 1994, p. 417]
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Bonarelli, Prospero
Lettera a Vincenzo Costaguti, [s. l.], [s. d.]
Lettera
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Prospero Bonarelli chiede al Cardinale Vincenzo Costaguti di intervenire in un processo in corso in favore dell'imputato Alessandro Tellini, figlio del gentiluomo anconetano Girolamo Tellini.
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Bonarelli, Prospero
Lettera a [Vincenzo] Maculani, [Ancona], 1641
Lettera
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Prospero Bonarelli si rallegra, anche a nome del figlio Pietro Bonarelli, con Monsignor Macolano per la sua promozione a cardinale.
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Bonarelli, Prospero
Lettera a Vincenzo Martinozzi, [Ancona], [s. d.]
Lettera
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Prospero Bonarelli chiede a Vincenzo Martinozzi di perdonarlo per aver causato l'assenza del figlio Pietro Bonarelli dalla Corte papale; ha bisogno di lui a causa di "diversi impedimenti".
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Bonarelli, Prospero
Lettera a Vincenzo Martinuzzi, [Ancona], [1634]
Lettera
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Prospero Bonarelli informa Vincenzo Martinuzzi che, grazie all'intercessione del Cardinale Antonio Barberini, il figlio Pietro Bonarelli è entrato a far parte del seguito di [Giulio] Mazzarino, Nunzio Straordinario in Francia.
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Bonarelli, Prospero
Lettera a Vincenzo Nolfi, [s. l.], [s. d.]
Lettera
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Prospero Bonarelli loda l'"Elena restituita alla Fama dalla Pudicizia", affermando che tutta la Provincia ne riceve gloria.
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Bonarelli, Prospero
Lettera a Vincenzo Nolfi, [Ancona], [1652]
Lettera
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Prospero Bonarelli invia a Vincenzo Nolfi il suo "Medoro incoronato" [Roma, Francesco Moneta, 1652], fatto stampare per cura di suo figlio Pietro Bonarelli.
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Bonarelli, Prospero
Lettera a Vincenzo Nolfi, [Ancona], [1647]
Lettera
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Prospero Bonarelli invia a Vincenzo Nolfi una stampa nella quale ha radunato le merci invendute che si trovavano nel suo "fondaco" [si tratta, molto probabilmente, dei "Melodrammi", Ancona, Salvioni, 1647].
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Bonarelli, Prospero
Lettera a Vincenzo Nolfi, [s. l.], [s. d.]
Lettera
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Prospero Bonarelli invia a Vincenzo Nolfi una lettera per il Padre Provinciale di S. Agostino, scritta su richiesta dell'amico.
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Bonarelli, Prospero
Lettera a Vincenzo Nolfi, [Ancona], [s. d.]
Lettera
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Prospero Bonarelli ringrazia Vincenzo Nolfi per l'invio di un sonetto.
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Bonarelli, Prospero
Lettera a Vincenzo Salviati, [Ancona], [s. d.]
Lettera
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Prospero Bonarelli chiede al Marchese Vincenzo Salviati Maggiordomo Maggiore del Serenissima Gran Duca di Toscana che gli sia nuovamente concessa quella provisione che aveva ceduto al figlio Lorenzo [Bonarelli], da poco deceduto.
Archilet
Bonarelli, Prospero
Lettera a Vincenzo Salviati, [Ancona], [s. d.]
Lettera
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Prospero Bonarelli ringrazia il Marchese Vincenzo Salviati Maggiordomo del Serenissimo Gran Duca di Toscana per la benevolenza che continua a dimostrare nei confronti della sua famigia. Dopo la morte di Lorenzo Bonarelli [1649], infatti, Salviati ha pres...
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Bonarelli, Prospero
Lettera a [Virginio] Orsini, [Ancona], [1641]
Lettera
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Prospero Bonarelli si rallegra, anche a nome del figlio Pietro Bonarelli, con Monsignor Orsini per la sua promozione a cardinale.
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Bonarelli, Prospero
Lettera a [Vittoria] [della Rovere], [Ancona], [s. d.]
Lettera
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Prospero Bonarelli richiede la protezione della Serenissima di Toscana [Vittoria della Rovere].
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Bonarelli, Prospero
Lettera a [Vittoria] [Della Rovere], [Ancona], [s. d.]
Lettera
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Prospero Bonarelli richiede alla Duchessa d'Urbino [Vittoria della Rovere] "due grazie", una per Lorenzo Bonarelli, Paggio del Serenissimo Gran Duca, e l'altra per se stesso e per tutta la famiglia Bonarelli.
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Bonarelli, Prospero
Lettera a Vittoria Della Rovere, [s. l.], [s. d.]
Lettera
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Prospero Bonarelli esprime i suoi omaggi alla Gran Duchessa di Toscana [Vittoria della Rovere].
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Bonarelli, Prospero
Lettera a Vittoria Della Rovere, [Ancona], [s. d.]
Lettera
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Prospero Bonarelli risponde alle condoglianze della Gran Duchessa di Toscana Vittoria della Rovere per la morte di suo figlio Lorenzo Bonarelli.
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Bonfadio, Jacopo
Lettera a Paolo Manuzio, [s. l.], [s. d.]
Lettera
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Jacobo Bonfadio scrive a Paolo Manuzio scusandosi di non poter scrivere quanto vorrebbe, perchè preso da altri desideri, che l'amico conosce bene.
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Bonfadio, Jacopo
Lettera a Paolo Manuzio, Padova, [s. d.]
Lettera
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Dichiarando di voler proseguire nella composizione latina, Bonfadio scrive a Paolo Manuzio e ne loda stile ed eleganza. Dichiara, dunque, di voler seguire i suoi passi.
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Bonfadio, Jacopo
Lettera a Paolo Manuzio, Padova, [s. d.]
Lettera
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Il Bonfadio viene a sapere che Paolo Manuzio è malato, e gli consiglia di riposarsi e riguardarsi, nonostante sappia che l'amico non si logora dietro beni e ricchezze materiali, ma si applica negli studi letterari.
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Bonfadio, Jacopo
Lettera a Paolo Manuzio, Roma, [s. d.]
Lettera
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Bonfadio informa Manuzio della morte del vescovo di Conza [Troiano Gesualdo], deceduto nel 1539, e dello stato di salute di alcuni amici comuni.
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Bonfanti, Aurelio
Lettera a Ridolfo Campeggi, Pisa, 1 novembre 1601
Lettera
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[Padre] Aurelio Bonfanti dice di aver a cuore la salute della moglie di Ridolfo Campeggi, [Pantasilea], quanto quella dello stesso Campeggi. Ha fatto ricerca in Toscana di persone pratiche in materia medicinale: ha ritardato dunque a rispondere "per infor...
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Bonfanti, Aurelio
Lettera a Ridolfo Campeggi, Pisa, 29 novembre 1609
Lettera
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Don Aurelio Bonfanti è lieto di "intendere che le 'Lacrime' siano già finite di stamparsi [allude alla prima edizione dei 'Quattro pianti delle lagrime di Maria Vergine', usciti a Bologna dal Cocchi nel 1609]", e che il suo autore, Ridolfo Campeggi, medit...
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Bonifacio (Bonifaccio), Baldassar (Baldassare)
Lettera a Ottavio Rossi, [Venezia], [s. d.]
Lettera
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Lettera con la quale Baldassar Bonifacio (Baldassare Bonifaccio) sollecita e ricorda a Ottavio Rossi della promessa che ha fatto tramite il Signor Stefano Scarpi, segretario del vescovo [Marino Zorzi], relativamente alla storia delle origini della Famigli...
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Bonifacio (Bonifaccio), Baldassare (Baldassar)
Lettera a Ottavio Rossi, [Venezia], [s. d.]
Lettera
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Baldassare Bonifacio (Baldassar Bonifaccio) chiede un favore in virtù della "congiuntione d'amicitia" che c'è tra suo zio Giovanni (o Giovanfrancesco) Bonifacio e Ottavio Rossi. Bonifacio ricorda a quest'ultimo che gli aveva chiesto questo favore tramite ...
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Bonifacio, Gaspare
Lettera a Desiderio Scaglia, Rovigo, 1 ottobre 1625
Lettera
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Gaspare Bonifacio scrive al cardinale Desiderio Scaglia che Giovan Battista Baiacca non stimando sufficiemente degna la sua opera "Vita del Cavalier Marino", si è trattenuto dal richiederne l'appoggio del cardinale. Ma, come con l'esempio di Virgilio che ...
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Bonifacio, Giovanni
Lettera a Giovan Battista Baiacca, Rovigo, 2 settembre 1625
Lettera
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Giovanni Bonifacio scrive al Baiacca che il Marino con i suoi poemi e con i suoi atti in vita si è guadagnato fama eterna; tuttavia gli studiosi non avrebbero potuto dare un corretto giudizio sul poeta se la sua vita non fosse stata spiegata in modo atten...
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Bonifacio, Giovanni Bernardino, Marchese d'Oria
Lettera a Nicolò Franco, Oria, 2 agosto 1552
Lettera
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Il Marchese d'Oria, Giovanni Bernardino Bonifacio, scrive a Nicolò Franco. Lo ringrazia per la lettera che gli ha inviato e anche per l'amicizia. Dice che non era necessario che Marcantonio Passero, o chiunque altro, glielo facessero conoscere per uomo vi...
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Bonifacio, Giovanni Bernardino, Marchese d'Oria
Lettera a Nicolò Franco, Oria, 15 agosto 1552
Lettera
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Il Marchese d'Oria, Giovanni Bernardino Bonifacio, scrive a Nicolò Franco dicendo che ha fatto caso alla sua lettera molto più di quanto converrebbe, essendo più degna delle altre e superando in stile quelle di tutti gli altri. Non vuole lodarlo oltre per...
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Bonomi, Giovanni Francesco
Lettera a Angelico Aprosio, Bologna, 18 maggio 1646
Lettera
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Bonomi afferma di aver composto due anni fa "alcuni scherzi contro d'un certo tale", reo di aver pubblicato a suo nome una canzone di Bonomi che ebbe "qualche applauso" tra i letterati. Si tratta di 40 sonetti berneschi che ora Bonomi vorrebbe, per mezzo ...
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Bonomi, Giovanni Francesco
Lettera a Angelico Aprosio, Bologna, 21 luglio 1646
Lettera
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Bonomi trasmette gli elogi che di Aprosio tesse Andrea Barbazza, promettendo di inviargli i propri "strambotti poetici" non appena verranno stampati.
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Bonomi, Giovanni Francesco
Lettera a Angelico Aprosio, Bologna, 22 settembre 1646
Lettera
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Bonomi ringrazia Aprosio per il ritratto speditogli ed esulta del fatto che Aprosio voglia onorarlo con la stampa dei propri "scherzi" [cfr. lettera del 18 maggio 1646], rassicurando che la figura sferzata dalla satira non è amico di Aprosio né di [Giovan...
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Bonomi, Giovanni Francesco
Lettera a Angelico Aprosio, Bologna, 2 ottobre 1646
Lettera
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Bonomi si rammarica di non aver ricevuto alcuna responsiva da Aprosio, ringraziandolo tuttavia del ritratto inviatogli, che collocherà nel proprio museo, "tra le immagini de gli huomini illustri". Avvisa il corrispondente che ha mandato alle stampe i 'Fav...
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Bonomi, Giovanni Francesco
Lettera a Angelico Aprosio, Bologna, 23 ottobre 1646
Lettera
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Esortato dall'Aprosio, Bonomi ha accettato di scrivere un componimento per il dottorato di Daniele Blanchi, benché abbia composto per simili onori così tanti versi da poter riempire un volume [si ricordi la miscellanea 'Favori di Pindo nel dottorato dell'...
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Bonomi, Giovanni Francesco
Lettera a Angelico Aprosio, Bologna, 2 novembre 1646
Lettera
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Bonomi acclude alla missiva il sonetto ["Nel felicissimo dottorato in medicina del Signor Daniele Blanchi"] richiesto dall'Aprosio, benché lo consideri "debolissimo" e "senza sale". Spera di mandargliene altri tre per Vincenzo Maria Marescalchi, Gabriele ...
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Bonomi, Giovanni Francesco
Lettera a Angelico Aprosio, Bologna, 19 gennaio 1662
Lettera
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Bonomi elogia il libro di 'Poesie' di Antonio Muscettola [Venezia, Baba, 1661], nel quale ha ravvisato "facilità d'espressione", "vivezza di spirito", oltre che la "purità de' migliori". Ringrazia l'Aprosio per averlo messo in contatto con un cavaliere [M...
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Bonomi, Giovanni Francesco
Lettera a Angelico Aprosio, Bologna, 3 luglio 1662
Lettera
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Per dimostrare la stima che nutre verso il corrispondente, Bonomi invia ad Aprosio i propri "libricciuoli", destinati alla libreria aprosiana. Saluti all'Aprosio da [Ovidio] Montalbani.
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Bonomi, Giovanni Francesco
Lettera a Angelico Aprosio, Bologna, 5 agosto 1662
Lettera
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Bonomi ha inviato all'Aprosio il proprio 'Chirone' ['Chiron Achillis, sive navarchus humanae vitae. Emblemata moralia', Bologna, Dozza, 1661; l'epistola ai lettori è firmata da Ovidio Montalbani]. Prega Aprosio di inviargli una "pistola" intorno alle prop...
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Bonomi, Giovanni Francesco
Lettera a Angelico Aprosio, Bologna, 12 agosto 1662
Lettera
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Bonomi si augura che il proprio "fagotto" [di libri] giunga all'Aprosio. Visto che il 'Chirone' ['Chiron Achillis, sive navarchus humanae vitae. Emblemata moralia', Bologna, Dozza, 1661] ha riscosso gli elogi di molti letterati, vorrebbe mandarlo alle sta...
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Bonomi, Giovanni Francesco
Lettera a Angelico Aprosio, Bologna, 24 dicembre 1662
Lettera
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Bonomi augura all'Aprosio buone feste di Natale, rinnovandogli la richiesta di una lettera, stesa in latino o in volgare, sulle proprie opere, in particolare sul 'Chirone d'Achille' ['Chiron Achillis, sive navarchus humanae vitae. Emblemata moralia', Bolo...
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Bonomi, Giovanni Francesco
Lettera a Angelico Aprosio, Bologna, 6 ottobre 1662
Lettera
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Bonomi vuole ringraziare Antonio Muscettola per le cortesie ricevute e attende da [Sebastiano] Combi e [Giovanni] La Noù [tipografi veneziani] la fede precedentemente richiesta. Esorterà [Ovidio] Montalbani a consegnare all'Aprosio il "fagottino" dei prop...
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Bonomi, Giovanni Francesco
Lettera a Angelico Aprosio, Bologna, 10 novembre 1662
Lettera
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Appena fece ritorno da Ferrara, Bonomi ricevette la missiva dell'Aprosio alla quale ora risponde. Descrive la sua "Monarchia d'Apollo" ['Monarchia apollinis' in 'Epistolarum pluriumque venustarum miscellanea', Bologna, Barbieri, 1663], affermando di averl...
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Bonomi, Giovanni Francesco
Lettera a Angelico Aprosio, Bologna, 21 novembre 1662
Lettera
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Manifestando gioia nel ricevere lettere dall'Aprosio, Bonomi ricorda al corrispondente di avergli inviato il "foglietto della Monarchia d'Apollo" [cfr. lettera del 10 novembre 1662], avvisandolo di aver scritto ad Antonio Muscettola. Leggerà appena possib...
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Bonomi, Giovanni Francesco
Lettera a Angelico Aprosio, Bologna, 4 dicembre 1662
Lettera
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Bonomi ha ricevuto congiuntamente due lettere dell'Aprosio. Si compiace che siano giunte nelle mani del corrispondente le proprie "operette". Gli ha scritto Antonio Muscettola, le cui rime sono "nell'ufficio delle poste di Roma". Bonomi ringrazia Aprosio ...
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Bonomi, Giovanni Francesco
Lettera a Angelico Aprosio, Bologna, 15 dicembre 1662
Lettera
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Bonomi augura buon Natale ad Aprosio non per fare "atto di cordialità" ma per testimoniargli tutto il proprio affetto. Invita a favorirlo dei desideri espressi nella lettera antecedente [cfr. lettera del 4 dicembre 1662]
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Bonomi, Giovanni Francesco
Lettera a Angelico Aprosio, Bologna, 5 febbraio 1663
Lettera
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Bonomi gradirà sommamente gli epigrammi di [Giovanni Maria] Morando (Morandi) e [Giovanni Maria] Vanti, come anche gli altri componimenti procuratigli a Roma e nel Piemonte da [Andrea] Peschiulli e [Andrea] Valfrè. Esorta l'Aprosio a cercare a Siena ulter...
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Bonomi, Giovanni Francesco
Lettera a Angelico Aprosio, Bologna, 10 giugno 1663
Lettera
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Bonomi conserva un "fagottino" delle proprie "operette" per la "libraria" aprosiana, che spedirà all'Aprosio quanto prima per mezzo di un amico in comune, cioè [Ovidio] Montalbani.
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Bonomi, Giovanni Francesco
Lettera a Angelico Aprosio, Bologna, 20 agosto 1667
Lettera
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Bonomi ha ricevuto sei copie delle aprosiane 'Vigilie del Capricorno' [Venezia, Combi e La Noù, 1667] che ha consegnato rispettivamente a [Ovidio] Montalbani, [Lorenzo] Legati, [Ercole Antonio] Cuppellini, [Lorenzo] Cesario, [Domenico] Barbieri. La sesta ...
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