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Morando, Bernardo
Lettera a Giovan Vincenzo Imperiale (Imperiali), Piacenza, 20 maggio 1636
Lettera
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Ha ricevuto con grave ritardo la lettera di Giovan Vincenzo Imperiale (Imperiali) del 29 marzo 1636 e si scusa per il lungo silenzio epistolare. Per non correre rischi, ha affidato la presente a suo fratello Ottavio [Morando], che la spedisce da Sarzana, ...
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Morando, Bernardo
Lettera a Giovan Vincenzo Imperiale (Imperiali), Piacenza, 24 marzo 1637
Lettera
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Dopo un “lungo e travaglioso intervallo”, riprende i contatti epistolari con Giovan Vincenzo Imperiale (Imperiali). La guerra ha imperversato fino al mese precedente e la pace è stata accolta con soddisfazione dal Duca [Odoardo Farnese]. Durante gli scont...
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Morando, Bernardo
Lettera a Giovan Vincenzo Imperiale (Imperiali), Piacenza, 9 aprile 1637
Lettera
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Ringrazia Giovan Vincenzo Imperiale (Imperiali) per l’apprezzamento verso i suoi componimenti. Ha ricevuto per tramite di Marcantonio Tomati alcune sue “lettere”, “sonetti” ed “epigrammi” che reputa degni di comparire nel frontespizio del libro dedicato a...
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Morando, Bernardo
Lettera a Giovan Vincenzo Imperiale (Imperiali), Piacenza, 23 aprile 1637
Lettera
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Accompagna una lettera di Giacomo Gaufrido esprimendo attestati di stima al destinatario.
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Morando, Bernardo
Lettera a Giovan Vincenzo Imperiale (Imperiali), Piacenza, 10 maggio 1637
Lettera
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Annuncia la visita di suo fratello Ottavio [Morando] durante un viaggio di lavoro per Venezia. Aspetta con avidità ‘Il Ritratto del Casalino’ [Bologna, Erede di Vittorio Benacci, 1637].
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Morando, Bernardo
Lettera a Giovan Vincenzo Imperiale (Imperiali), Piacenza, 18 maggio 1637
Lettera
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Ha ricevuto la lettera di Giovan Vincenzo Imperiale (Imperiali) del 2 maggio e, sebbene con un certo ritardo, l’abate di Sant’Agostino gli ha recato una copia del ‘Ritratto del Casalino’ [Bologna, Erede di Vittorio Benacci, 1637], di cui ha già divorato “...
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Morando, Bernardo
Lettera a Giovan Vincenzo Imperiale (Imperiali), Piacenza, 28 maggio 1637
Lettera
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Scrive di avere ricevuto le tre copie del ‘Ritratto del Casalino’ [Bologna, Erede di Vittorio Benacci, 1637] e di averlo letto più di una volta. Loda la magnificenza dello stile, la nobiltà dei pensieri, l’abbondanza degli artifici e il decoro con cui ha ...
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Morando, Bernardo
Lettera a Giovan Vincenzo Imperiale (Imperiali), Piacenza, 2 ottobre 1637
Lettera
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Scrive una lettera di cordoglio per la morte di suo fratello Ottavio [Morando]. Ammalatosi poco tempo prima a Casalmaggiore, Ottavio ha sofferto per alcuni giorni prima di morire il 24 settembre. Bernardo Morando esprime il suo dolore, acuito dall’impossi...
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Morando, Bernardo
Lettera a Giovan Vincenzo Imperiale (Imperiali), Piacenza, 11 gennaio 1638
Lettera
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Si rallegra per la buona salute del suo corrispondente e per il suo prossimo ritorno [a Genova]. Offre ospitalità presso la sua casa per una tappa del viaggio.
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Morando, Bernardo
Lettera a Giovan Vincenzo Imperiale (Imperiali), Piacenza, [29 marzo 1638]
Lettera
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Ha riferito a Giacomo Gaufrido la benevolenza di Giovan Vincenzo Imperiale (Imperiali) nei suoi confronti. Gaufrido gli scriverà appena tornato a Parma, verso cui è partito a seguito del Duca [Odoardo Farnese]. Morando acconsente al rinvio per fine aprile...
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Morando, Bernardo
Lettera a Giovan Vincenzo Imperiale (Imperiali), Piacenza, 15 giugno 1638
Lettera
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È tornato a Piacenza [da Genova] con il maltempo e qualche problema di salute. Ha ritardato a scrivere per via di alcuni impegni con il fratello Giovan Battista [Morando], ma non ha dimenticato di consegnare le lettere del suo corrispondente indirizzate a...
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Morando, Bernardo
Lettera a Giovan Vincenzo Imperiale (Imperiali), Piacenza, 6 luglio 1638
Lettera
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Ha inviato a Parma la lettera indirizzata a Giacomo Gaufrido e spera di mandare la sua risposta con la presente. Ha ricevuto da Giovan Vincenzo Imperiale (Imperiali) una “diceria” dedicata a Barbara Strozzi e ne ha apprezzato le qualità con Gaufrido e alt...
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Morando, Bernardo
Lettera a Giovan Vincenzo Imperiale (Imperiali), Piacenza, 18 novembre 1638
Lettera
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Invia le sue felicitazioni per il matrimonio di Giovan Battista Imperiale (Imperiali), figlio di Giovan Vincenzo Imperiale, con la figlia [Maria Luigia Negrone] di Giovan Battista Negrone. Si dispiace per la chiragra che tormenta il suo corrispondente.
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Morando, Bernardo
Lettera a Giovan Vincenzo Imperiale (Imperiali), Piacenza, 31 maggio 1639
Lettera
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Ringrazia per le lodi a un suo “libretto” [le ‘Divozioni poetiche’, Parma, Viotti, 1639], ma la scarsa ispirazione poetica e i numerosi impegni lo fanno dubitare sulla sua futura attività letteraria. Se darà alle stampe altro, di certo pubblicherà anche i...
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Morando, Bernardo
Lettera a Giovan Vincenzo Imperiale (Imperiali), Piacenza, 10 febbraio 1641
Lettera
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Si dispiace per la cattiva salute del suo corrispondente. Riferisce le lodi del Duca [Odoardo Farnese] e accenna a un balletto in corte di cui Giovan Vincenzo Imperiale (Imperiali) potrà leggere nell’opuscolo [la ‘Vittoria d’Amore’, Piacenza, Ardizzoni, 1...
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Morando, Bernardo
Lettera a Giovan Vincenzo Imperiale (Imperiali), Piacenza, 27 febbraio 1641
Lettera
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Ringrazia per l’invio di due dozzine di conserve in vaso e si dispiace per i malanni fisici del suo corrispondente. Riferisce che il Duca [Odoardo Farnese] si trova a Parma e che, una volta tornato, non mancherà di esprimergli i suoi ossequi.
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Morando, Bernardo
Lettera a Giovan Vincenzo Imperiale (Imperiali), Piacenza, 11 giugno 1641
Lettera
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Informa della partenza per Venezia del Duca [Odoardo Farnese]. Al suo ritorno saprà dell’interessamento di Giovan Vincenzo Imperiale (Imperiali) in una causa poco chiara tra Stefano e Geronimo Borzese. Giovan Battista [Morando], fratello di Bernardo, torn...
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Morando, Bernardo
Lettera a Giovan Vincenzo Imperiale (Imperiali), Piacenza, 1641
Lettera
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Allude alla recente elezione al dogato genovese [la data delle elezioni, svolte a inizio di agosto del 1641, induce a posticipare a quest’altezza cronologica la datazione della lettera, diversamente dall’indicazione manoscritta del 29 giugno] ed esprime s...
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Morando, Bernardo
Lettera a Luciano Borzone, Piacenza, 3 novembre 1638
Lettera
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Morando compiange col Borzone la morte di Gabriello Chiabrera. Ringrazia il Borzone per avergliene dato notizia e per avergli inviato il sonetto del Cavalli [Giovan Giacomo]. Aspetta anche i sonetti del Borzone sulla morte del Chiabrera.
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Morando, Bernardo
Lettera a Luciano Borzone, Piacenza, 7 novembre 1640
Lettera
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All'inizio dell'anno le occupazioni di Morando aumentano sempre. Vorrebbe accontentare il Borzone, che gli ha chiesto un componimento per le nozze di Agostino Pinello [Pinelli], ma non può. Proprio oggi infatti il duca [Odoardo Farnese] gli ha commissiona...
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Morando, Bernardo
Lettera a Pier Giuseppe Giustiniano (Giustiniani), Piacenza, 24 agosto 1627
Lettera
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Morando accusa ricevuta delle 'Ode' di Pier Giuseppe Giustiniano (Giustiniani) e le loda per il loro stile; il modo di comporre del Giustiniano pare superiore a quello di tutti i poeti del passato. Ha inviato alcune copie di queste 'Ode' ad Antonino Galea...
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Mosca, Antonino
Lettera a Angelico Aprosio, Piacenza, 23 febbraio 1648
Lettera
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Mosca, desideroso di avere notizie di Aprosio, a questo proposito già aveva scritto a "padre Grisanto" [Crisanto Solari] chiedendogli di essere informato allorché il Ventimiglia fosse rientrato a Genova. La lettera che Aprosio gli ha inviato gli è dunque ...
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Mosca, Antonino
Lettera a Angelico Aprosio, Piacenza, 16 aprile 1648
Lettera
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Mosca già aveva scritto ad Aprosio [con lettera da Piacenza del 23 febbraio 1648], e quella lettera Aprosio dovrebbe averla ben ricevuta, dato che il "padre don Grisanto" [Crisanto Solari] la consegnò a Tommaso Spinola. Ora, comunque, pensando che Aprosio...
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Mosca, Antonino
Lettera a Angelico Aprosio, Piacenza, 13 giugno 1648
Lettera
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Mosca accusa recente ricevuta di una lettera di Aprosio, consegnatagli da un confratello dell'agostiniano, al quale [per evidente raccomandazione del Ventimiglia] ha permesso di accedere alla biblioteca [teatina di S. Vincenzo di Piacenza] e non ha mancat...
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Mosca, Antonino
Lettera a Angelico Aprosio, Piacenza, 3 settembre 1648
Lettera
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Per il tramite del "padre priore di S. Margherita" [forse Maurizio Corti] Mosca aveva inviato ad Aprosio [con lettera del 13 giugno 1648] la propria nota biografica [che gli era stata richiesta]. Non gliene è stata accusata ricevuta. Negli ultimi tempi è ...
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Mosca, Antonino
Lettera a Angelico Aprosio, Piacenza, 21 aprile 1650
Lettera
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Mosca desidera, perché non ne ha da tempo, notizie di Aprosio. Gli vengono mandati da Bologna non sa se libri o cos'altro, con un "involucro" che il "padre don Grisanto" [Crisanto Solari] gli ha spedito affinché li consegni a Bernardo Morando, che a sua v...
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Mosca, Antonino
Lettera a Angelico Aprosio, Piacenza, 19 settembre 1653
Lettera
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Per poterlo "meglio servire", Mosca ha aspettato a lungo prima di rispondere ad Aprosio. Ma non gli riesce di "sodisfare al suo desiderio", perché al momento si hanno così poche messe da celebrare "che a pena sono bastevoli per il numero di sacerdoti che ...
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Muscettola, Antonio
Lettera a Angelico Aprosio, Napoli, 15 aprile 1660
Lettera
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Antonio Muscettola, seguendo il consiglio dell’amico Vincenzo Pallavicino, si concede di inviare una lettera a padre Angelico Aprosio; esprime grande ammirazione nei confronti del destinatario e si propone a suo completo servizio. Riferisce della prossima...
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Muscettola, Antonio
Lettera a Angelico Aprosio, Napoli, 1 luglio 1660
Lettera
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Onorato della cortese risposta ricevuta, Antonio Muscettola si ripropone a completo servizio di Angelico Aprosio ed esprime tutto il proprio apprezzamento per "l’erudite sue carte" sfruttando dotti riferimenti tra cui anche un’esplicita citazione della 'L...
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Muscettola, Antonio
Lettera a Angelico Aprosio, Napoli, 2 agosto 1660
Lettera
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Proponendo un paragone classico nel quale si riprende la storia di Teseo e della ritrovata libertà degli Ateniesi, Muscettola si dice entusiasta dell’aver potuto beneficiare di un’altra lettera di Angelico Aprosio grazie alla quale, oltre ad aver appreso ...
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Muscettola, Antonio
Lettera a Angelico Aprosio, Napoli, 8 ottobre 1660
Lettera
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Antonio Muscettola si propone entusiasta visto il positivo riscontro offerto da Angelico Aprosio riguardo le proprie 'Poesie' [Napoli, Eredi del Cavallo, 1659]; rimedia subito al rimprovero mossogli dal frate causa l’assenza di componimenti in lode del "C...
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Muscettola, Antonio
Lettera a Angelico Aprosio, Napoli, 11 dicembre 1660
Lettera
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Muscettola, com’è solito, rivolge i propri ampollosi ossequi [conditi da dotti rinvii a Orazio, Ovidio, Marziale] all’illustre amico di Ventimiglia dal quale, sempre con felice stupore, riceve carissime lettere. Affronta poi la questione della ‘Grillaia’...
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Muscettola, Antonio
Lettera a Angelico Aprosio, Napoli, 8 febbraio 1661
Lettera
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Muscettola racconta di come, grazie ai favori dell’illustre amico di Ventimiglia, sia potuto entrare in contatto con diversi letterati ed eruditi del tempo fra cui l’abate [Girolamo] Ghilini e Monsignor [Leone] Allacci. Si dice lusingato della scelta del...
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Muscettola, Antonio
Lettera a Angelico Aprosio, Napoli, 21 febbraio 1661
Lettera
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Muscettola, anzitutto, riporta le preoccupazioni degli amici Giuseppe Battista e Lorenzo Crasso che, non avendo avuto risposte dall’Aprosio, temono che le loro lettere possano esser andate perdute. Propone poi una suggestiva descrizione dei giorni vissuti...
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Muscettola, Antonio
Lettera a Angelico Aprosio, Napoli, 15 marzo 1661
Lettera
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Antonio Muscettola si dice preoccupato di non ricevere più lettere dall'Aprosio ma, al contempo, ringrazia l'illustre amico per averlo onorato ed esaltato in un Grillo [ovvero uno dei capitoli dell'opera di Aprosio 'La Grillaia. Curiosità erudite di Scipi...
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Muscettola, Antonio
Lettera a Angelico Aprosio, Napoli, 8 maggio 1661
Lettera
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In risposta a un’esplicita richiesta di Angelico Aprosio, Antonio Muscettola esprime la scarsissima stima che ha del poeta Giovanni Battista Teodoro nonostante questi inizialmente lo avesse positivamente sorpreso con alcuni sonetti [che ora, addirittura, ...
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Muscettola, Antonio
Lettera a Angelico Aprosio, Napoli, 2 luglio 1661
Lettera
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Antonio Muscettola lamenta il lungo silenzio dell’Aprosio: da ormai tre mesi, infatti, non riceve più sue notizie tanto che, preoccupato che le proprie lettere possano andare perdute, approfitterà del viaggio a Genova dell’amico Vincenzo Pallavicino affin...
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Muscettola, Antonio
Lettera a Angelico Aprosio, Napoli, 6 luglio 1661
Lettera
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Muscettola ringrazia dell’onore ricevuto: Aprosio ha dedicato a lui e a suo fratello [Tiberio] due dei suoi Grilli [ovvero i capitoli de ‘La Grillaia’; specificatamente per il primo il Grillo XXXVII ‘Delle difficoltà, che si provano in custodir le Donne. ...
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Muscettola, Antonio
Lettera a Angelico Aprosio, Napoli, 27 settembre 1661
Lettera
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Pur essendo sconfortato dal fatto che ormai da mesi non riceva più lettere dall’amato Aprosio, Antonio Muscettola, cosciente di come questi "brami la notizia de’ libri", fa sapere della pubblicazione della raccolta ‘De' Caratteri d'Heroi’ [Napoli, Eredi d...
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Muscettola, Antonio
Lettera a Angelico Aprosio, Napoli, 17 ottobre 1661
Lettera
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Muscettola, galvanizzato dall’incarico affidatogli [la gestione della stampa de ‘La Grillaia’ di Angelico Aprosio], si dice impaziente di ricevere "li sette quinternetti" che il tramite Vincenzo [Pallavicino] gli farà presto pervenire; specifica che qualc...
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Muscettola, Antonio
Lettera a Angelico Aprosio, Napoli, 15 novembre 1661
Lettera
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Come da desideri dell’Aprosio, Muscettola riferisce d’aver avviato la corrispondenza col poeta Giovanni Francesco Bonomi; si è preoccupato della distribuzione a Napoli delle ‘Rime' di quest'ultimo [trattasi verosimilmente de 'Virgulti di lauro, distinti i...
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Muscettola, Antonio
Lettera a Angelico Aprosio, Napoli, 5 dicembre 1661
Lettera
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Muscettola riferisce d'aver ricevuto, in due diverse tornate, ventiquattro quinternetti de ‘La Grillaia’ che sono stati pienamente apprezzati da quei pochi amici che hanno avuto il privilegio di leggerli; non è sorpreso che i restanti tardino ad arrivare:...
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Muscettola, Antonio
Lettera a Angelico Aprosio, Napoli, 12 dicembre 1661
Lettera
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Appresa la notizia di un viaggio di Aprosio lontano da Ventimiglia, Muscettola chiede il nuovo indirizzo affinché la corrispondenza possa proseguire. Ribadisce l'ansia nell'attendere la restante parte dei quinternetti della ‘Grillaia’ perché possa esserne...
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Muscettola, Antonio
Lettera a Angelico Aprosio, Napoli, 20 dicembre 1661
Lettera
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Mortificato dal fatto che l’amato Angelico Aprosio "habbia hauto [...] cagione d’affliggersi per lo particolare [accennatogli] in nome del [...] [Giuseppe] Battista" [Aprosio, probabilmente, non ha accolto positivamente la proposta di correzione dei propr...
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Muscettola, Antonio
Lettera a Angelico Aprosio, Napoli, 12 febbraio 1662
Lettera
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Muscettola dà conferma d'aver ricevuto le due lettere datate 24 Dicembre e 6 Gennaio: nella prima ha trovato alcune notizie riguardo il letterato [Pier Francesco] Minozzi grande amico dell’Aprosio nonché autore di un sonetto ritenuto "bellissimo" dal napo...
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Muscettola, Antonio
Lettera a Angelico Aprosio, Napoli, 14 marzo 1662
Lettera
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Muscettola riferisce d’essere "soddisfattissimo" della corrispondenza avviata con Giovanni Ventimiglia; specifica d’aver richiesto all’amico Vincenzo [Pallavicino] l’invio degli ultimi quinternetti della ‘Grillaia’ mediante la più celere "staffetta"; risp...
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Muscettola, Antonio
Lettera a Angelico Aprosio, Napoli, 10 aprile 1662
Lettera
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Data conferma di aver ricevuto la lettera scrittagli da Cuneo, Muscettola, visti i frequenti viaggi di Aprosio, avvisa di aver fatto consegnare le sue ultime lettere presso il Priore di San Pier d’Arena; il tutto verrà debitamente recapitato a padre Angel...
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Muscettola, Antonio
Lettera a Angelico Aprosio, Napoli, 9 maggio 1662
Lettera
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Muscettola dà conferma d’aver finalmente ricevuto le ultime parti de ‘La Grillaia’; l’opera, però, non è ancora andata in stampa perché il [tipografo veneziano] Baba "non ha dato gran saggio di puntuale" e ha rinviato il lavoro accusando la necessità di a...
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Muscettola, Antonio
Lettera a Angelico Aprosio, Napoli, 1662
Lettera
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Lettera databile tra Maggio e Giugno 1662. Dopo un periodo di silenzio Muscettola può finalmente fornire novità riguardo la stampa de ‘La Grillaia’: ricevuta la conferma che il [tipografo veneziano] Baba ha ultimato la messa a punto del nuovo carattere ai...
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Muscettola, Antonio
Lettera a Angelico Aprosio, Napoli, 10 luglio 1662
Lettera
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Antonio Muscettola si dice onoratissimo della notizia ricevuta secondo cui la sua tragedia, ‘La Belisa’ [Louano, G. Tommaso Rossi, 1664], potrà essere ornata dalle illustri annotazioni di Oldauro Scioppio, cioè Aprosio stesso ['Le bellezze della Belisa, t...
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