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Lampugnani, Agostino
Lettera a Angelico Aprosio, Pavia, 1 gennaio 1648
Lettera | Dopo aver finalmente avuto avviso che Aprosio era partito, da Piacenza, alla volta di Genova, e mentre ancora si chiedeva “se dentro o fuori di Genova”, e quindi dove indirizzare le proprie missive, ecco che riceve una “gratissima” sua lettera, che tutto ...
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Lampugnani, Agostino
Lettera a Angelico Aprosio, Pavia, 25 gennaio 1648
Lettera | Dopo essere stato ancora quasi costretto a letto a causa della podagra, riceve e risponde a una lettera di Aprosio. Riguardo “al Talpi” [Glemogilo Talpi, pseudonimo di Gugliemo Plati], o meglio all’epigramma per il Talpi [inviato con lettera del primo gen...
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Lampugnani, Agostino
Lettera a Angelico Aprosio, Pavia, 26 maggio 1648
Lettera | Pur non essendo sicuro che Aprosio sia già rientrato a Genova, qui manda “il libro dello Sciopio” [Kaspar Schoppe, 'Classicum belli sacri, sive Heldus redivivus', Pavia, Bartoli, 1619], che il Ventimiglia gli aveva chiesto di procurare. Nulla ha trovato i...
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Lampugnani, Agostino
Lettera a Angelico Aprosio, Milano, 17 giugno 1648
Lettera | A Milano, in S. Simpliciano, dove è destinato a risiedere a lungo, ha ricevuto lettera di Aprosio del 30 [maggio 1648]. Ha tardato a rispondere perché ha aspettato di poter mandare pure una copia della 'Carrozza [da nolo overo del vestire et usanze alla m...
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Lampugnani, Agostino
Lettera a Angelico Aprosio, Milano, 22 settembre 1648
Lettera | Per il tramite del [padre] lettore [di S. Nicolò] del Boschetto [di Genova, Cesare Gotto da Messina?], che era in partenza [per Genova], aveva scritto ad Aprosio e mandatogli una copia della 'Carrozza [da nolo'] “della prima stampa” [Bologna, Zenero, 1648...
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Lampugnani, Agostino
Lettera a Angelico Aprosio, Milano, 13 ottobre 1648
Lettera | Ha molto tardato a rispondere all’ultima lettera di Aprosio per mandargli insieme “il trattato de Romana toga del già nostro Bosso” [Girolamo Bossi, 'De Romana toga', Pavia, Viani, 1614] e con esso un “altro libricciuolo” che fortunosamente è riuscito a r...
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Lampugnani, Agostino
Lettera a Angelico Aprosio, Milano, 31 ottobre 1648
Lettera | È stato da lui “lo stampatore Clavenzana” [sic, per Giovanni Pietro Calenzani], al quale ha consegnato un pacco di 'Carrozze [da nolo', nell’ed. Milano, Monza, 1648] e “d’altro” per Aprosio. In precedenza già l’aveva affidato, con relativa lettera di acco...
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Lampugnani, Agostino
Lettera a Angelico Aprosio, Milano, 25 novembre 1648
Lettera | Tempo fa, per il tramite di un tipografo [genovese] “detto il Clauciana” [sic, per Giovanni Pietro Calenzani], se ben ricorda, aveva mandato “un invoglietto di libri” all’Aprosio [cfr. con lettera del 31 ottobre 1648], con lettere anche “all’illustrissimo...
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Lampugnani, Agostino
Lettera a Angelico Aprosio, Milano, 8 dicembre 1648
Lettera | Ha ricevuto contemporaneamente due lettere di Aprosio, una del 7 [novembre 1648], che chissà “dove abbia dormito”, l’altra del 2 [dicembre 1648]. Aspetterà “questo padre don Basilio teatino [quasi certamente si tratta di Basilio Bernardi] come il Messia d...
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Lampugnani, Agostino
Lettera a Angelico Aprosio, Milano, 9 gennaio 1649
Lettera | Ha ricevuto da Aprosio, con “sommo contento”, una sua lettera e due libri, “cioè l’Alessio [Anton Giulio Brignole Sale, 'La vita di s. Alessio descritta et arricchita con divoti episodi', prima ed. Genova, Peri, 1648] e la Gertruda [Placido Cigala, 'Vita ...
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Lampugnani, Agostino
Lettera a Angelico Aprosio, Milano, 16 maggio 1649
Lettera | È finalmente uscita dalle stampe la 'Vita di santa Redegonda [che di gran regina si fece monaca di s. Benedetto', Milano, Monza, 1649]. Ne invia un esemplare ad Aprosio. Sta dando gli ultimi ritocchi alla 'Carrozza di ritorno' [Milano, Monza, 1650], poi s...
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Lampugnani, Agostino
Lettera a Angelico Aprosio, Milano, 25 febbraio 1651
Lettera | Mancandogli da qualche tempo lettere di Aprosio, si chiedeva se questi si fosse forse allontanato da Genova e dove, eventualmente, indirizzargli nuova corrispondenza. La lettera che ora riceve dal Ventimiglia, del 17 [febbraio 1651], gli toglie ogni dubbi...
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Lampugnani, Agostino
Lettera a Angelico Aprosio, Milano, 21 giugno 1651
Lettera | La lettera, che Aprosio scrive d’avergli inviato, non gli è mai giunta, altrimenti avrebbe fatto prima ciò che il suo corrispondente desidera. Ieri, dunque, ha parlato con [Ludovico] Monza, che già più o meno un anno fa ebbe modo di conoscere [Tommaso] Od...
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Lampugnani, Agostino
Lettera a Angelico Aprosio, Milano, 1 agosto 1651
Lettera | Si sente “bersaglio delle disgratie”: quell’indiscreto e “asino” di abate [Giovanni Resta?] del suo monastero [S. Simpliciano di Milano] gli “cela le lettere”, le perde e, in questo modo, lo fa sembrare trascurato nei confronti dei suoi corrispondenti. Lo...
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Lampugnani, Agostino
Lettera a Angelico Aprosio, Milano, 8 agosto 1651
Lettera | Riprendendo in mano l’ultima lettera di Aprosio, si è accorto che il Ventimiglia gli comunicava di essere stato promosso priore. Si scusa per non essersene avveduto immediatamente e si rallegra per questo più che meritato avanzamento, che anzi, se fosse p...
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Lampugnani, Agostino
Lettera a Angelico Aprosio, Milano, 15 novembre 1651
Lettera | È in procinto di pubblicare i suoi 'Diporti academici' [poi a stampa come come 'Diporti academici avuti in diverse academie', Milano, Monza, 1653], ossia i “discorsi” che ha tenuto e [a Genova nell’Accademia degli] Addormentati, e altrove. Ciascuno avrà u...
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Lampugnani, Agostino
Lettera a Angelico Aprosio, Milano, 23 aprile 1652
Lettera | Ha avuto le lettere di Aprosio scritte da Viterbo: non vi ha risposto subito temendo che il suo corrispondente si sarebbe mosso da tale località prima che le sue missive riuscissero a raggiungerlo. Quest’altra che riceve dal Ventimiglia, spedita da [Genov...
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Lampugnani, Agostino
Lettera a Angelico Aprosio, Milano, 28 ottobre 1652
Lettera | L’ultima lettera di Aprosio lo raggiunse mentre era malato, poi ha dovuto dedicarsi a “sollecitare la stampa” dei 'Diporti academici [avuti in diverse academie', Milano, Monza, 1653], poi ha preferito attendere di poter inviare, con la propria responsiva,...
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Lampugnani, Agostino
Lettera a Angelico Aprosio, Milano, 25 novembre 1652
Lettera | Con il latore della presente, anche Lampugnani idealmente fa visita ad Aprosio. La stampa dei 'Diporti [academici avuti in diverse academie', Milano, Monza, 1653] non è ancora conclusa, e ciò lo impensierisce. Mai più vuole sottostare alla discrezione alt...
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Lampugnani, Agostino
Lettera a Angelico Aprosio, Milano, 26 maggio 1653
Lettera | Ha appreso dal latore della presente [certamente un religioso, forse confratello di Aprosio] che questi è a Genova, o sta per recarvisi. Ne approfitta per omaggiargli una copia dei 'Diporti academici [avuti in diverse academie', Milano, Monza, 1653] “fina...
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Lampugnani, Agostino
Lettera a Angelico Aprosio, Milano, 23 luglio 1653
Lettera | Ha avuto lettera con cui Aprosio accusava ricevuta di una copia dei 'Diporti academici [avuti in diverse academie', Milano, Monza, 1653]. Se qui il Ventimiglia si trova “nominato”, è perché Lampugnani ha inteso fare del suo meglio “per corrispondere a gli...
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Lampugnani, Agostino
Lettera a Angelico Aprosio, Milano, 2 agosto 1653
Lettera | Tarda un paio di giorni a rispondere all’ultima di Aprosio. Risponde ora anche al signor Oderico [Tommaso Oderici]. Tanto è il debito che Lampugnani nutre nei confronti del Ventimiglia, e di rimando verso l’Oderico, che, se potesse, a qualunque costo lo a...
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Lampugnani, Agostino
Lettera a Angelico Aprosio, Milano, 4 febbraio 1654
Lettera | Ha tardato a rispondere all’ultima di Aprosio per prima informarsi presso Placido [Puccinelli] se questi già avesse inviato al Ventimiglia il libro ['Zodiaco della Chiesa milanese', Milano, Malatesta, 1650] promessogli. Puccinelli gli ha precisato che già...
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Lampugnani, Agostino
Lettera a Angelico Aprosio, Milano, 25 maggio 1655
Lettera | Più volte aveva domandato notizie di Aprosio ai suoi confratelli [milanesi]. Ecco ora che l’ultima lettera del Ventimiglia lo “avvisa del suo ripatriare” [intende a Genova]. Quanto a sé, ultimamente ha “solo ristampato con accrescimento”, a Milano, i 'Lum...
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Lampugnani, Agostino
Lettera a Angelico Aprosio, Milano, 6 giugno 1655
Lettera | Ha ricevuto da Aprosio le misure del ritratto [di cui alla lettera del 25 maggio 1655] e ne ha commissionato la copia. Quando sarà pronta, la invierà “con la stampa delle controverse ragioni del Finale” [molto probabilmente l’anonimo 'Gli affari del Final...
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Lampugnani, Agostino
Lettera a Angelico Aprosio, Milano, 6 settembre 1655
Lettera | Ha ricevuto lettera di Aprosio del 22 [agosto 1655]. Il pittore, che avrebbe dovuto dipingere la copia del suo ritratto [di cui alle lettere del 25 maggio e 6 giugno 1655] “per li francesi” [sic], è stato a Brescia; ora che è tornato, Lampugnani farà in m...
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Lampugnani, Agostino
Lettera a Angelico Aprosio, Milano, 20 novembre 1655
Lettera | È stato da lui “un monaco detto don Tomaso Romano” [Tommaso La Molara?], al quale ha consegnato e il suo ritratto [di cui alle lettere del 25 maggio 1655 e seguenti], e quella “risposta del Finale” [molto probabilmente l’anonimo 'Gli affari del Finale con...
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Lampugnani, Agostino
Lettera a Angelico Aprosio, Milano, 31 gennaio 1656
Lettera | Ha differito la risposta a lettera di Aprosio del 12 [dicembre 1655], con cui il Ventimiglia lo sollecitava a mandargli il suo ritratto [di cui alle lettere del 25 maggio 1655 e seguenti] e la “scrittura del Finale” [molto probabilmente l’anonimo 'Gli aff...
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Lampugnani, Agostino
Lettera a Angelico Aprosio, Milano, 30 maggio 1656
Lettera | Gli torna in mente che nell’ultima sua lettera Aprosio lo avvisava di essere in procinto di partire per Venezia “a ristampare un suo libro” [probabilmente 'Lo scudo di Rinaldo overo lo specchio del disinganno', già ed. Venezia, Hertz, 1646]. Anch’egli è i...
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Lampugnani, Agostino
Lettera a Angelico Aprosio, Bologna, 4 settembre 1640
Lettera | Accusa ricevuta di missiva con cui Aprosio comunicava l’impossibilità di pervenire [a Venezia] alla stampa della sua 'Lettera' [poi ed. come 'Lettera intorno alcune difficoltà della lingua italiana', Bologna, Tebaldini, 1641]. Ne è deluso, constatando com...
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Lampugnani, Agostino
Lettera a Angelico Aprosio, Milano, 25 gennaio 1651
Lettera | Ha ricevuto lettera di Aprosio del 12 [gennaio 1651]. Sa che dovrebbe scrivere più spesso, anche per certificare la grande stima che nutre nei confronti del Ventimiglia. Ma ha avuto molte “distrazioni, hora di villa, hora di podagra, ed altre sifatte trav...
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Lampugnani, Agostino
Lettera a Angelico Aprosio, Bologna, 12 agosto 1642
Lettera | Ha ricevuto lettera di Aprosio, accompagnatoria dei “fogli” [cioè fascicoli] segnati B e C del Celidoro [prima ed. Venezia, Oddoni, 1642]. Ringrazia infinitamente. Ha ricevuto anche una cordiale responsiva da [Gugliemo] Oddoni, tale da farlo sperare che i...
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Lampugnani, Agostino
Lettera a Angelico Aprosio, Bologna, 21 settembre 1642
Lettera | Ha avuto la lettera di Aprosio, alla quale non ha potuto rispondere immediatamente a causa di un piccolo disguido postale, con la notizia che è terminata la stampa del 'Celidoro' [Venezia, Oddoni, 1642]. Anche il tipografo [Guglielmo Oddoni] gliene ha dat...
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Landosco, Carlo
Lettera a Prospero Bonarelli, [Casale Monferrato], [1642]
Lettera | Il Marchese Landosco Castellano di Casale esprime a prospero Bonarelli i suoi ringraziamenti per aver lodato la sua famiglia nel romanzo "Erosmando e Floridalba" [Bologna, Tebaldini, 1642]. Non conoscendo Prospero di persona, il Marchese afferma di essers...
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Laodonio, Marcello
Lettera a Nicolò Franco, Napoli, [1552]
Lettera | Marcello Laodonio scrive a Nicolò Franco. Gli invia una lettera breve in cui ironizza sulla sovrabbondanza dei poeti, che "per cantare d'Amore, si sentiranno biscantati" da Franco. Afferma che un loro sonetto assomiglia a una bottega dove si fanno dei pre...
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Lauro, Giovanni Battista
Lettera a Angelo Grillo, [Roma], [s. d.]
Lettera | Giovanni Battista Lauro (Lauri) scrive ad Angelo Grillo che, da quando hanno parlato di Montecassino, è maturato in lui un grandissimo desiderio di visitare quell’antico cenobio, pascolo dello spirito dove i monaci si alimentano della vera sapienza. Quant...
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Leoni, Leone
Lettera a Antoine Perrenot de Granvelle, Milano, 16 ottobre 1551
Lettera | Lo scultore Leone Leoni (Leone Aretino) supplica Granvelle di intercedere presso Ferrante Gonzaga, governatore dello Stato di Milano, affinché venga versata la pensione, sospesa da cinque mesi a causa della guerra di Parma, senza la quale non può portare ...
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Leti, Gregorio
Lettera | Gregorio Leti scrive a Emanuele Tesauro [Emanuele Filiberto Panealbo nell’indicazione della missiva, ma identificabile con Tesauro grazie al contesto e all’indice dei destinatari] per giustificarsi di non avere fornito prima notizie circa l’infermità di B...
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Leti, Gregorio
Lettera | Gregorio Leti scrive a Emanuele Tesauro [Emanuele Filiberto Panealbo nell’indicazione della missiva, ma identificabile con Tesauro grazie al contesto e all’indice dei destinatari] continuando una sua precedente missiva [incipit "Sarei inconsolabile per se...
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Leti, Gregorio
Lettera a Emanuele Tesauro, [Ginevra], 1669
Lettera | Gregorio Leti scrive a Emanuele Tesauro di essere stato informato, tramite Bartolomeo Zavatta, “Mercante Libraro honoratissimo in Torino”, del “suo desiderio di vedere” la “vita di Sisto V” [‘Vita di Sisto V, Pontefice Romano, scritta dal signor Geltio Ro...
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Litolfi, Annibale
Lettera a Nicolò Franco, Mantova, 15 gennaio 1545
Lettera | Annibale Litolfi risponde brevemente a Nicolò Franco comunicandogli che il capitano Girolamo gli ha consegnato la sua lettera e anche il fagotto di cose preparate per lui, che ha prontamente spedito. Si dice al suo servizio per servirlo in qualsiasi altra...
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Litolfi, Annibale
Lettera a Nicolò Franco, Mantova, 25 gennaio 1545
Lettera | Annibale Litolfi comunica a Nicolò Franco che il capitano Girolamo Guerriero si trova a Trento, per cui la sua lettera sarà recapitata lì, e di questo gli dà certezza, avendo intenzione di servirlo e di non mancare a nessun debito.
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Litolfi, Annibale
Lettera a Nicolò Franco, [Mantova], [1546]
Lettera | Annibale Litolfi invia una breve lettera a Nicolò Franco, chiedendogli di rimandare di qualche giorno il viaggio a Marmirolo (Mantova), previsto per l'indomani, a causa della pioggia che si annuncia.
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Locatelli, Fabio
Lettera a Ridolfo Campeggi, Coregio (Correggio), 3 marzo 1603
Lettera | Nello scrivere a Ridolfo Campeggi, Locatelli si augura che il libro da lui tanto desiderato e, a quanto pare di intendere, prestato da Campeggi a un amico, sia finalmente ritornato al proprietario: il bolognese si degnerà dunque di darlo al latore della m...
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Loredan, Francesco
Lettera a Alvise Priuli, Venezia, [s. d.]
Lettera | Dopo essersi devotamente dichiarato "servitore di Vostra Eccellenza" ad Alvise Priuli [patrizio veneziano, protettore dell'Accademia degli Incogniti e del Loredan], il mittente si fa portavoce della causa del signor N. [non identificabile], gentiluomo "di...
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Loredan, Giovan Francesco
Lettera a abate Marcello, Vigodarzere, [s. d.]
Lettera | Il Loredan si trova “in villa” a Vigodarzere in cerca di quiete. Il suo soggiorno lontano da Palmanova gli impedisce di servire il destinatario, l’“Abbate Marcello” [non identificato], in tutta velocità; il mittente ha perciò deciso di farvi presto ritorn...
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Loredan, Giovan Francesco
Lettera | Loredan risponde ad una lettera dell'Abate Fusconi ringraziandolo, sebbene non lodi il suo consiglio. Egli non vuole che malignità o invidia siano motivo dei suoi scritti; sa bene di non essere apprezzato universalmente dal pubblico; gli stessi Eroi d'alt...
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Loredan, Giovan Francesco
Lettera a Alessandro Berardelli, [Venezia], [s. d.]
Lettera | Il Loredan dichiara di aver letto la "Lettera del Signor Chiabrera" [Gabriello Chiabrera] inviatagli dal corrispondente Alessandro Berardelli [accademico Incognito] "per nome del Signor Belli" [Francesco Belli, accademico Incognito]. Lo scrivente intende ...
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Loredan, Giovan Francesco
Lettera a Alessandro Giudici, Venezia, [s. d.]
Lettera | Il mittente esprimerà il proprio parere sul "Sonetto" di Alessandro Giudici, e lo farà "con tutta libertà", anche a costo di provocare nell'autore qualche dispiacere e di risultare irriguardoso. Il componimento è "bello assai", ma le "Rime" hanno qualche...
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Loredan, Giovan Francesco
Lettera a Alessandro Guerini, Venezia, [s. d.]
Lettera | Loredan risponde ad Alessandro Guerini scrivendo che chieder consiglio è un atteggiamento da savio, darlo quand'esso è richiesto è caritatevole, ma offrirlo a chi non lo cerca merita rimproveri [è questo il caso]. Il consiglio del Guerini perciò, non modi...
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