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Peranda, Giovan Francesco
Lettera | Giovan Francesco Peranda esprime tutto il suo cordoglio e dispiacere per la morte della "Signora Marchesa sua" [con tutta probabilità, dovrebbe riferirsi a Girolama Gaetani o Caetani, sua moglie].
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Peranda, Giovan Francesco
Lettera a Marchionne Beroaldi, [s. l.], [s. d.]
Lettera | Giovan Francesco Peranda palesa tutta la sua stima, il suo amore e il suo affetto nei confronti del destinatario e si dimostra sempre pronto a servirlo.
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Peranda, Giovan Francesco
Lettera a Marco Bettucchi, Cisterna, [s. d.]
Lettera | Peranda ringrazia il destinatario per averlo incaricato di alcune "cose vostre appresso il Padron commune" e di questo ne è compiaciuto. Segue, poi, una piccola riflessione sull'amicizia e sul servizio reciproco.
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Peranda, Giovan Francesco
Lettera a Mario Bellomini, [s. l.], [s. d.]
Lettera | Giovan Francesco Peranda comunica al destinatario di ricevere spesso sue notizie da Carlo [Bellomini] e gli rivela la sua contentezza per la scelta di continuare gli studi. Conclude esortandolo a rispettare le volontà di "Monsignor Reverendissimo suo zio"...
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Peranda, Giovan Francesco
Lettera | Giovan Francesco Peranda si presenta al destinatario come un "servitor, che non può uscirle dalla memoria" e dichiara di essere consapevole del fatto che "sarebbe error sperar in Sua Santità e procacciarmi altro aiuto" [si riferisce a Papa Gregorio XIII]....
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Peranda, Giovan Francesco
Lettera | Peranda sottolinea "l'osservanza" prestata al destinatario. Pertanto, lo esorta ad accettare qualsiasi regalo gli voglia donare, "perche ogni dono ha con se il suo particolare privilegio" e perché ogni regalo, seppur piccolo, è portatore di grande affetto...
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Peranda, Giovan Francesco
Lettera a Monsignore Lamberti, [s. l.], [s. d.]
Lettera | Giovan Francesco Peranda garantisce al ricevente il suo servizio e lo ringrazia per la tanta stima riposta in lui. Lo aggiorna riguardo alla proposta del Burlamacchi [potrebbe trattarsi di Michele], della quale si sarebbe occupato in primo luogo "Monsigno...
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Peranda, Giovan Francesco
Lettera a Nicolò Massucci, [s. l.], [s. d.]
Lettera | Peranda afferma che di certo al destinatario non mancherà la materia per poter scrivere, dal momento che Roma "è come un Eccho di tutto quel, che si parla altrove, senza che essa ancora ha la sua voce" [dalle parole implicite del Peranda, si evince che co...
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Peranda, Giovan Francesco
Lettera a Nicolò Massucci, [s. l.], [s. d.]
Lettera | Peranda mette in guarda il ricevente poiché dire la verità ai Patroni "è officio debito" però, talvolta, può essere pericoloso e dunque è consigliabile astenersi dal farlo.
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Peranda, Giovan Francesco
Lettera | Dopo lo scetticismo e l'incredulità iniziale, Giovan Francesco Peranda esprime tutta la sua contentezza per la recente nomina, ottenuta dal destinatario, di Arcivescovo di Napoli conferitagli dal pontefice [Papa Gregorio XIII]. Lettera presumibilmente scr...
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Peranda, Giovan Francesco
Lettera | Dopo avergli inviato, tramite l'ordinario di Lione, un "plichetto" contenente una lettera per il cardinal Legato Caetani [Enrico], Peranda affida al destinatario una nuova epistola che dovrà essere recapitata nuovamente ad [Enrico] Caetani e di questo si ...
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Peranda, Giovan Francesco
Lettera a Onorato Caetani, Roma, 17 marzo 1572
Lettera | Peranda aggiorna il destinatario sulla questione legata al prigioniero del carcere di S. Lorenzo, come lo stesso Onorato [Caetani] ha potuto apprendere dalla lettera del segretario di Spagna. Avverte quindi che l’ambasciatore [Juan de Requesens y Zuñiga] ...
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Peranda, Giovan Francesco
Lettera a Onorato Caetani, [s. l.], [s. d.]
Lettera | Giovan Francesco Peranda critica la leggerezza di un tale che è solito fare promesse vane.
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Peranda, Giovan Francesco
Lettera a Onorato Caetani, [s. l.], [s. d.]
Lettera | Giovan Francesco Peranda riporta la testimonianza del figlio di un vecchio signore ottantenne, il quale ha confessato "la febre, la vigilanza, e l'inappetenza" del padre ed esorta il suo destinatario a credere a quello che si dice, sebbene affermi che "M....
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Peranda, Giovan Francesco
Lettera a Ottaviano Brigidi, [s. l.], [s. d.]
Lettera | Peranda è consapevole dell’affetto che Ottaviano Brigidi gli porta e lo ringrazia per il consiglio ricevuto. Dichiara di voler servire a Roma persone di chiesa secondo le proprie capacità di segretario. Parla di alcuni inganni subiti in gioventù a causa d...
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Peranda, Giovan Francesco
Lettera | Giovan Francesco Peranda aggiorna il padrone e destinatario riguardo al fatto che "Monsignor Illustrissimo Santa Severina [Alfonso Pisano] farà avere [al Peranda e ai fratelli Caetani Enrico e Camillo] "le Scritture di Francia" tanto richieste, mentre le ...
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Peranda, Giovan Francesco
Lettera | Giovan Francesco Peranda preannuncia al padrone e destinatario la spedizione del negoziato per la pubblicazione del Concilio e lo avvisa che per questo dovrà ringraziare, congiuntamente al cardinale Legato [Enrico Caetani], monsignor Illustrissimo Carafa ...
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Peranda, Giovan Francesco
Lettera | Giovan Francesco Peranda parla al padrone e destinatario di un certo Monsignor Blanco il quale non è particolarmente gradito né al papa [Sisto V], né al cardinale Montalto [Alessandro Damasceni Peretti, nipote dello stesso pontefice] né allo stesso Caetan...
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Peranda, Giovan Francesco
Lettera | Giovan Francesco Peranda informa il destinatario che le cose relative al Camerlengato "non passano senza qualche disordine" [la questione viene affrontata anche in altre occasioni, vd. lettere a Enrico Caetani del 7/10/1589, del 17/10/1589 e del 15/11/158...
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Peranda, Giovan Francesco
Lettera | Giovan Francesco Peranda anticipa al padrone e destinatario che il cardinale Santa Severina [Alfonso Pisano] considera stravagante "la petition che noi [Peranda e i due fratelli Caetani, Camillo ed Enrico] facciamo del Pallio [ossia di una fascia di lana ...
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Peranda, Giovan Francesco
Lettera | Si evince che al signor Fabio [Riccardi] si erano prospettate nuove possibilità dal momento che il Viceré di Napoli [Juan de Zúñiga y Avellaneda] "intendeva di far vacar una piazza di Consigliero". Inoltre allo stesso Camillo Caetani, in quel frangente in...
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Peranda, Giovan Francesco
Lettera a Pietro Americi, Cisterna, 19 giugno 1583
Lettera | Giovan Francesco Peranda fa riferimento ad una lettera del destinatario nella quale mostrava che "il fatto della Signora sua madre" non era sicuro. Afferma poi di aver messo al corrente il Cardinale [Nicola Caetani] riguardo ad una lettera dello stesso Pi...
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Peranda, Giovan Francesco
Lettera | Giovan Francesco Peranda esprime tutto il suo cordoglio per la morte del "Signor Principe" [probabilmente si riferisce al duca Guglielmo Gonzaga, suo cugino]. Lettera presumibilmente scritta nella seconda metà di agosto del 1587.
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Peranda, Giovan Francesco
Lettera | La lettera contiene diverse notizie sulla situazione economica dello stesso Peranda. Dopo aver manifestato il proprio travaglio per la spedizione di alcune Bolle, si apprende che "in Capua", il cardinale [Nicola Caetani] gli aveva garantito una rendita an...
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Peranda, Giovan Francesco
Lettera | Giovan Francesco Peranda ringrazia il corrispondente "per la gratia impetratami dalla Santità di Nostro Signore" [Papa Gregorio XIII] dal momento che è riuscito ad inviare le Bolle [vd. lettera allo stesso Paolo Ghiselli, senza data, "Nelle offerte fattem...
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Peranda, Giovan Francesco
Lettera | Giovan Francesco Peranda coglie, ancora una volta, l'occasione per ringraziare il destinatario per il grande favore ricevuto [vd. Lettere, allo stesso Ghiselli, "Nelle offerte fattemi da Vostra signoria Illustre ho conosciuto la sincerità dell'animo" e la...
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Peranda, Giovan Francesco
Lettera | Il tono è piuttosto ironico e ai limiti del sarcastico, mentre il linguaggio è prettamente metaforico. Il Peranda promette di inviare ai propri destinatari “un mezzo appalto de’ meloni di Sermoneta” con l’obiettivo di guadagnarsi la loro grazia. Intanto, ...
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Peranda, Giovan Francesco
Lettera a Tomaso Paulucci, [s. l.], [s. d.]
Lettera | Giovan Francesco Peranda accenna ad alcune lettere ricevute per mano di M. Pomponio e afferma di aver riconosciuto le epistole del suo destinatario, nonostante le veda "mutate in peggio" poiché "accade loro quella disgratia, la qual è commune a gli scritt...
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Peranda, Giovan Francesco
Lettera | Giovan Francesco Peranda allude ad una causa che, grazie al contributo di "Nostro Signor Riccardi" [Giulio Cesare], si è conclusa con grande successo. Afferma di essere dispiaciuto per non avergli scritto prima dacché non voleva semplicemente scrivergli m...
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Peranda, Giovan Francesco
Lettera | Giovan Francesco Peranda, su ordine del padrone Enrico Caetani, invia al destinatario alcune lettere pertinenti alla Legazione di Francia e si raccomanda di recapitarle a persona fedele.
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Peranda, Giovan Francesco
Lettera | Giovan Francesco Peranda riporta al destinatario il discorso avuto con il "Cardinale mio Patrone" [Enrico Caetani] il quale si è scusato nel medesimo modo in cui si è giustificato anche con il cardinale Gonzaga [Giovanni Vincenzo Gonzaga]. Si è scusato, d...
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Peranda, Giovan Francesco
Lettera | Giovan Francesco Peranda si congratula con il ricevente per "la sua degna promozione" concessagli dal pontefice [papa Gregorio XIII] durante l'ultimo Concistoro [allude con tutta probabilità alla promozione di Coriolano Garzadori a vescovo di Ossero]. Let...
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Peranda, Giovan Francesco
Lettera | Come già accennato precedentemente dal signor Antonio, Giovan Francesco Peranda conferma al destinatario la malattia che ha colpito i suoi occhi mettendolo al corrente della cura, durata sette mesi, che purtroppo non ha riportato l'esito sperato. Afferma ...
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Peranda, Giovan Francesco
Lettera | Nell'ultima lettera il Vescovo ha informato Peranda del suo arrivo a Ossero e lo ha messo al corrente non soltanto della contentezza espressa per il nuovo incarico, ma anche del modo in cui trascorre la maggior parte del proprio tempo, dedicandosi alla vi...
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Peranda, Giovan Francesco
Lettera | Giovan Francesco Peranda si scusa con il destinatario per non averlo avvisato prima riguardo alla promozione di "Monsignor Illustrissimo Patriarca" [Enrico Caetani], e spiega che non gli è stato possibile a causa di uno stato febbricitante del quale è sta...
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Peranda, Giovan Francesco
Lettera | Giovan Francesco Peranda si congratula con Monsignor Petrucci per la recente nomina conferitagli dal pontefice [Papa Gregorio XIII], grazie alla quale ha ricevuto il Vescovato di Strongoli e se ne rallegra. Lettera presumibilmente scritta a partire dal ma...
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Peranda, Giovan Francesco
Lettera | Peranda esprime tutto il suo dispiacere per la partenza dell'amico e si scusa per la freddezza mostrata durante il loro incarico. Palesa inoltre tutto il suo amore e il suo affetto e celebra l'amicizia che li lega da quindici anni. Gli comunica quindi tut...
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Peranda, Giovan Francesco
Lettera | Giovan Francesco Peranda porge le sue congratulazioni per la recente nomina ottenuta da Monsignor Valier, il quale è stato innalzato al cardinalato dal pontefice [Papa Gregorio XIII]. Seguono una serie di lodi e di amorevoli parole attraverso le quali Per...
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Peranda, Giovan Francesco
Lettera a Vincenzo Cinque, [s. l.], [s. d.]
Lettera | Giovan Francesco Peranda dichiara all'amico di non avergli scritto prima le condoglianze giacché talvolta è meglio farle "tacendo, che con la penna". Allude, poi, ad un "officio" del quale si sarebbe dovuto occupare congiuntamente al proprio destinatario ...
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Peroni, Antonio
Lettera a Benedetto Menzini, Pisa, 22 febbraio 1694
Lettera | Non avendo potuto incontrare Menzini, al termine di un lungo viaggio durato più di vent'anni, Peroni si premura di salutarlo per via epistolare. A Parigi ebbe modo di parlare di Menzini con molti numerosi intellettuali, e in particolare con Menages e con ...
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Perrenot de Granvelle, Antoine
Lettera a Leone Leoni, Innsbruck, 26 novembre 1551
Lettera | Granvelle invia allo scultore Leone Leoni (Leone Aretino) una lettera di raccomandazione indirizzata a Ferrante Gonzaga, governatore dello Stato di Milano, affinché la Camera torni a versargli la pensione dovuta. Esprime viva stima per le opere del Leoni ...
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Perrenot de Granvelle, Antoine
Lettera a Niccolò Secchi, Innsbruck, 20 dicembre 1551
Lettera | Granvelle risponde alle dichiarazioni d'innocenza del Secchi confutandone uno per uno gli argomenti. Il memoriale, scritto dall'imperatore in persona, riporta atti di corruzione giudiziaria, ma anche salvacondotti per armi concessi ai francesi. Accuse non...
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Petracci, Pietro
Lettera | Pietro Petracci, accademico Sventato in Udine detto il Peregrino, dedica a Luigi Zuffo (Ciuffi), abate di S. Giorgio Maggiore di Venezia e presidente della Congregazione cassinese, il secondo volume delle 'Lettere' di Angelo Grillo nell'edizione Venezia, ...
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Petracci, Pietro
Lettera a Iacopo Barozzi, Venezia, 1 aprile 1608
Lettera | Pietro Petracci dedica a Iacopo Barozzi (Barocci) la ristampa delle 'Lettere del reverendissimo padre don Angelo Grillo' da lui curate [Venezia, Giunti, Ciotti e compagni, 1608]. Oltre a lodare il dedicatario, specie per la sua eloquenza ed erudizione, ne...
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Piaggesi, Cola Tommaso
Lettera a Nicolò Franco, Castellammare, 20 aprile 1555
Lettera | Tommaso Cola Piaggesi scrive a Nicolò Franco. Confessa di essersi tanto trasformato in lui da non ritenere più meraviglie le storie dei poeti in cui sono narrate le metamorfosi. Gli sembra pertanto credibile che, tramite l'immaginazione, i poeti possano f...
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Piccolomini, Alessandro
Lettera a Lodovico Dolce, Padova, 17 febbraio 1541
Lettera | Alessandro Piccolomini chiede a Lodovico Dolce di far sapere agli organizzatori del carnevale veneziano, i quali hanno deciso di far recitare una sua commedia (notizia a lui riferita da Gabriele Zerbi), che vorrebbe essere presente il giorno della lettura...
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Piccolomini, Alessandro
Lettera a Lodovico Dolce, Padova, [s. d.]
Lettera | Alessandro Piccolomini scrive a Lodovico Dolce, svelandogli che la sua cortesia gli è rimasta impressa nell’animo nel breve tempo che sono stati insieme; l’affetto per le virtù di Dolce lo ha fatto sperare di avere occasione di mostrargli il suo. Questa s...
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Picenardi, Sforza
Lettera a [Ridolfo] [Campeggi], Cremona, 8 marzo 1606
Lettera | Sforza Picenardi riconosce di rispondere tardivamente alle lettere del cugino Ridolfo Campeggi: ha cercato in ogni caso di seguire quanto il corrispondente gli suggeriva "intorno alla paci di messer Giambattista", e non ha tralasciato di fare secondo quan...
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Picenardi, Sforza
Lettera a Ridolfo Campeggi, Cremona, 20 novembre 1605
Lettera | Cogliendo l'occasione di un viaggio in Toscana dei figli Bastiano e Ottavio, che passeranno anche da Bologna, Sforza Picenardi crede opportuno inviare un saluto al cugino Ridolfo Campeggi: gli ricorda la sua disponibilità e lo invita a servirsi di lui e d...
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Pignoria, Lorenzo
Lettera a Emilio Gualdo, Lonigo, 20 ottobre 1605
Lettera | Pignoria avvisa di esser giunto a Lonigo insieme al suo signore [il vescovo di Padova Marco Cornaro], il quale desidera avere l'esame fatto a Vicenza durante la visita presso i padri di Sant'Agostino; chiede la cortesia di conservare un suo fagotto, qualo...
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