Risultati 151 - 192 di 192 totali
Dolce, Lodovico
Poesia
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Metro: sonetto; schema: ABBAABBACDEEDC
Lyra
Dolce, Lodovico
Poesia
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Metro: sonetto; schema: ABBAABBACDEDCE
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Dolce, Lodovico
Poesia
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Metro: sonetto; schema: ABBAABBACDEDCE
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Dolce, Lodovico
Poesia
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Metro: sonetto; schema: ABBAABBACDCEDE
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Dolce, Lodovico
Poesia
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Metro: sonetto; schema: ABBAABBACDECDE
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Dolce, Lodovico
Poesia
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Metro: sonetto; schema: ABBAABBACDECED
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Domenichi, Lodovico
Lettera a Lodovico Dolce, Venezia, 9 maggio 1545
Lettera
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Lodovico Domenichi esprime a Dolce il desiderio di avere con lui un’amicizia più forte e profonda, e vuole meritarla “per valore”; non sa quanto la loro attuale amicizia possa durare, dato che si regge più sul suo amore che su quello di Dolce. Gli pare, i...
Archilet
Doni, Anton Francesco
Lettera a Lodovico Dolce, [Firenze], [1547]
Lettera
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Doni narra prima una "Favola d'un nostro Fiorentino" [la 'Novella di Girolamo Linaiuolo fiorentino che morì due volte e non risuscitò nessuna'], poi di un sogno nel quale incontra il Piovano Arlotto in una badia ricolma di ogni possibile leccornia, che i ...
Archilet
Doni, Anton Francesco
Lettera a Lodovico Dolce, Firenze, 16 febbraio 1547
Lettera
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Anton Francesco Doni manda a Lodovico Dolce, al quale pensa ogni giorno, due sonetti: uno tratta di Dolce e della sua virtù: 'Dolce, se 'l mondo tutto onora e ama'; l’altro di [Pietro] Bembo che “tutto ‘l mondo meritatamente amava e onorava” [Pietro Bembo...
Archilet
Doni, Anton Francesco
Lettera a Lodovico Dolce, [s. l.], [s. d.]
Lettera
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Anton Francesco Doni scrive a Lodovico Dolce che trovare una cassa piena di ducati, credersi ricchi e invece risvegliarsi straccioni dà sicuramente un gran dispiacere; lo stesso proverà un infermo che si sogna sano e si risveglia comunque malato; di contr...
Archilet
Erizzo, Sebastiano
Lettera a Lodovico Dolce, Venezia, 11 luglio 1549
Lettera
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Erizzo esprime con questa lettera la sua nostalgia per le conversazioni tenute col Dolce, che ora si trova a Marano: inaugura dunque una corrispondenza epistolare per ovviare alla lontananza. L'autore stesso dichiara che questa missiva è priva di soggetto...
Archilet
Erizzo, Sebastiano
Lettera a Lodovico Dolce, Este, 7 ottobre 1549
Lettera
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Il Dolce si trova lontano e l'Erizzo non è riuscito ad andarlo a trovare, perché costretto da alcuni parenti ad andare in Valle per tre o quattro giorni e poi partire subito per Este. Erizzo chiede all'amico come sta e se è guarito dalla febbre; poi infor...
Archilet
Erizzo, Sebastiano
Lettera a Lodovico Dolce, Venezia, 21 luglio 1564
Lettera
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Erizzo ringrazia il Dolce per la lettera affettuosa e per avergli inviato il Palmerino, ma ritiene di non poterlo accettare per non fare un torto al loro amico comune, Giovanni Battista Brembato, vero dedicatario dell'opera.
Archilet
Erizzo, Sebastiano
Lettera a Lodovico Dolce, Venezia, 11 luglio 1549
Lettera
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Sebastiano Erizzo rivela che non può tornargli in mente una cosa più piacevole della loro conversazione prima della partenza di Dolce. La privazione delle cose care di solito crea fastidio, non deve allora meravigliarsi se riceverà da Erizzo molte lettere...
Archilet
Erizzo, Sebastiano
Lettera a Lodovico Dolce, Este, 7 ottobre 1549
Lettera
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Sebastiano Erizzo si scusa con Lodovico Dolce per non essere tornato a casa sua dopo l’ultima visita, ma dei contrattempi lo hanno fatto arrivare ad Este. Chiede quindi ora per lettera qualche notizia sul suo stato di salute, sapendolo febbricitante; sper...
Archilet
Erizzo, Sebastiano
Lettera a Lodovico Dolce, [s. l.], 21 luglio 1564
Lettera
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Sebastiano Erizzo ringrazia Lodovico Dolce per avergli chiesto di essere il dedicatario del suo libro ma è costretto a rifiutare, perché il dedicatario precedente, Giovanni Battista Brembato, è suo grande amico [‘Il Palmerino di Messer Lodovico Dolce’, Ve...
Archilet
Gambara, Veronica
Lettera a Lodovico Dolce, Correggio, 28 aprile 1537
Lettera
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Veronica Gambara scrive a Lodovico Dolce, sapendo che egli la reputa scortese per il ritardo nella riposta alla lettera e ai due sonetti che le ha mandato; è rimasta scioccata nel vederli, facendole perdere "l'ardire" di poter rispondere adeguatamente. Un...
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Gonzaga, Lucrezia
Lettera a Lodovico Dolce, Fratta Polesine, [12 agosto 1553]
Lettera
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[La congettura dell'anno deriva dal contenuto della lettera, ritenuta a ridosso della pubblicazione delle 'Trasformazioni', avvenuta nel 1553]. Lucrezia Gonzaga rivela a Lodovico Dolce di aver letto i primi due canti delle sue ‘Trasformazioni’ [‘Le Trasfo...
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Groto, Luigi
Lettera a Lodovico Dolce, Adria, 23 febbraio 1564
Lettera
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Luigi Groto scrive a Lodovico Dolce, dicendo che se avesse più eloquenza potrebbe scrivergli parole degne di lui; ma, pur in uno stile umile, il motivo per scrivere questa lettera è alto: nasce dall’affetto che gli porta sin dalla prima volta che gli ha f...
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Manuzio, Paolo
Lettera a Lodovico Dolce, Venezia, 2 marzo 1545
Lettera
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Paolo Manuzio chiede a Lodovico Dolce perché non vuole fargli il favore, ardentemente desiderato, che gli ha precedentemente chiesto; non crede sia una richiesta difficile, anche perché l’amore che Dolce porta a Manuzio rende “lieve ogni fatica”, quindi f...
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Marmitta, Jacopo
Lettera a Lodovico Dolce, Parma, 1 agosto 1538
Lettera
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Giacomo (Jacopo) Marmitta scrive a Lodovico Dolce per comunicargli il suo passaggio dalla poesia alle lettere, seguendo l’esempio di [Pietro] Aretino. Non sa ancora che tipo di lettere scriverà, predilige però il tipo familiare, come fanno gli altri. Avvi...
Archilet
Marmitta, Jacopo
Lettera a Lodovico Dolce, [Parma], 18 ottobre 1538
Lettera
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Giacomo (Jacopo) Marmitta chiede scusa a Dolce per non aver risposto prima alla sua lettera del 23 agosto [1528], con allegate le 'Prose’ di [Pietro] Bembo [cfr. 'Ecco ch'io vengo a gli inchiostri, eccomi all'epistole' del primo agosto 1538], ma l’ha rice...
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Marmitta, Jacopo
Lettera a Lodovico Dolce, Roma, 13 dicembre 1538
Lettera
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Giacomo (Jacopo) Marmitta rivela a Lodovico Dolce che gli attribuisce spesso l’aggettivo ‘dolce’, nei proemi, non solo perché è il suo cognome, ma anche perché rende meno amaro il suo “rozzo stile”. Gli è stata molto grata la lettera precedente di Dolce, ...
Archilet
Marmitta, Jacopo
Lettera a Lodovico Dolce, Roma, 28 febbraio 1539
Lettera
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Giacomo (Jacopo) Marmitta sa che Lodovico Dolce, andando nelle botteghe di Gaspare [Crivelli] e Francesco Berrettaro, o da un’altra parte, ma sempre tra amici comuni, può lamentarsi di lui, perché partendo aveva assicurato che avrebbe scritto molte letter...
Archilet
Marmitta, Jacopo
Lettera a Lodovico Dolce, Padova, 10 giugno 1539
Lettera
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Giacomo (Jacopo) Marmitta scrive a Lodovico Dolce riguardo alla “perdita del vostro Ragazzo” [probabilmente un manoscritto de ‘Il ragazzo. Comedia di Messer Lodovico Dolce’, Venezia, Navò, 1541]; ammette però che anche lui, se l’avesse avuta tra le mani, ...
Archilet
Marmitta, Jacopo
Lettera a Lodovico Dolce, Roma, 7 marzo 1540
Lettera
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Giacomo (Jacopo) Marmitta si scusa con Lodovico Dolce perché il fratello, nonostante lo avesse istruito, non ha sempre ottemperato all’impegno di dare notizie di Marmitta agli amici, soprattutto a Dolce, spiegando loro i vari ostacoli che gli hanno impedi...
Archilet
Martinengo, Fortunato
Lettera a Lodovico Dolce, Padova, 23 dicembre 1541
Lettera
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Fortunato Martinengo scrive a Lodovico Dolce che un padre saggio, prima di far sposare la figlia, considera attentamente: le condizioni dei vari partiti, per non sceglierne uno che sia poco conveniente; la desiderabilità e aspetto della figlia, che posson...
Archilet
Martinengo, Fortunato
Lettera a Lodovico Dolce, Brescia, [1544]
Lettera
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Fortunato Martinengo scrive a Lodovico Dolce riferendogli la visita ricevuta da Gasparo [forse Crivelli] insieme a Marcantonio Mula [patrizio veneziano che fu capitano di Brescia dall’ottobre 1544 ad aprile 1546], durata meno di quanto sperava; in quest’o...
Archilet
Musso, Cornelio
Lettera a Lodovico Dolce, Padova, 4 agosto 1553
Lettera
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Cornelio Musso scrive a Lodovico Dolce che delle sue opere sono degni gli imperatori almeno quanto delle battaglie militari, mentre del suo amore è degno chiunque lo ami e lo stimi, come fa lo stesso Musso, che non inizia certo ora ad ammirare i risultati...
Archilet
Piccolomini, Alessandro
Lettera a Lodovico Dolce, Padova, 17 febbraio 1541
Lettera
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Alessandro Piccolomini chiede a Lodovico Dolce di far sapere agli organizzatori del carnevale veneziano, i quali hanno deciso di far recitare una sua commedia (notizia a lui riferita da Gabriele Zerbi), che vorrebbe essere presente il giorno della lettura...
Archilet
Piccolomini, Alessandro
Lettera a Lodovico Dolce, Padova, [s. d.]
Lettera
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Alessandro Piccolomini scrive a Lodovico Dolce, svelandogli che la sua cortesia gli è rimasta impressa nell’animo nel breve tempo che sono stati insieme; l’affetto per le virtù di Dolce lo ha fatto sperare di avere occasione di mostrargli il suo. Questa s...
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Sansovino, Francesco
Lettera a Lodovico Dolce, Bologna, 11 giugno 1542
Lettera
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Francesco Sansovino si scusa con Lodovico Dolce per non avergli scritto prima, ma era in viaggio e, otlretutto, prossimo alla morte, condizione sparita grazie all’amicizia di un certo Luca; ha perso “dieci oncie di sangue”, e la famiglia di Luca per curar...
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Sansovino, Francesco
Lettera a Lodovico Dolce, [s. l.], [s. d.]
Lettera
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Francesco Sansovino scrive a Lodovico Dolce. Si chiede perché la gelosia colpisca più gli italiani dei barbari; si crede che la gelosia sia una forma di difesa ma in realtà non lo è, perché “chiudendo ella gli occhi dell’intelletto” cambia le persone, fac...
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Susio, Giambattista
Lettera a Lodovico Dolce, Venezia, 14 agosto 1544
Lettera
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[Lettera consegnata a Dolce da Gmabattista Susio per conto del vescovo Giovanni Grimani]. Il vescovo Giovanni Grimani ringrazia Lodovico Dolce per la lettera piena di consolazioni e lodi, che ha molto apprezzato [cfr. ‘Della perdita, che ha fatto la chris...
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Tasso, Bernardo
Lettera a Lodovico Dolce, Roma, 6 aprile 1554
Lettera
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Bernardo Tasso scrive a Lodovico Dolce per ringraziarlo di averlo inserito nelle “vaghe e leggiadre Trasformazioni” [‘Le Trasformationi di Messer Lodovico Dolce’, Venezia, Giolito, 1553, IV 8 1, p. 39], menzione fatta più per cortesia che per merito, aggi...
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Varchi, Benedetto
Lettera a Lodovico Dolce, Padova, 18 ottobre 1536
Lettera
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Benedetto Varchi scrive a Lodovico Dolce dicendogli che non ha tempo di ringraziarlo come si deve, perché "messer Antonio" sta per partire e gli deve consegnare la lettera da portare a Dolce; dice solo che quando ha ricevuto quel magnifico sonetto da part...
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Varchi, Benedetto
Lettera a Lodovico Dolce, Padova, [ottobre 1540]
Lettera
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Benedetto Varchi scrive una lettera a Lodovico Dolce, che verrà recapitata da Lorenzo Lenzi, per rispondere ad un sonetto che Dolce gli ha mandato [probabilmente: ‘Varchi, mentre che voi spiegando l’ali’]; lo ringrazia, e afferma di non essere all’altezza...
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Varchi, Benedetto
Lettera a Lodovico Dolce, Padova, 20 febbraio 1541
Lettera
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Benedetto Varchi avvisa Lodovico Dolce che [Gabriele] Zerbi gli ha consegnato, la sera prima, il disegno dell’Inferno di Dante [cfr. ‘Io non vorrei che voi credeste che io per altra cagione’] e la lettera di Dolce, alla quale risponde che per lui doveva f...
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Varchi, Benedetto
Lettera a Lodovico Dolce, Padova, 17 ottobre 1539
Lettera
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[La lettera è datata 1539 nelle edizioni antiche, ma i riferimenti interni - come Bembo in Veneto (nell'ottobre 1539 era, neocardinale, in viaggio per Roma) e la pensione ad Aretino (concessa nel 1536), confliggono con quella data riportandola, probabilme...
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Varchi, Benedetto
Lettera a Lodovico Dolce, [Padova], [s. d.]
Lettera
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Benedetto Varchi risponde a Lodovico Dolce [cfr. ‘Non ho potuto dar la lettera di vostra signoria’ del 13 maggio 1553] che ha letto le sue ‘Trasformazioni’ [‘Le Trasformazioni di Messer Lodovico Dolce’, Venezia, Giolito, 1553] e gli scrive ora ciò che non...
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Zancaruolo, Carlo
Lettera a Lodovico Dolce, [s. l.], 5 marzo 1549
Lettera
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Carlo Zancaruolo si scusa con Lodovico Dolce per non essere riuscito ad andare a vedere la rappresentazione della sua tragedia ['La Giocasta di Messer Lodovico Dolce, Venezia, Manuzio, 1549]; lo ringrazia però per avergliela mandata. Gli è piaciuta molto,...
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Zerbi, Gabriele
Lettera a Lodovico Dolce, Padova, [s. d.]
Lettera
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Gabriele Zerbi informa Lodovico Dolce che quella stessa mattina, appena alzato dal letto, messer Girolamo [non identificato] lo ha mandato a chiamare per mezzo di un familiare, perché si ritrova a letto malato. Girolamo non sapeva dove alloggiasse [Benede...
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