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Bonomi, Giovanni Francesco
Lettera a Angelico Aprosio, Bologna, 3 novembre 1666
Lettera
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Ercole Antonio Cuppellini spedirà all'Aprosio le "opere stampate in Bologna da virtuosi bolognesi". Facendo leva sull'erudizione del corrispondente, Bonomi vorrebbe ricevere da lui una "sentenza d'autor classico che in tre parole contenga che il tempo dà ...
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Bonomi, Giovanni Francesco
Lettera a Angelico Aprosio, Bologna, 23 dicembre 1666
Lettera
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Bonomi ha scritto a [Marcantonio] Sauli, inoltrandogli le notizie ricevute dall'Aprosio e da [Ercole Antonio] Cuppellini. Precedentemente, Bonomi aveva informato Aprosio circa la pubblicazione in corso del 'Parto dell'orsa' [Bologna, Dozza, 1667]. Acclude...
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Bonomi, Giovanni Francesco
Lettera a Angelico Aprosio, Bologna, 26 aprile 1667
Lettera
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A causa di una "indisposizione pertinace", Bonomi non ha potuto servire l'Aprosio come sperato. Tuttavia, [Giovan Domenico] Cassini ha procurato all'Aprosio quel ritratto richiesto per la [biblioteca] Aprosiana. Bonomi ringrazia il corrispondente per la m...
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Bonomi, Giovanni Francesco
Lettera a Angelico Aprosio, Bologna, 2 luglio 1667
Lettera
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Bonomi attende da [Sebastiano] Combi e [Giovanni] La Noù le "galenterie" promessegli, di cui ha dato avviso anche ai suoi amici letterati [di Bologna]. Ringrazia Aprosio per averlo elogiato in una lettera ad Antonio Magliabechi. Si rammarica dell'infermit...
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Bonomi, Giovanni Francesco
Lettera a Angelico Aprosio, Bologna, 20 giugno 1667
Lettera
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Bonomi ringrazia l'Aprosio per la benevolenza dimostratagli, mettendolo in contatto con numerosi letterati. Ha ricevuto le lettere di Federigo Nomi e Francesco Redi; dal primo ha ricevuto un componimento poetico, dal secondo le rime del suddetto Nomi ['Po...
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Bonomi, Giovanni Francesco
Lettera a Angelico Aprosio, Bologna, 22 luglio 1667
Lettera
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Bonomi attende con desiderio le aprosiane 'Vigilie del Capricorno' [Venezia, Combi e La Noù, 1667] e ha ricevuto per mano di [Lorenzo] Legati due sonetti di Carlo Torre in lode del 'Parto dell'orsa' [Bologna, Dozza, 1667]. Gli sono pervenute notizie da Gi...
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Bonomi, Giovanni Francesco
Lettera a Angelico Aprosio, Bologna, 29 giugno 1669
Lettera
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Nel suo "libricciuolo" ['Del parto dell'orsa', Bologna, Dozza, 1667] Bonomi ha menzionato tutti gli amici che conosce. Spera che Aprosio saluti i virtuosi menzionati, con la speranza che questi ricambino il favore a tempo debito. Farà avere esemplari dell...
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Bonomi, Giovanni Francesco
Lettera a Angelico Aprosio, Bologna, 16 novembre 1671
Lettera
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Bonomi è addolorato per la morte del comune amico Ovidio Montalbani. Intende prorogare l'inoltro all'Aprosio di una copia delle 'Prose de' Signori Accademici Gelati' [Bologna, Manolessi, 1671] per potrevi accludere anche le 'Memorie [imprese e ritratti de...
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Bonomi, Giovanni Francesco
Lettera a Angelico Aprosio, Bologna, 12 marzo 1674
Lettera
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Ritornando in patria [Bologna], Bonomi ha trovato lettere dell'Aprosio. Gli comunica che quando stamperà la seconda parte della 'Biblioteca aprosiana' [la prima parte fu stampata a Bologna, Manolessi, 1673], potrà notare la differenza tra la prima e la se...
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Bonomi, Giovanni Francesco
Lettera a Angelico Aprosio, Bologna, 17 agosto 1674
Lettera
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Bonomi ringrazia l'Aprosio per avergli inviato l'epigramma di [Pietro Andrea] Trincheri, nel quale è possibile notare "sostenuta tessitura d'ingegno". Citerà il nome del Trincheri in un "libricciuolo" che non ha ancora visto la luce per problemi con l'Inq...
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Bonomi, Giovanni Francesco
Lettera a Angelico Aprosio, Bologna, 22 marzo 1673
Lettera
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Bonomi si lamenta poiché non gode di quella "corporal sanità" che desidera ogni gentiluomo. Si rammarica per gli errori occorsi nella 'Biblioteca aprosiana' [Bologna, Manolessi, 1673], ma non se ne meraviglia, rilevando che [Ercole Antonio] Cuppellini "s'...
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Bonomi, Giovanni Francesco
Lettera a Angelico Aprosio, Bologna, [12 dicembre 1665]
Lettera
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Accluso a una lettera aprosiana, Bonomi ha ricevuto uno "squarcio della prelezione de Caesarie" di [Giovan Battista] Andreani (Andriani) [cfr. lettere del 2 gennaio e 3 marzo 1666]. Vorrebbe ricevere qualcosa da quei "sapienti di Siena" e invita Aprosio a...
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Bonomi, Giovanni Francesco
Lettera a Angelico Aprosio, Bologna, [1646]
Lettera
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Nonostante l'infermità, Bonomi spedisce all'Aprosio l'ode di Vincenzo Maria Marescalchi, "cavalier virtuosissimo", che però, secondo Bonomi, non possiede grandi doti letterarie. [la lettera è databile al 1646; cfr. lettera con incipit: "Mandai a Vostra Pa...
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Bonomi, Giovanni Francesco
Lettera a Angelico Aprosio, Bologna, [1646]
Lettera
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Bonomi afferma di aver inviato all'Aprosio un proprio sonetto in lode di [Daniele] Blanchi e un'ode, incentrata sul medesimo soggetto encomiastico, di Vincenzo Maria Marescalchi [cfr. lettera del 2 novembre 1646]. Nel poscritto si lamenta del "solito male...
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Bonomi, Giovanni Francesco
Lettera a Antonio Magliabechi, Borgo Panigale (Bologna), 15 agosto 1683
Lettera
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Bonomi ringrazia Magliabechi per averlo introdotto nella grazia di un letterato a lui pari. Ricorda la comune amicizia con Francesco [Cordini]. Scrivendo dalla villa di Borgo Panigale, Bonomi illustra a Magliabechi le proprie "villereccie applicazioni"; h...
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Bonomi, Giovanni Francesco
Lettera a Antonio Magliabechi, Borgo Panigale (Bologna), 4 ottobre 1683
Lettera
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Bonomi è stato costretto a letto da "alcune febri accidentali" e pertanto "sequestrato dall'uso della penna". Ormai guarito, può riprendere i contatti con gli "amici letterati", in particolare con Magliabechi, che elogia per le sue virtù. Allega alla miss...
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Bonomi, Giovanni Francesco
Lettera a Antonio Magliabechi, Bologna, 15 novembre 1687
Lettera
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Le lettere di Magliabechi risultano sommamente gradite a Bonomi, dato che uomini di un simile spessore "favellano rose e scrivono sali". Conferma la notizia ricevuta dal "Reggente di Santa Croce", ossia che la 'Miscellanea [poetica de gli Accademici Conco...
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Bonomi, Giovanni Francesco
Lettera a Antonio Magliabechi, Bologna, 30 novembre 1687
Lettera
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Gioisce quando riceve lettere da amici letterati, e in particolare da Magliabechi. Esortandolo a trasmettergli "galanterie erudite" ogni qual volta vorrà, Bonomi offre tutta la propria obbedienza.
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Bonomi, Giovanni Francesco
Lettera a Antonio Magliabechi, Bologna, 17 settembre 1688
Lettera
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Si rammarica perché [Romano] Merighi ha impiegato un tempo eccessivo per consegnare a Magliabechi la 'Miscellanea [poetica de gli Accademici Concordi di Ravenna', Bologna, Benacci, 1687]. Ringrazia Magliabechi per l'ode mandatagli. Nei giorni scorsi si in...
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Bonomi, Giovanni Francesco
Lettera a Antonio Magliabechi, Bologna, 2 ottobre 1688
Lettera
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Da una lettera di Pier Jacopo Martelli (Martello), segretario dell'Accademia degli Accesi, Magliabechi riceverà notizia della propria aggregazione al suddetto consesso, avvenuta con plauso unanime. A tal proposito, si attende da Magliabechi due "righe res...
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Bonomi, Giovanni Francesco
Lettera a Antonio Magliabechi, Bologna, 9 ottobre 1688
Lettera
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Bonomi si rallegra per le "notizie letterarie" fornitegli da Magliabechi, del quale sarà letta al più presto nell'Accademia degli Accesi la lettera inviata a [Pier Jacopo] Martelli (Martello), a testimonianza della sua adesione a tale sodalizio. Farà legg...
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Bonomi, Giovanni Francesco
Lettera a Antonio Magliabechi, Bologna, 16 ottobre 1688
Lettera
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Ringrazia [Luigi] Sabatini per il "foglio" inviatogli. Sta componendo un'"operetta" ma non riesce a trovare notizie su San Giovanni Bono (Giovanni il Buono). Richiede una copia della "relazione del tremoto" dell'Abate [Pompeo] Sarnelli ['Memorie dell'insi...
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Bonomi, Giovanni Francesco
Lettera a Antonio Magliabechi, Bologna, 17 settembre 1689
Lettera
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Bonomi ha riscosso da [Domenico] Guglielmini un "pacchetto" contenente un esemplare della 'Visiera alzata' [di Angelico Aprosio, edita a Parma dal Vigna nel 1689], ove l'autore dedica parole di elogio a Bonomi, il quale chiede pertanto a Magliabechi di ri...
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Bonomi, Giovanni Francesco
Lettera a Antonio Magliabechi, Bologna, 11 febbraio 1690
Lettera
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A causa di problemi di salute ("pigrizia d'orina"), Bonomi è impossibilitato ad accogliere l'invito di Magliabechi ad assistere all'orazione di [Massimiliano] Dezza. Si definisce servitore ossequioso del Magliabechi.
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Bonomi, Giovanni Francesco
Lettera a Antonio Magliabechi, Bologna, 3 marzo 1691
Lettera
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Bonomi raccomanda al Magliabechi e a Marcello Malpighi un giovane bolognese di nome Giovan Battista Giraldi, laureato in filosofia e medicina. Con la speranza che Giraldi venga seguito dal Malpighi, esibisce a Magliabechi la propria riverenza.
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Bonomi, Giovanni Francesco
Lettera a Antonio Magliabechi, Bologna, 22 febbraio 1694
Lettera
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Bonomi ha ricevuto il "piego voluminoso" di [Federigo] Nomi, la cui "bellissima satira" è ora tra le mani di [Luigi] Sabatini; il Nomi è stato avvertito di tale situazione da Bonomi e da [Pier Jacopo] Martelli (Martello).
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Bonomi, Giovanni Francesco
Lettera a Antonio Magliabechi, Bologna, 12 marzo 1694
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Il silenzio di [Francesco] Cordini gli fa temere per la sua salute, ragione per cui domanda a Magliabechi di accertarsi personalmente delle sue condizioni.
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Bonomi, Giovanni Francesco
Lettera a Antonio Magliabechi, Bologna, 20 marzo 1691
Lettera
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Bonomi ricorda le raccomandazioni richieste per quel "soggetto meritevole" [Giovan Battista Giraldi: cfr. lettera del 13 marzo 1691], chiedendo di coinvolgere, oltre a [Marcello] Malpighi, anche [Francesco] Redi.
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Borbone, Luigi XIV
Lettera a Galeazzo Gualdo Priorato, Parigi, 6 ottobre 1653
Lettera
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La lettera, di firma autografa del re, concede a Gualdo, già insignito del titolo di maresciallo di campo, la nomina a comandante dell'Armée d'Italie.
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Borbone, Luigi XIV
Lettera a Galeazzo Gualdo Priorato, Parigi, 10 novembre 1653
Lettera
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La lettera, di firma autografa del re, concede a Gualdo il prestigioso collare dell'ordine di Saint-Michel.
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Borghese, Giovan Battista
Lettera a Ridolfo Campeggi, Roma, 12 settembre 1607
Lettera
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[Il documento è interessato da una lacuna in corrispondenza del luogo ove si situava il sigillo]. Giovan Battista Borghese ringrazia Ridolfo Campeggi per la missiva a proposito della "locatione del palazzo" di casa Campeggi. Si augura di poter rispondere ...
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Borghese, [Camillo]
Lettera a Antonio Campeggi, Roma, 20 dicembre 1600
Lettera
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Il cardinale [Camillo] Borghese afferma di gradire la lettera del 13 dicembre, inviata da Campeggi in occasione del Natale. Sia per corrispondere a tale gentilezza sia per la buona disposizione nutrita verso il corrispondente, gli si offre.
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Borghese, [Scipione]
Lettera a Antonio Campeggi, Roma, 25 marzo 1606
Lettera
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Il cardinale [Scipione] Borghese scrive ad Antonio Campeggi per ringraziarlo della sua missiva: riconosce in essa i segni della sua buona disposizione verso di lui, e questo accende il suo desiderio di poter corrispondere "con l'intimo del cuore" alle asp...
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Borghi, Lodovico
Lettera a Nicolò Franco, Milano, 8 ottobre 1541
Lettera
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Lodovico Borghi scrive a Nicolò Franco descrivendogli il modo in cui la sua lettera è stata ricevuta dal Marchese. Racconta che, non appena la lettera fu tra le sue mani, corse a consegnarla al Marchese, che la definì "molto bella et rara" e che ordinò po...
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Borghini, Selvaggia
Lettera a Benedetto Menzini, Pisa, 5 giugno 1693
Lettera
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A causa delle forti piogge, Borghini ha potuto spedire solo allora il vino per Menzini: appena ricevuto, l'ha inviato a Livorno e di qui dovrebbe arrivare a Roma. Si è sparsa nuova che Menzini sta lavorando su una nuova opera, e tutti ora l'attendono con ...
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Borghini, Selvaggia
Lettera a Benedetto Menzini, Roma, 16 gennaio 1694
Lettera
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Menzini si scusa per il ritardo della risposta: da quattro mesi soffre di forti dolori, e solo da qualche giorno comincia a star meglio. Anche le composizioni poetiche hanno risentito della malattia, e tuttavia Menzini è riuscito a comporre qualche testo;...
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Borromeo, Federico
Lettera a Federico Strozzi, [s. l.], 11 dicembre 1595
Lettera
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Conferma il suo impegno verso Carlo Panciatichi, come richiesto da Strozzi nella lettera del 27 novembre precedente. [Lettera minuta; il luogo di partenza si deduce dalla biografia di Borromeo e la data dall'intestazione del minutario]
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Borromeo, Federico
Lettera a Giovan Battista Strozzi, [s. l.], 28 ottobre 1594
Lettera
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Risponde alla lettera di Strozzi del 22 ottobre precedente: invia la missiva per la granduchessa [Cristina di Lorena] e ringrazia per gli avvisi dall'Ungheria. [Lettera minuta; la data si deduce dall'intestazione del minutario e il luogo di partenza e arr...
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Borromeo, Federico
Lettera a Giovan Battista Strozzi, [s. l.], 27 gennaio 1595
Lettera
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Ha ricevuto la ''canzonetta'' inviatagli e apprezza l'intenzione di Strozzi di voler tornare a Roma. [Lettera minuta; la data si deduce dall'intestazione del minutario e il luogo di partenza dalla biografia di Borromeo]
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Borromeo, Federico
Lettera a Giovan Battista Strozzi, [s. l.], 4 febbraio 1595
Lettera
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Ringrazia per l'invio della ''canzonetta'' e delle ''altre cose''. [Lettera minuta; la data si deduce dall'intestazione del minutario e il luogo di partenza dalla biografia di Borromeo]
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Borromeo, Federico
Lettera a Giovan Battista Strozzi, [s. l.], 23 maggio 1598
Lettera
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Riceve e apprezza il sonetto sul Santissimo Sacramento. [Minuta; la datazione si ricava dall'intestazione del minutario; il luogo di partenza si deduce dalla biografia di Borromeo]
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Borromeo, Federico
Lettera a Giovan Battista Strozzi, [s. l.], [s. d.]
Lettera
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Ringrazia per la descrizione delle esequie del re di Spagna [Filippo II d'Asburgo] e sollecita l'invio di qualche composizione di mano di Strozzi. [Minuta; la datazione oscilla tra il 30 novembre 1598 e il 26 gennaio 1599, come si ricava dall'intestazione...
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Borromeo, Federico
Lettera a Giovan Battista Strozzi, [s. l.], 29 gennaio 1599
Lettera
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Il padre Gabriello Strozzi ha predicato talmente bene a Milano che ha deciso di riservargli il pulpito anche per la prossima Quaresima, benché lo avesse promesso già ad un valente oratore. [Minuta; la datazione si ricava dall'intestazione del minutario; ...
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Borromeo, Federico
Lettera a Giovan Battista Strozzi, Roma, 12 giugno 1599
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Riferisce di aver ricevuto Vincenzo Torritella e assicura che farà il possibile con il padre [Gabriello] Strozzi. [lettera minuta]
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Borromeo, Federico
Lettera a Giovan Battista Strozzi, [s. l.], 28 aprile 1600
Lettera
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Ha ricevuto volentieri Camillo Strozzi, nipote di Giovan Battista, e il ''signor Filippo''; ha anche letto con gusto i versi composti per la Compagnia di San Benedetto. Apprende con piacere della venuta di Strozzi a Roma, ma aggiunge che forse si incontre...
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Borromeo, Federico
Lettera a Giovan Battista Strozzi, [s. l.], 21 ottobre 1600
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Ha ricevuto volentieri il nipote di Strozzi [Piero Strozzi] e letto con apprezzamento in versi mandatigli. [Minuta; la datazione si ricava dall'intestazione del minutario; il luogo di partenza dalla biografia di Borromeo]
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Borromeo, Federico
Lettera a Giovan Battista Strozzi, [s. l.], 14 aprile 1601
Lettera
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Ha ricevuto la lettera di Strozzi da [Francesco] Bracciolini, che lo ha anche avvisato che presto gli farà visita Piero [Pietro] Strozzi. [Minuta; la datazione si ricava dall'intestazione del minutario; il luogo di partenza dalla biografia di Borromeo]
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Borromeo, Federico
Lettera a Giovan Battista Strozzi, [s. l.], 1 aprile 1609
Lettera
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Risponde positivamente circa la raccomandazione fatta per i monaci vallombrosani e ringrazia per il parere ''della poesia del padre De Minimi''. [Minuta; la datazione si ricava dall'intestazione del minutario; il luogo di partenza non è espresso, si deduc...
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Borromeo, Federico
Lettera a Giovan Battista Strozzi, [s. l.], 2 settembre 1609
Lettera
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Riceve il ''libro'' e ringrazia per l'opera di correzione, che apprezza molto, anche lodando l'ingegno di chi vi si è impegnato. Borromeo desidererebbe conoscere di persona tale soggetto. [Minuta; la datazione si ricava dall'intestazione del minutario; i...
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Borromeo, Federico
Lettera a Giovan Battista Strozzi, [s. l.], 1 febbraio 1610
Lettera
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Aspetta con ansia il ''bell'ingegno'' promesso. [Minuta; la datazione si ricava dall'intestazione del minutario; il luogo di partenza non è espresso, si deduce dalla biografia di Borromeo]
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