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Archilet

Tipo risorsa

Lettera

Autore

Testi, Fulvio

Titolo

Lettera a Camillo Molza

Data

Modena, [dicembre 1623]

Descrizione

Testi racconta al conte Molza di essere stato a colloquio con la principessa Giulia [d'Este] per domandare licenza, ma di non averla ottenuta. Infatti la sovrana lo ha esortato a portare pazienza, gli ha prospettato l'ira del Duca [Cesare d'Este] e infine gli ha proposto di intercedere presso al Duca perchè gli conceda una provvisione segreta. Tuttavia Testi si mostra consapevole che tale speranza non si avvererà. Afferma di aspettare con ansia il proprio fratello [Costantino Testi] e riferisce un' ulteriore offerta della principessa: il servizio al principe Luigi [d'Este] nel caso diventasse cardinale. Tale proposta tuttavia comporta troppe incertezze e tempi molto lunghi e Testi afferma di non voler mettere a rischio la sua famiglia e i suoi averi. Passa poi a dare al Molza notizie della leva imminente: si arruoleranno tremila soldati per darli ad altri [al governatore di Milano] mentre a Ferrara e Bologna diventano teatro di guerra. Il marchese [Ippolito? Niccolò? ] Tassoni ha riufiutato di condurre le truppe e sarà sostituito da Camillo Bevilacqua che si attende di ritorno dalle Fiandre. Il colonnello invece sarà il governatore di Rubiera [?], mentre il signor [Francesco] Scaruffi si è recato a Reggio. Infine, servono quindici capitani e il Testi, ironicamente, afferma che forse arruolarsi è l'unico modo per ritornare tra le grazie dei sovrani. [L'editrice congettura la data della lettera].

URL

http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=8556

Nomi

• [Mittente] Testi, Fulvio
• [Destinatario] Molza, Camillo

Data indicizzazione: 11 giugno 2024