Scheda risorsa
Sito web
Archilet
Tipo risorsa
Lettera
Autore
Testi, Fulvio
Titolo
Lettera a Cesare D'Este
Data
Roma, 14 novembre 1620
Descrizione
Testi spiega al Duca Cesare d'Este di non avergli scritto ultimamente perché non aveva notizie rilevanti da comunicare. Dalla Germania, infatti, arrivano notizie a fatica e, nel tempo che la lettera impiegherebbe per giungere a Modena, diventerebbero già totalmente superate. Inoltre, è da più di un mese che dalla Spagna non giunge il corriere straordinario. Le poche lettere che arrivano danno diverse e incerte informazioni sugli affari di [Gaspare] Borgia e [Antonio] Zappada (Zapata). Alcuni dicono che questi si trovi a Barcellona, altri che non si sa quando vi giungerà. La verità non si può ricavare, dal momento che gli spagnoli sono tutti divisi in fazioni. Testi, a questo punto, passa a descrivere la situazione nella corte romana: il lunedì successivo sono previste le tanto attese nomine cardinalizie ed egli informa il Duca delle voci che corrono a riguardo. I posti disponibili sono nove e quattro saranno probabilmente occupati da uomini favoriti dai principi: il figlio [Agostino Spinola] del marchese [Ambrogio] Spinola, un figlio [Louis de Nogaret de La Valette] di Pernone [Louis de Nogaret de La Valette d'Épernon], un figlio dell'imperatore [Ferdinando II; in realtà sarà creato cardinale Eitel Friedrich von Hohenzollern] e, infine, monsignor [Federico?] Cornaro [Corner: ma fu creato cardinale solo nel 1626]. Acuni parlano anche di un figlio [Giovanni Alberto Vasa] del re di Polonia [Sigismondo III Vasa]. I nunzi sono [Guido] Bentivoglio, [Francesco] Cenini (Cennini) e [Ascanio] Giesualdo. Rimangono quindi due o al massimo tre posti e si pensa che verranno scelti [Stefano?] Pignatelli, il tesoriere [Costanzo] Patrizio e il datario [Marco Aurelio] Maraldi. Il primo infatti è sostenuto da [Scipione] Borghese e gli altri due ricoprono incarichi che si possono vendere con molto guadagno per la Camera Apostolica. Naturalmente il Testi assicura il Duca che lo terrà informato sull'esito della faccenda e lo informa che la presente lettera gli giungerà per mano di Giobatta Codibò (Codebò), che potrà testimoniare la sua instancabile devozione.
URL
http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=8531
Nomi
  • [Mittente] Testi, Fulvio
  • [Destinatario] D'Este, Cesare

Data indicizzazione: 11 giugno 2024