Scheda risorsa
Sito web
Archilet
Tipo risorsa
Lettera
Autore
Pignoria, Lorenzo
Titolo
Lettera a Paolo Gualdo
Data
Padova, 16 novembre 1607
Descrizione
Ha inviato a Marcus [Welser] due epigrammi e un distico greci [destinati alla 'Vita' di Gian Vincenzo Pinelli] composti da [Paolo Emilio Cada]mosto e visti da [Giovan Francesco Mussato], spera si faccia in tempo ad inserirli, come anche il nome del vescovo di Valenza Carlo di Leberon. Ringrazia per la benedizione delle medaglie, non ha ancora ricevuto la sua scatola, ne scriverà a Monsignor d'Adria; chiede di poter avere tramite D. Carlo la patente di S. Spirito rimasta nella sua camera. Ha fatto l'ambasciata a D. Ferdinando. Chiede un parere sulle comete, Gualdo potrà domandare a [Cristoforo] Clavio. Ha trascorso la festa di San Martino in casa di [Martino] Sandelli, presente anche Giulio. Riferisce delle diverse impressioni raccolte dalla lettura universitaria di [Bernardino] Caio e avvisa del prossimo esordio di [Luigi Alberto] Centurone, subentrato ad Alfonso Soto. Da Paolo Taeggia aspetta la risoluzione dell'indulgenza di papa Gregorio XIII, di cui scrive Alessandro Canobbio; aspetta un'informazione anche da [Scipione] Cobelluzzi e da [Antonio] Querenghi le sue poesie, che forse si cominciano a stampare. Avvisi quest'ultimo che il nipote Flavio [Querenghi] lo ha invitato a Santa Giustina, dove c'è la sua biblioteca, anche Girolamo Spinelli saluta monsignor Querenghi. Riferisce infine a Gualdo sulle difficoltà di una sua causa giudiziaria su questioni di famiglia, vorrebbe risolverla per il padre, Antonio [Pignoria]. Insieme a quest'ultimo lo riveriscono anche D. Gio. Viola e il fratello. Vorrebbe rispondere ad un'ulteriore lettera di Gualdo ricevuta ma monsignor [Marco Cornaro] lo impegna molto; risponderà anche a [Paolo] Teggia.
URL
http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=482
Nomi
  • [Mittente] Pignoria, Lorenzo
  • [Destinatario] Gualdo, Paolo

Data indicizzazione: 11 giugno 2024