Scheda risorsa
- Sito web
- Archilet
- Tipo risorsa
- Lettera
- Autore
- Tasso, Torquato
- Titolo
- Lettera a Giovan Gerolamo Albani (Albano)
- Data
- Ospedale di Sant'Anna (Ferrara), 17 giugno 1581
- Descrizione
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Torquato Tasso comunica al cardinale Giovan Gerolamo Albani di aver ricevuto, tramite il conte Ercole Tassoni, una lettera della sorella [Cornelia Tasso], che lo informava della possibilità di recuperare “la facoltà” materna. Aggiunge che, dopo pochi giorni e in presenza del principe di Mantova [Vincenzo Gonzaga], il conte gli ha consegnato un’altra lettera della stessa, insieme a una di Maurizio [Cataneo]: a quest’ultima ha dato risposta, ma il Tassoni non è tornato a prenderla. Comunica l’intenzione di compiacere il duca di Ferrara [Alfonso II d’Este], sia per una sua “propria inclinazione”, sia per il consiglio che ne dà il signor Maurizio [Cataneo]; precisa che il cardinale comprenderebbe meglio questo proposito leggendo il dialogo “de la Nobiltà” [‘Il Forno overo de la nobiltà'], già consegnato al principe di Mantova, insieme a quello ‘De la Dignità’, se solo riuscisse a spedirli tramite il conte Ercole. Garantisce la volontà di onorare anche “gli altri principi”, unica strada possibile per “impetrar la libertà”; e comunica che il signor Maurizio gli mostrerà un sonetto per don Giovanni d’Austria, già inviato alla sorella [con la lettera del 16 giugno 1581, "Questi mesi passati promisi a Vostra Signoria mandarle", n. 167 dell'edizione Guasti; il sonetto è 'Rime', n. 774, ‘Quel che Europa co 'l mirabil ponte’, spedito anche al Cataneo con la lettera del 17 giugno 1581, "Vostra Signoria mandi l’inclusa lettera", n. 168 dell'edizione Guasti]. Infine, richiede al cardinale di ricordare alla "duchessa" [forse Margherita Gonzaga, forse Lucrezia d’Este] la “spedizione” per la sua libertà.
- URL
- http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=4400
- Nomi
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- [Mittente] Tasso, Torquato
- [Destinatario] Albani (Albano), Giovan Gerolamo
Data indicizzazione: 11 giugno 2024