Scheda risorsa
Sito web
Archilet
Tipo risorsa
Lettera
Autore
Minozzi, Pier Francesco
Titolo
Lettera a [Gabriello] [Foschi]
Data
Monte San Savino, 20 luglio 1635
Descrizione
Minozzi si sente agitato e ritiene, affaccendato com'è in attività domestiche, di non poter stare a un tempo e in casa e in Pindo. Manda tuttavia allegato alla lettera un sonetto [ma non vi è presente] composto per la nuova elezione del doge di Genova Giovan Francesco Brignole: tale sonetto ha già mandato al padre Vintimiglia [Angelico Aprosio] dopo aver da questi saputo del conferimento di quell'onore al Brignole avvenuto l'11 luglio [1635]. Riferisce poi d'aver già da tre mesi preso l'impegno di scrivere un'acclamazione e un'ode latina al sig. Lelio Mancini "lettor di Pisa" nell'occasione che questi stampa un suo libro in Firenze [De relaxatione iurisiurandi in causam agendi, Firenze, F. Onofri, 1635]: l'ode è pronta e l'aggiunge alla lettera [ma non vi è presente] affinché il suo corrispondente la mostri al sig. [Flavio] Guglielmi, al sig. [Francesco] Buoninsegni e al padre maestro della primaria dei gesuiti Deluca (di quest'ultimo, se è ancora a Siena, vorrebbe vedere le composizioni che gli erano state promesse). Minozzi deve poi servire Ferrante Capponi, figlio del capitano Nicola Capponi, di un sonetto e mettere insieme alcune strofe sulle nozze di Niccolò Lisci e Aloisa Maffei. In più gli sono stati richiesti alcuni versi sul cav. Guarino [Battista Guarini] dal sig. Iacopo Gaddi che manda a stampare "in Germania" un suo libro dal titolo 'Adlocutiones et elogia oratoria cabalistica, sepulcralia, exemplaria, mixta' [Adlocutiones, et elogia exemplaria, cabalistica, oratoria, mixta, sepulcralia, Florentiae, typis Petri Nestei, ad signum Solis, 1636]. Minozzi chiede poi che anche il sonetto allegato venga mostrato a quei signori di Siena dichiarando d'aver imitato, nel comporlo, un altro sonetto del Buoninsegni (fatto in occasione della morte della governatrice in Siena) il cui incipit è "Tremò la morte e nella fredda mano". Ringrazia infine il suo corrispondente d'aver difeso [da qualche critica] la chiusa di un altro suo sonetto e chiede [in vista della redazione di un panegirico sulla Santa] un qualche sunto della vita di Santa Caterina non avendola egli mai letta.
URL
http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=409
Nomi
  • [Mittente] Minozzi, Pier Francesco
  • [Destinatario] [Foschi], [Gabriello]

Data indicizzazione: 11 giugno 2024