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Archilet

Tipo risorsa

Lettera

Autore

Campi, Pietro Maria

Titolo

Lettera a Vincenzo Sgualdi

Data

Roma, 9 giugno 1629

Descrizione

Si congratula con Sgualdi per la recente sua designazione ad abate del monastero delle SS. Flora e Lucilla di Arezzo, giudicando che da ciò si potrà trarre grande vantaggio per il prosieguo della causa di canonizzazione di Gregorio X, ben avviata dopo che la Sacra Rota ha approvato la veridicità di tredici miracoli a lui attribuiti e sembrando l'attuale pontefice [Urbano VIII, Maffeo Barberini] determinato a non concludere nessun altro processo di santità prima di questo. Immagina dunque che Sgualdi più d'ogni altro piacentino potrà gioire "d'essere presente alla prima solennità del santo" e all'accorrere dei fedeli sul luogo del suo sepolcro, come certo accadrà [in Arezzo] non appena la santità di Gregorio X sarà dichiarata ufficialmente. Annuncia poi di essere intento a riordinare "una copiosa et ampia narratione de' suoi egregi fatti, per darla al suo tempo in luce [un progetto editoriale che tuttavia, in questi precisi termini, non sarebbe mai giunto a compimento]". Chiede pertanto a Sgualdi di aiutarlo nelle ricerche, facendo accertare se per caso nell'archivio abbaziale delle SS. Flora e Lucilla vi siano documenti relativi a Gregorio X. In particolare, è in cerca di una copia del suo testamento, che egli ancora non è stato in grado rintracciare. Prega comunque di non divulgare troppo liberamente la notizia di queste indagini e soprattutto di non farne cenno a Giacomo Burali. Questi teme infatti, e già "lo scrisse a Roma", che Campi stia operando in modo di sottrarre ad Arezzo le spoglie dell'auspicato santo, e perciò già in passato ha fatto in modo che Campi in Arezzo non potesse "veder le scritture d'alcuno di cotesti monasteri, né meno della cattedrale, dicendo di haverle vedute egli tutte, e non esserci nulla".

URL

http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=3982

Nomi

• [Mittente] Campi, Pietro Maria
• [Destinatario] Sgualdi, Vincenzo

Data indicizzazione: 11 giugno 2024