Scheda risorsa
Sito web
Archilet
Tipo risorsa
Lettera
Autore
Quattromani, Sertorio
Titolo
Lettera a Fabrizio della Valle
Data
Napoli, 18 marzo 1593
Descrizione
Quattromani attende da Fabrizio della Valle [suo nipote] "i luoghi del Lucilio" [opera non meglio specificata relativa alcuni passi difficili del poeta latino Gaio Lucilio] e lo prega, a questo scopo, di recarsi da Fulvio Orsini. Le "rime antiche" [poesie in volgare del Due e Trecento] sono di difficile reperimento ma Giovanni Battista Crispo, in passato, ne fece avere al Quattromani un libro intero da lui trascritto. Il mittente sottolinea come in Vaticano ci siano almeno dieci di questi manoscritti e invita dunque il della Valle a rivolgersi a Girolamo Molli, curatore della Biblioteca Vaticana, "che le ne darebbe una soma". Si lamenterà quindi presso don Antonio [de Cardona] delle scarse attenzioni che il suo interlocutore gli riserva. Giungeranno a Roma per la quaresima più di cento cosentini: Quattromani sa che il della Valle li ospiterebbe tutti se ne avesse la possibilità ma, non essendo possibile, gli chiede almeno di vederli volentieri e di mostrare loro buon viso, nonché di informarlo di come il "Signor Patritio" [Francesco Patrizi] e il "Signor Manutio" [Aldo Manuzio il giovane, figlio di Paolo] si ricordino di lui. Il principe di Stigliano [Luigi Carafa] si troverà a Napoli per la Pasqua e desidera incontrare il Quattromani, il quale pensa, quindi, di recarsi anch'egli a Napoli.
URL
http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=3817
Nomi
  • [Mittente] Quattromani, Sertorio
  • [Destinatario] della Valle, Fabrizio

Data indicizzazione: 11 giugno 2024