Scheda risorsa
Sito web
Archilet
Tipo risorsa
Lettera
Autore
Quattromani, Sertorio
Titolo
Lettera a Francesco Antonio d'Amico
Data
Cosenza, 28 maggio 1603
Descrizione
Quattromani dichiara di essere sollevato per l'arrivo della lettera di Francesco Antonio d'Amico perché iniziava a credere che fosse malato o che si fosse dimenticato di lui. Ha ricevuto dal d'Amico una sestina di [Giovanni Simone] Moccia ma senza le correzioni che avrebbe desiderato. A Cosenza si attende l'arrivo di Lelio Orsini che minaccia "di fare un Vespro Siciliano di tutti i cattivi". Il giorno precedente a quello della stesura della lettera il Parlamento Generale [di Cosenza, cioè l'assemblea dei Nobili e degli Onorati della città] ha legiferato in materia di gabelle. Il Quattromani non scrive al destinatario "gli infelici successi de i Rhai" [la famiglia Rao] poichè egli già li conosce. Da molti giorni Quattromani è in lite con Pacuvio [non meglio noto] per un "gran torto" subito; non sono bastati "i prieghi del Signor Fra Mauritio" [Maurizio Baracco, accademico cosentino] per riappacificarli, ma è stato necessario l'intervento della madre di Pacuvio. L'inimicizia è durata dal giorno della partenza del d'Amico fino alla mattina precedente il giorno di stesura della lettera. Sono giunti a Cosenza Giovanni Maria [Bernaudo], Cornelia [Bernaudo] e Muzio Sersale che si raccomandano al d'Amico e si dolgono che egli abbia abbandonato la città. Guido [Cavalcanti] rende omaggio al d'Amico e gli promette di dividere con lui la frutta prodotta nella propria "villetta". Cosimo [Morelli] compone ogni giorno nuovi sonetti in lode di Cornelia [Bernaudo]. Schermaglie sullo scambio di doni tra i Bernaudo e il Morelli. Quattromani porge infine i suoi omaggi alla signora Fulvia [moglie del d'Amico]. [La località di arrivo della missiva è Casole d' Elsa in provincia di Siena]. [Si tratta dell'ultima lettera nota di Sertorio Quattromani; l'autore morirà pochi giorni dopo averla stesa: il 10 novembre 1603; cfr. Luigi De Franco, La biblioteca di un letterato del tardo Rinascimento: Sertorio Quattromani, «Istituto Universitario Orientale di Napoli. Annali. Sez. Romanza», 38, 1996, pp. 49-77].
URL
http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=3673
Nomi
  • [Mittente] Quattromani, Sertorio
  • [Destinatario] d'Amico, Francesco Antonio

Data indicizzazione: 11 giugno 2024