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Tipo risorsa

Lettera

Autore

Dovizi, detto il Bibbiena, Bernardo

Titolo

Lettera a Tita Dovizi

Data

Roma, 2 ottobre 1513

Descrizione

Bibbiena ha ricevuto le congratulazioni [per la nomina cardinalizia] della sorella Tita, dei parenti e degli amici, arrivategli non solo dalla "Patria" [Bibbiena] ma anche dai "Castelli" vicini. Prega ora la sorella di far sapere a tutti che nelle vesti di cardinale si spenderà in loro favore con ancora maggior vigore. A questo scopo allega delle lettere che Tita dovrà a sua volta far pervenire ai destinatari. Di particolare importanza è quella indirizzata a Castel San Niccolò [piccolo comune del Casentino] per ricomporre la controversia sorta con la comunità di Bibbiena. Tramite fra’ Jacopo del Riccio le farà sapere come regolarsi col parentado; per intanto le chiede di raccomandarlo "al Priore, a Lorenzo e al Signor Lorenzo del Poltri" e a tutti gli altri amici e parenti. Le chiede infine di salutargli "Suora Galatea, Lucretia et Laura" e di far pregare Dio per lui perché possa rimettersi presto in salute; non è, infatti, ancora guarito dalla malattia, nonostante speri di potersi riprendere presto con alcuni giorni di riposo. La copia (probabilmente settecentesca) della lettera conservata presso la Biblioteca comunale di Poppi è stata segnalata da Gino Tellini, Tre corrispondenti di Francesco Redi (Lettere inedite di G. Montanari, F. D’Andrea, P. Boccone), in "Filologia e critica", I 1976, p. 403 n. 3. Uno stralcio della conclusione è stato pubblicato con significative varianti (non è chiaro, pertanto, se a partire da tale copia) in Angelo Maria Bandini, Il Bibbiena o sia il ministro di Stato delineato nella vita del cardinale Bernardo Dovizi da Bibbiena, Livorno, Antonio Santini e Compagni, 1758, p. 16 n. a. (dove la lettera è datata "XI Ottobre 1513").

URL

http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=3347

Nomi

• [Mittente] Dovizi, detto il Bibbiena, Bernardo
• [Destinatario] Dovizi, Tita

Data indicizzazione: 11 giugno 2024