Scheda risorsa
Sito web
Archilet
Tipo risorsa
Lettera
Autore
Dovizi, detto il Bibbiena, Bernardo
Titolo
Lettera a Piero de' Medici
Data
[Lugo], 25 settembre 1494
Descrizione
Bibbiena comunica a Piero de’ Medici che il movimento delle truppe guidate dal "Signor duca" [Ferdinando d’Aragona duca di Calabria, primogenito di Alfonso II] verso Lugo ha gettato lo scompiglio tra i nemici già stremati dalla carestia di cibo e sostanze. Ne è derivata una vergognosa fuga con l’abbandono di masserizie, tende, artiglierie e persino delle prostitute francesi al seguito dell’esercito. I nemici si sono mossi con tale rapidità che il duca è stato costretto a rinunciare all’inseguimento e ha preferito avanzare sino a far porre il nuovo campo tra Lugo e la "casa de’ Trotti". Non si hanno ancora notizie su dove si andranno a posizionare i nemici. Intanto è tornato "messer Hannibale" [Annibale Bentivoglio] con un importante bottino di cavalli e altro sottratto alle loro retrovie. Si pensa ora di prendere la "via del Panaro": per questo il duca ha contattato "messer Giovanni" [Giovanni Bentivoglio, signore di Bologna] perché conceda il transito e le operazioni belliche sul suo territorio; con lo stesso obiettivo Bibbiena ha scritto al "Generale" [Antonio Alabanti, Priore generale dei Serviti] e a "ser Antonio" [Antonio Dovizi, fratello del Bibbiena] a Bologna. Nel poscritto si specifica che la fuga dei nemici ha fatto tramontare l’idea di prendere Lugo [cfr. lettera precedente del 23 settembre 1494]. Per far venire nel nuovo campo i fanti di "Val di Lamone" Bibbiena ha dovuto sborsare 100 ducati. È giunta infine una notizia secondo cui i nemici avrebbero passato "Fossato Geniolo" [Fosso Geniolo]. La lettera è spedita dal campo aragonese presso Lugo.
URL
http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=2939
Nomi
  • [Mittente] Dovizi, detto il Bibbiena, Bernardo
  • [Destinatario] de' Medici, Piero

Data indicizzazione: 11 giugno 2024