Scheda risorsa
- Sito web
- Archilet
- Tipo risorsa
- Lettera
- Autore
- Dovizi, detto il Bibbiena, Bernardo
- Titolo
- Lettera a Piero de' Medici
- Data
- Barbiano, 19 settembre 1494
- Descrizione
-
Bibbiena racconta nel dettaglio le fasi di una battaglia avvenuta nei pressi dell’accampamento nemico [quello delle truppe francesi e sforzesche]. La scintilla è stata innescata dal tiro di artiglieria dei nemici su un messo che il "Signor duca" [Ferdinando d’Aragona, duca di Calabria, primogenito di Alfonso II e capo delle truppe della coalizione antifrancese] aveva mandato al "conte di Caiazo" [Giovan Francesco Sanseverino, uno dei capi delle truppe sforzesche]. Allo scontro partecipano gli uomini del "marchese di Pescara" [Alfonso II d’Avalos], "Gian Savello" [Giovanni Savelli], Bartolomeo d’Alviano. "Andrea Albanese" e "messer Hannibale" [Annibale Bentivoglio] riescono a fare alcuni prigionieri. Colpisce la poca animosità dei nemici, che sembrano voler evitare a ogni costo i fatti d’armi coprendosi così di vergogna. Alla fine, con grande saggezza, il duca ordina la ritirata. La battaglia rappresenta secondo Bibbiena una mezza vittoria, mentre per i nemici si tratta di una mezza sconfitta. Il duca, che si è dimostrato degno figlio del "padre" [Alfonso II, re di Napoli] per coraggio e prudenza nel comando, gli ha chiesto di comunicare il tutto a Piero de’ Medici. L’arrivo del tanto sospirato denaro permetterà al duca di pagare i fanti il giorno successivo. In conclusione Bibbiena fa i conti delle vittime, tra cui si annovera anche un valente soldato del "conte Galeotto della Mirandola" [Galeotto Pico della Mirandola]. Altri particolari saranno riferiti da "Salvalaglo" [staffiere al servizio dei Medici]. La lettera è spedita dal campo aragonese presso Barbiano.
- URL
- http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=2934
- Nomi
-
- [Mittente] Dovizi, detto il Bibbiena, Bernardo
- [Destinatario] de' Medici, Piero
Data indicizzazione: 11 giugno 2024