Scheda risorsa
Sito web
Archilet
Tipo risorsa
Lettera
Autore
Dovizi, detto il Bibbiena, Bernardo
Titolo
Lettera a Piero de' Medici
Data
[Cesena], 4 settembre 1494
Descrizione
Bibbiena comunica che il campo si è spostato di due miglia in direzione di Forlì e fornisce una descrizione numerica dell’esercito. Sono rimaste attardate le truppe del "duca di Candia" [Giovanni Borgia], dei "Coreggieschi" e del "Signor di Piombino" [Jacopo Appiano]. "Madonna di Furlì" [Caterina Sforza] pretende ora che il papa [Alessandro VI], il "re" [Alfonso II re di Napoli] e Piero de’ Medici le concedano di alzare la sua condotta a piacimento, in base ai danni arrecati dalla guerra al suo territorio. Il "duca" [Ferdinando d’Aragona duca di Calabria, primogenito di Alfonso II] le ha inviato "Messer Traiano" ma questi è tornato confuso perché "messer Iacopo" [Giacomo Feo, secondo marito di Caterina Sforza] gli ha comunicato la rottura della condotta, dal momento che il papa non vuole corrispondere la sua quota. "Messer Hannibale" [Annibale Bentivoglio], alloggiando per la notte a Forlì, tenterà di mediare. I capi della coalizione antifrancese hanno comunque deciso di proseguire anche senza Caterina Sforza. Non essendo disponibili le vettovaglie fiorentine a Castrocaro (il commissario locale non ha ricevuto alcun ordine in proposito), l’esercito sarà costretto a rallentare l’avanzata; pertanto Bibbiena chiede a Piero de’ Medici che venga data disposizione in merito con urgenza. La lettera è spedita dal campo aragonese nei pressi di Cesena.
URL
http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=2924
Nomi
  • [Mittente] Dovizi, detto il Bibbiena, Bernardo
  • [Destinatario] de' Medici, Piero

Data indicizzazione: 11 giugno 2024