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Archilet

Tipo risorsa

Lettera

Autore

Beccadelli, Ludovico

Titolo

Lettera a Carlo Gualteruzzi

Data

Ragusa, 11 gennaio 1557

Descrizione

L’arcivescovo di Ragusa Ludovico Beccadelli scrive a Carlo Gualteruzzi aggiornandolo sulla ricezione di sue quattro nuove lettere e ringraziando dell’aiuto che gli è arrivato da “Sant’Angelo” [Ranuccio Farnese]. L’arcivescovo sottolinea più volte la disastrosa situazione della diocesi ragusana dove ogni giorno trova “piaghe maggiori et putride". Beccadelli si dice poi addolorato della perdita di Della Casa [Giovanni] e Pellegrino Fava, i quali sono venuti a mancare nell’arco di quattordici mesi. Dopo questa breve parentesi il mittente torna a riferirsi alla spedizione messa in atto per le monache e riferisce all’amico che otterrà il suo rimborso dagli Olgiati [famiglia di banchieri], inoltre ci saranno anche venticinque scudi perché Secondo Zamagno [la famiglia Zamagna era una delle più antiche e nobili di Ragusa] chiede di aiutare il figlio a diventare canonico. Beccadelli aggiunge come ultima richiesta di scrivere nuovamente a Ranuccio Farnese per avere una benedizione per un canonico di Ragusa, Palladino Gondola, il quale non solo non aveva mai officiato a Ragusa neanche una sola messa, ma aveva anche avuto parecchi figli insieme ai quali ora pativa la fame. In conclusione Ludovico chiede notizie di Cirillo [Bernardino vicario di Fermo] e di “monsignor Torcello” [Girolamo Foscari, vescovo di Torcello], inoltre fornisce alcune notizie politiche riguardo le ultime decisioni dei Turchi e la carestia.

URL

http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=17334

Nomi

• [Mittente] Beccadelli, Ludovico
• [Destinatario] Gualteruzzi, Carlo

Data indicizzazione: 11 giugno 2024