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Archilet

Tipo risorsa

Lettera

Autore

Franco, Nicolò

Titolo

Lettera a Cristoforo (Cristofero) Picco

Data

Casale Monferrato, 1541

Descrizione

Nicolò Franco scrive a Cristoforo Picco un'epistola che poi comparirà anche alla fine della Priapea. L'autore comincia la missiva nel segno di un'invettiva contro gli invidiosi, dei quali si cura che vivano "con lunga morte". Parla poi di quattro sonetti composti da Picco. Di questi, il primo era indirizzato ai lettori; il secondo alle donne, e in relazione a questo Franco cita il suo Dialogo delle Bellezze, uscito nello stesso 1541 e dedicato a Maria d'Aragona; nel terzo viene lodata un'opera; nel quarto vengono sottolineati i meriti di Franco. Questi passa poi a difendere i propri scritti, insistendo sulla maggiore difficoltà delle condizioni in cui li ha composti: "si concepono nelle miserie et si partoriscono nel disagio". Si lamenta della 'tristitia degli Aretini' e di avere la fortuna come avversaria. Cita alcuni testi andati perduti, rammaricandosi per non averli ancora pubblicati: una Volgare historia, delle Rime amorose e delle non meglio definite "opre latine". Passa poi a svolgere una riflessione sulla lode, concludendo che è meglio "l'essere gravemente vituperato che freddamente lodato". Si preoccupa di non essere in grado di ricambiare gli elogi ricevuti da Picco, dalle cui lettere ha tratto i "belli e lodati affetti".

URL

http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=16391

Nomi

• [Mittente] Franco, Nicolò
• [Destinatario] Picco, Cristoforo (Cristofero)

Data indicizzazione: 11 giugno 2024