Scheda risorsa
Sito web
Archilet
Tipo risorsa
Lettera
Autore
Querini (Quirini), Marcantonio (Sebastiano)
Titolo
Lettera a padre Floriano Zanchi
Data
Este, [s. d.]
Descrizione
Marcantonio Querini scrive a padre Floriano Zanchi. Gli confessa che, nonostante sia lontano da lui, continua a ricordarlo e a parlare di lui con gli amici. Con un gioco di parole basato sul cognome di padre Floriano, lo rimprovera di essere "il Zanco de' nostri passatempi" [in dialetto veneto, "zanco" significa "mancino": Querini lo sta definendo dunque "il disonesto della compagnia", perché è rimasto a Venezia]: se però vorrà venire "qui" [a Este] insieme a padre Gritti [congetturalmente padre Andrea Gritti, confratello, cui Querini scrive spesso], allora diventerà "diritto" e "destro" [quindi: onesto, leale]. Sarà come "Briareo" [figura della mitologia greca, figlio di Urano e Gea, con cinquanta teste e cento braccia] nel raccogliere uva, pesche e fichi, prodotti nella villa, di stagione, e "giovevoli a' catarrosi", ma soprattutto che piacciono molto a padre Floriano. Querini attende dunque una risposta, ma attende ancor di più il suo arrivo: lo prega di decidersi e affrettare il viaggio. [Come si ricava dalla lettera con incipit "Siamo giunti al bramato Castello, et amorevolmente dal fattore di Vostra Signoria Clarissima, ricevuti", Querini si trova ospite della famiglia Contarini a Este, presso villa Contarini degli Scrigni, detta anche Vigna Contarena. La villa, circondata da un grande parco con alberi da frutto e viti, era utilizzata dai Contarini per ricevere gli amici]. [Nella "Tavola delle lettere che si contengono in questo libro" a inizio volume, la lettera è posta sotto il capo di "Invitare"].
URL
http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=16361
Nomi
  • [Mittente] Querini (Quirini), Marcantonio (Sebastiano)
  • [Destinatario] Zanchi, Floriano, padre

Data indicizzazione: 11 giugno 2024