Scheda risorsa
Sito web
Archilet
Tipo risorsa
Lettera
Autore
Querini (Quirini), Marcantonio (Sebastiano)
Titolo
Lettera a Tomaso Mancini
Data
Napoli, [s. d.]
Descrizione
Marcantonio Querini scrive al signor Tomaso Mancini [nella lettera con incipit "Io dopo che son partito da Napoli per venirmene al capitolo Generale a Bologna", viene definito segretario del "Legato". Bologna apparteneva allora allo Stato Pontificio: il legato era un funzionario della Legazione di Bologna, rappresentante dell'autorità pontificia e massima autorità cittadina], in risposta alla sua lettera dell' 8 luglio. Usando un gioco di parole con il cognome del destinatario, afferma che Mancini riesce ad assestare colpi diretti con la "sua mano mancina", soprattutto quando gioca "a schernire di cerimonie" [evidentemente la lettera di Mancini conteneva complimenti e convenevoli indirizzati a Querini]. Continuando la metafora, Querini sostiene di essere caduto sotto i suoi colpi, "senza aspettar ch'ella diventi destro, ambidestro, et Briareo" [figura della mitologia greca, figlio di Urano e Gea, con cinquanta teste e cento braccia]. Dichiara, infine, di essergli devoto servitore. [Nella "Tavola delle lettere che si contengono in questo libro" a inizio volume, la lettera è posta sotto il capo di "Cerimonie, overo Complimenti"].
URL
http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=16276
Nomi
  • [Mittente] Querini (Quirini), Marcantonio (Sebastiano)
  • [Destinatario] Mancini, Tomaso

Data indicizzazione: 11 giugno 2024