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Archilet

Tipo risorsa

Lettera

Autore

Querini (Quirini), Marcantonio (Sebastiano)

Titolo

Lettera a Vespasiano Cosentino

Data

Napoli, [s. d.]

Descrizione

Marcantonio Querini scrive a Vespasiano Cosentino [i Cosentino sono una nobile e antica famiglia originaria della Campania, ma potrebbe trattarsi di un semplice appellativo dovuto al luogo d'origine, Cosenza, ove è indirizzata la lettera]. Usando un linguaggio molto allusivo ed enigmatico, afferma di preferire che Cosentino se ne stia lontano "di qui" [da Napoli], perché la sua gentilezza "faceva acquisto di ogni bene", e gli amici "restavano privi della speranza, che fa ardito il ciarlatano". Don Alfonso [non identificato] è, secondo Querini, un "bravo sparviero": sicuramente avrà avuto come maestro un "Falcone esperto" [forse allusione al madrigalista cosentino Achille Falcone, morto a Cosenza nel 1600]. Querini si augura che gli stiano ben lontani. Afferma che il signor Fabrizio Ricciardo partirà "Romam versus" [diretto a Roma] "con l'amico dal leuto": insieme costituiscono un buona coppia di musicisti, ma avrebbero bisogno "d'un proto Apollo" [dio protettore della musica: qualcuno che possa guidarli]. Consiglia a Cosentino di inviare lettere di procura per i due. Intanto, suggerisce di prepararsi "al viaggio": come un bravo calzolaio prepara le punte, così lui deve preparare "la misura della battuta", e disporsi "ad entrar in lega", perché si attende "dal canto loro fortunatissima riuscita". [Nella "Tavola delle lettere che si contengono in questo libro" a inizio volume, la lettera è posta sotto il capo di "Materie velate", il che fa pensare a un impiego metaforico della terminologia musicale].

URL

http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=16157

Nomi

• [Mittente] Querini (Quirini), Marcantonio (Sebastiano)
• [Destinatario] Cosentino, Vespasiano

Data indicizzazione: 11 giugno 2024