Scheda risorsa
Sito web
Archilet
Tipo risorsa
Lettera
Autore
Querini (Quirini), Marcantonio (Sebastiano)
Titolo
Lettera a Dionigi Lazari
Data
Napoli, [s. d.]
Descrizione
Marcantonio Querini scrive al signor Dionigi (Dionisio) Lazari (Lazzari) [letterato]. Riconosce di dover avere un qualche valore, se Lazari lo considera nel novero dei suoi servitori, e promette che cercherà di essergli utile in qualunque modo egli vorrà. Il poter disporre liberamente degli amici, sostiene Querini, costituisce il "propter quid" [l'elemento a posteriori, cioè la possibilità di valutare una situazione passando dall'effetto alla causa] per riconoscere i veri amici dai falsi, come si distingue l'alchimia dall'oro puro [l'alchimia è il procedimento con cui, tra medioevo ed età moderna, si supponeva di poter trasformare i metalli in oro: qui indica un procedimento di falsificazione], la zizzania [o 'loglio cattivo', è un'erba simile al frumento, che danneggia le coltivazioni] dal grano, le "cerimonie" [dimostrazioni, eccessive e spesso insincere, di cortesia] dagli "uffici" [doveri compiuti per amicizia o cortesia]. Chiede dunque a Lazari di affidargli i suoi comandi e promette di servirlo volentieri, in virtù degli obblighi particolari che lo rendono suo debitore. [Nella "Tavola delle lettere che si contengono in questo libro" a inizio volume, la lettera è posta sotto il capo di "Offerire"].
URL
http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=16113
Nomi
  • [Mittente] Querini (Quirini), Marcantonio (Sebastiano)
  • [Destinatario] Lazari, Dionigi

Data indicizzazione: 11 giugno 2024