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Tipo risorsa

Lettera

Autore

Querini (Quirini), Marcantonio (Sebastiano)

Titolo

Lettera a Adriana Contarini

Data

Napoli, [s. d.]

Descrizione

Marcantonio Querini scrive ad Adriana Contarini [letterata e poetessa] per consolarla della morte della sorella, Giovanna Trevisani. La morte, e di conseguenza il dolore di chi resta, sono inevitabili, dice Querini. Tuttavia il dolore non deve superare "i termini del devere", altrimenti diventa segno di "poca fortezza". Riconosce che, per la signora Adriana, la morte della sorella, per lo stretto rapporto di parentela, per l'affetto reciproco che le legava e per "le qualità amabilissime di quella", è sicuramente un grande dolore. Ma, d'altra parte, la lunga malattia affrontata, che ne faceva presagire la morte, e la certezza della gloria [acquistata dalla sorella dopo la morte] dovrebbero essere per lei motivo di consolazione. La fine del nostro corpo corruttibile, continua Querini, è necessaria per giungere "alla incorrottibile stanza del Paradiso". Le suggerisce, dunque, di porre fine al dolore, che offende lei e non giova alla defunta. Prega il Signore che le restituisca "ogni contentezza". [Nella "Tavola delle lettere che si contengono in questo libro" a inizio volume, la lettera è posta sotto il capo di "Consolare"].

URL

http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=16108

Nomi

• [Mittente] Querini (Quirini), Marcantonio (Sebastiano)
• [Destinatario] Contarini, Adriana

Data indicizzazione: 11 giugno 2024