Scheda risorsa
Sito web
Archilet
Tipo risorsa
Lettera
Autore
Querini (Quirini), Marcantonio (Sebastiano)
Titolo
Lettera a priore di Conegliano Giacomo Badoaro
Data
Napoli, [s. d.]
Descrizione
Marcantonio Querini scrive a padre Giacomo Badoaro (Badoer), priore [del monastero dei Crociferi] di Conegliano. Confessa che Napoli gli piace molto, ma, evidentemente, lui non piace a Napoli: la città è, infatti, così bella, che non ha bisogno di una persona che stia tutto il giorno chiusa in una stanza a sfogliare libri [come fa lui]. Il clima, continua Querini, è piacevole, ma l'aria è troppo umida, soprattutto "a gl'humidi, qual son io" [secondo la teoria degli umori concepita da Ippocrate, nel corpo umano sono presenti quattro umori: sangue, bile nera, bile gialla e flemma. L'eccesso o la mancanza di uno di questi quattro fluidi ha una diretta influenza sul carattere e sulla salute. La flemma, proveniente dal cervello, è legata all'acqua e all'umidità. Dunque chi, come dice di sé Querini, ha un eccesso di questo umore, ha un carattere flemmatico, è, cioè, riflessivo e tranquillo e dovrebbe evitare climi freddi o umidi]. A Napoli, dice Querini, si trova ogni comodità, il modo di vivere è degno di stima e rispetto, le persone sono educate e la sua dimora è piacevole: afferma, però, che, per lui, ci vorrebbe altro. Confessa di vivere come un "Passero Solitario", che canta spesso e bene, ma che non sa fare altro. Afferma, infine, di aver raccontato queste cose a padre Giacomo Badoaro per soddisfare la sua curiosità [evidentemente padre Giacomo gli aveva chiesto notizie di Napoli in una lettera precedente]. [Nella "Tavola delle lettere che si contengono in questo libro" a inizio volume, la lettera è posta sotto il capo di "Avisare"].
URL
http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=16105
Nomi
  • [Mittente] Querini (Quirini), Marcantonio (Sebastiano)
  • [Destinatario] Badoaro, Giacomo, priore di Conegliano

Data indicizzazione: 11 giugno 2024