Scheda risorsa
Sito web
Archilet
Tipo risorsa
Lettera
Autore
Querini (Quirini), Marcantonio (Sebastiano)
Titolo
Lettera a Giulio Caracciolo
Data
Napoli, [s. d.]
Descrizione
Marcantonio Querini scrive a Giulio Caracciolo [non si trovano ulteriori informazioni sul personaggio] dicendogli che se le parole persuasive dei suoi parenti non sono riuscite e ad allontanarlo dal santo proposito di entrare nell'ordine dei Crociferi ["prender l'habito nostro"], certamente non riuscirà nell'intento nemmeno "Mammona" [termine di origine aramaica, usato nel Nuovo Testamento come personificazione del profitto: si veda Lc 16, 9-13], che non ha un potere maggiore di quello di Cristo. Querini si chiede allora come può egli, che ha già scelto, con una santa decisione, di allontanarsi dai suoi parenti per entrare nell'ordine e vivere da religioso, voler "passar per le spine di questo mondo carico di robba": è stolto, infatti, colui che sceglie la strada pericolosa, quando può giungere al Paradiso per una via diritta. Querini spera, dunque, che Caracciolo, che è uomo intelligente, possa comprendere le sue parole e convincersi [ad entrare subito nell'ordine, senza attendere oltre]. [Nel testo la lettera è indirizzata a "Giulio Carocciolo", ma negli "Errori scorsi nello stampare", riportati al termine del volume, si trova la correzione in "Giulio Caracciolo". Si veda l'errata corrige a c. 107v]. [Nella "Tavola delle lettere che si contengono in questo libro" a inizio volume, la lettera è posta sotto il capo di "Persuadere"].
URL
http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=16040
Nomi
  • [Mittente] Querini (Quirini), Marcantonio (Sebastiano)
  • [Destinatario] Caracciolo, Giulio

Data indicizzazione: 11 giugno 2024