Scheda risorsa
Sito web
Archilet
Tipo risorsa
Lettera
Autore
Manfredi, Muzio
Titolo
Lettera a Ascanio Cicerchia
Data
Nansì [Nancy, Francia], 7 novembre 1591
Descrizione
Muzio Manfredi scrive ad Ascanio Cicerchia [forse al servizio del duca di Mantova Vincenzo I Gonzaga; l'ipotesi pare poter essere confermata da quanto il Manfredi afferma ad apertura della composizione dedicata ad Alda Gazzuoli Valli, in 'Cento madrigali di Mutio Manfredi, il Fermo Academico Innominato, Invaghito, e di Ferrara [...] Con gli argomenti del medesimo a ciascun madrigale, per esser tutti di straordinari soggetti', Mantova, Francesco Osanna, 1587, dove si legge che durante una festa del principe di Mantova, appunto Vincenzo Gonzaga, il Manfredi avrebbe voluto ballare con la Gazzuoli Valli, ma non trovandola fu aiutato dal Cicerchia] chiedendogli di recapitare le tre lettere che acclude alle tre destinatarie [trattasi congetturalmente delle lettere a Margarita Gorni Donesmondi: "Fra tutte le disaventure, che mi sono accadute in vita mia"; a Laura Pagani Rozzi: "Se io potessi rappresentare a Vostra Signoria con parole lo stato miserissimo"; a Virginia Vagnoli Striggi: "Tre mesi sono, fu chi da Parma scrivendo, si dolse", tutte inviate a Mantova], e di fargli sapere qualcosa su di sé e sulla corte. Inoltre, scrive di non aver avuto invece più notizie sulla corte di don Ferrando [Ferrante II Gonzaga, duca di Guastalla. In riferimento a ciò, si tenga presente che il Manfredi si trovò proprio presso la corte di Ferrante II Gonzaga fino al 1587, quando ne fu improvvisamente allontanato]: fatto di cui gli dispiace. Infine, lo avvisa di stare bene, e di desiderare lo stesso anche per lui; ma mai vorrebbe che questi o qualunque altro "fedel cristiano" si trovasse dov'è lui ora [a Nancy in Francia, dove Muzio soggiornò dal dicembre 1590 dopo il trasferimento della sua signora la duchessa Dorotea di Lorena; tale affermazione è da leggere alla luce del fatto che per lui Nancy fu sistemazione sempre poco apprezzata]. [Si consideri che le lettere del Manfredi sono datate in modo fittizio, tali da poter essere disposte in modo consecutivo nel corso dell'anno 1591, e che i possibili riferimenti temporali ivi presenti potrebbero essere stati manipolati con accurata attenzione per far coincidere i tempi. Nel plico consegnato al Cicerchia è anche la lettera con incipit: "Tre mesi sono, fu chi da Parma scrivendo, si dolse", per la quale è stato possibile ipotizzare una datazione successiva al 1591: ne consegue che anche la lettera qui analizzata potrebbe essere stata scritta successivamente].
URL
http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=15827
Nomi
  • [Mittente] Manfredi, Muzio
  • [Destinatario] Cicerchia, Ascanio

Data indicizzazione: 11 giugno 2024