Scheda risorsa
Sito web
Archilet
Tipo risorsa
Lettera
Autore
Manfredi, Muzio
Titolo
Lettera a Barbara Rangona (Rangoni) Guerriera (Guerrieri)
Data
Nansì [Nancy, Francia], 2 novembre 1591
Descrizione
Muzio Manfredi scrive a Barbara Rangona (Rangoni) Guerriera (Guerrieri) avvisandola che potrà vedere le ragioni per le quali secondo lui "non è peccato" tardare qualche volta a scrivere alle persone che si amano, nella lettera [con incipit: "Molti giudicano, che il tardar molto di scrivere a gli amici"] inviata a suo marito Gio. [Giovanni] Battista [Guerriero (Guerrieri) ministro del duca di Mantova, Vincenzo I Gonzaga ('Antonio Maria Viani e la facciata di Palazzo Guerrieri a Mantova', a cura di Giovanni Coppadoro, Firenze, Alinea, 2010, p. 39)]: egli afferma tutto ciò per discolparsi nel caso in cui la sua destinataria lo ritenesse maleducato, per il fatto di non averle dimostrato spesso di ricordarsi dei molti favori ricevuti da lei. Inoltre, il Manfredi afferma che dovrebbe essere lui ad essere più dispiaciuto, e non il contrario: infatti, quando le scrisse avvisandola di essersi sposato [con Ippolita Benigni Della Penna, musicista e dama della stessa signora del Manfredi, la duchessa Dorotea di Lorena], non ricevette una sua risposta, seppur le avesse anche detto che Ippolita le assomigliasse; ma, anziché essere addolorato, le sta scrivendo nuovamente mandandole anche un sonetto e due madrigali [non identificabili]. [Si consideri che le lettere del Manfredi sono datate in modo fittizio, tali da poter essere disposte in modo consecutivo nel corso dell'anno 1591, e che i possibili riferimenti temporali ivi presenti potrebbero essere stati manipolati con accurata attenzione per far coincidere i tempi. In questa lettera, nello specifico, non ci sono elementi su cui poter ragionare circa una possibile datazione diversa da quella scritta dall'autore].
URL
http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=15822
Nomi
  • [Mittente] Manfredi, Muzio
  • [Destinatario] Rangona (Rangoni) Guerriera (Guerrieri), Barbara

Data indicizzazione: 11 giugno 2024