Scheda risorsa
Sito web
Archilet
Tipo risorsa
Lettera
Autore
Manfredi, Muzio
Titolo
Lettera a Lucrezia Pini Rossi
Data
Nansì [Nancy, Francia], 22 ottobre 1591
Descrizione
Muzio Manfredi scrive a Lucrezia Pini Rossi [cui è dedicata una poesia assieme ad altre due donne, nella raccolta 'Per donne romane rime di diversi raccolte, & dedicate al signor Giacomo Buoncompagni da Mutio Manfredi', Bologna, per Alessandro Benacci, 1575] ricordando quanto fin da bambino non gli piacesse "la villa" [cioè la campagna], e quanto la detestò anche da adulto; ma l'apice del suo odio nei confronti della villa arrivò quando passò da Bologna l'estate passata [nel luglio del 1590: cfr. la lettera datata 13 luglio 1593 e indirizzata sempre a Lucrezia Pini Rossi, nella quale torna sulla questione della villa e della visita, contenuta in 'Cento lettere scritte da Mutio Manfredi, il Fermo academico innominato [...] Novamente date in luce. Tutte in un soggetto [...]', Pavia, Viano, 1594, p. 73] per farle visita, e non la trovò proprio poiché era in villa: motivo per il quale imprecò tanto contro la villa da non aver ancora smesso. Quindi, dichiara che sia benedetta l'anima del duca di Mantova Guglielmo [Gonzaga, duca di Mantova dal 1550 al 1587], che aveva "prescritto a suoi popoli il termine dello stare in villa" [non si trovano fonti che attestino questa direttiva in merito alla vita in villa; ciò d'altra parte il Gonzaga fece realizzare le residenze di campagna di Goito e Marmirolo, paesi in provincia di Mantova]. Secondo il Manfredi è cosa da pazzi sia il voler essere chiamato gentiluomo o gentildonna e abitare in villa, sia il fatto che molti in villa facciano partorire le mogli e vi crescano i figli; inoltre, è cosa meravigliosa [cioè che crea meraviglia, stupore] che la maggior parte di costoro "sono una terza specie", cioè di nobili natali ma di rozzi costumi. Infine, dichiara che se tuttavia l'estate passata avesse trovato Lucrezia, così bella, nella villa, quest'ultima gli sarebbe sembrata "Parnaso o Pafo" [Pafo nell’isola di Cipro è celebre per un santuario della dea greca della bellezza, Afrodite]; quindi, l'avvisa che egli [fu a Bologna] per onorarla. [Si consideri che le lettere del Manfredi sono datate in modo fittizio, tali da poter essere disposte in modo consecutivo nel corso dell'anno 1591, e che i possibili riferimenti temporali ivi presenti potrebbero essere stati manipolati con accurata attenzione per far coincidere i tempi. In questa lettera, nello specifico, non ci sono elementi su cui poter ragionare circa una possibile datazione diversa da quella scritta dall'autore].
URL
http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=15811
Nomi
  • [Mittente] Manfredi, Muzio
  • [Destinatario] Pini Rossi, Lucrezia

Data indicizzazione: 11 giugno 2024