Scheda risorsa
Sito web
Archilet
Tipo risorsa
Lettera
Autore
Manfredi, Muzio
Titolo
Lettera a prelato Girolamo Rossi
Data
Nansì [Nancy, Francia], 19 giugno 1591
Descrizione
Muzio Manfredi scrive al prelato Girolamo Rossi [non si trovano ulteriori informazioni sul personaggio]: per l'arrivo a Roma del cardinale di Lorena [Carlo di Lorena: figlio del fratello di Dorotea di Lorena signora del Manfredi, Carlo III, e della moglie di quest'ultimo, Claudia di Valois. Dalla lettera con incipit: "Non possono più venire a tempo, se hoggi, o domani", scopriamo che il cardinale Carlo di Lorena aveva in programma di partire per l'Italia entro pochi giorni dall'invio della lettera: a metà febbraio 1591], la sua signora [la duchessa Dorotea di Lorena] aveva scritto una lettera allo zio di Girolamo Rossi, "monsignor illustrissimo" de' Rossi [l'identificazione è resa possibile più avanti da particolari descritti in seguito nella lettera] affinché quest'ultimo istruisse il cardinale di Lorena alla "pratica della corte", così che un "vecchio prelato" potesse essere d'aiuto a un cardinale "giovane e nuovo"; inoltre, anche il Manfredi gli aveva scritto a lungo e alcune cose che per [Dorotea di Lorena] non era lecito scrivere. Tuttavia, nell'attesa della risposta, le lettere furono rimandate indietro, e il Manfredi fu avvertito che il de' Rossi era morto [alla luce di tale affermazione, è forse possibile dedurre che egli fosse il cardinale Ippolito de' Rossi, morto il 28 aprile 1591. Tra i parenti si rintraccia un nipote Giangirolamo, figlio di Sigismondo de' Rossi fratello di Ippolito (Pompeo Litta, 'Famiglie celebri italiane', 'Rossi di Parma', Milano, Giulio Ferrario, 1832, tavola IV); tuttavia, su tale Giangirolamo non si trovano ulteriori notizie]. Infine, il Manfredi rende palese il dolore sofferto da lui, da [Dorotea di Lorena] e da Ippolita [Benigni Della Penna, moglie del Manfredi, musicista e dama della duchessa Dorotea di Lorena], e invita il suo destinatario a seguire le orme [di suo zio monsignor de' Rossi]. [Si consideri che le lettere del Manfredi sono datate in modo fittizio, tali da poter essere disposte in modo consecutivo nel corso dell'anno 1591, e che i possibili riferimenti temporali ivi presenti potrebbero essere stati manipolati con accurata attenzione per far coincidere i tempi. In questa lettera, nello specifico, non ci sono elementi su cui poter ragionare circa una possibile datazione diversa da quella scritta dall'autore].
URL
http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=15686
Nomi
  • [Mittente] Manfredi, Muzio
  • [Destinatario] Rossi, Girolamo, prelato

Data indicizzazione: 11 giugno 2024