Scheda risorsa
Sito web
Archilet
Tipo risorsa
Lettera
Autore
Manfredi, Muzio
Titolo
Lettera a medico Tomaso (Tommaso) Tomai
Data
Nansì [Nancy, Francia], 15 giugno 1591
Descrizione
Muzio Manfredi scrive al medico Tomaso (Tommaso) Tomai [fu membro della stessa accademia del Manfredi: l'Accademia degli Innominati di Parma (Lucia Denarosi, 'L'accademia degli Innominati di Parma: teorie letterarie e progetti di scrittura (1574-1608)', Firenze, Società Editrice Fiorentina, 2003, p. 407)] dichiarando di non essere meravigliato dal fatto che il suo libro 'Idea del giardino del mondo' (Tomaso Tomai, 'Idea del giardino del mondo di m. Thomaso Thomai da Ravenna fisico et academico innominato [...]', Bologna, Gio. Rossi, 1582) in pochi anni sia stato già stampato più volte [nel 1586 ancora a Bologna da Gio. Rossi; nel 1587 e nel 1589 a Carmagnola da Marc'Antonio Bellone; seguiranno ulteriori ristampe anche dopo il 1591, anno di datazione della lettera]: infatti, esso è dilettevole e contiene "molte e belle e gran cose". Così, lo avvisa che in quei paesi [vicino Nancy in Francia, dove il Manfredi soggiornò dal dicembre 1590 dopo il trasferimento della sua signora, la duchessa Dorotea di Lorena] la sua opera è letta "ingordamente" sia da donne che da uomini; inoltre, è venuto a conoscenza che lo stesso avviene in Fiandra: infatti, un cavaliere genovese [non identificabile] che non molto tempo prima era passato [da Nancy] tornando dall'Inghilterra, gli disse che quel libro era il preferito della regina [Elisabetta I d'Inghilterra]; da altri [non identificabili] gli era stato comunicato che non sarebbe passato ancora molto tempo prima che quest'opera venisse tradotta in francese e stampata a Parigi [si rintraccia la traduzione in: 'Idée du iardin du monde par Thomas Thomasey, medecin de Rauenne, traduict d'italien en françois par M. Nicolas Le Moulinet', Paris, E. Daubin, 1648). Infine, rallegrandosi con il suo destinatario di tutto ciò, lo avvisa che nel caso in cui la stampa francese avvenisse prima del suo ritorno in Romagna [Manfredi tornò in Italia nel settembre 1596], porterà con sé più di una copia. [Si consideri che le lettere del Manfredi sono datate in modo fittizio, tali da poter essere disposte in modo consecutivo nel corso dell'anno 1591, e che i possibili riferimenti temporali ivi presenti potrebbero essere stati manipolati con accurata attenzione per far coincidere i tempi. In questa lettera, nello specifico, non ci sono elementi su cui poter ragionare circa una possibile datazione diversa da quella scritta dall'autore].
URL
http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=15682
Nomi
  • [Mittente] Manfredi, Muzio
  • [Destinatario] Tomai, Tomaso (Tommaso), medico

Data indicizzazione: 11 giugno 2024