Scheda risorsa
Sito web
Archilet
Tipo risorsa
Lettera
Autore
Manfredi, Muzio
Titolo
Lettera a Gio. [Giovan] Matteo Volpe
Data
Nansì [Nancy, Francia], 17 maggio 1591
Descrizione
Muzio Manfredi scrive a Gio. (Giovan) Matteo Volpe [letterato, membro dell'Accademia degli Illustrati di Casale di Monferrato, conosciuto come "l'Avveduto" (Francesco Saverio Quadrio, 'Della storia e della ragione d'ogni poesia volumi quattro di Francesco Saverio Quadrio della Compagnia di Gesù Alla serenissima altezza di Francesco 3. duca di Modana, Reggio, Mirandola &c', 7 voll., Milano, Antonio Agnelli e ad instanza de' suoi fratelli Federico e Gianbatista, 1752, V, p. 8)] affermando di credere che questi lo avviserebbe nel caso in cui finisse quell'opera [non identificabile] di cui gli parlò a Mantova [il Manfredi vi si trovò o nel 1587 presso Alfonsino Cauzzi Gonzaga e Ippolita Gonzaga; o forse nel novembre 1590 quando fu in Lombardia secondo quanto affermato dallo stesso nella lettera: "Già vi parlai in Venetia di un'opera di un mio carissimo amico", nella quale però non scrive il luogo lombardo specifico]: infatti, Muzio non solo gliela lodò, ma si meravigliò anche della sua "invenzione". Così, se essa fosse stata stampata, avrebbe potuto credere di non riceverla se si fosse trovato in India [in senso ironico], ma trovandosi in Lorena [a Nancy in Francia, dove soggiornò dal dicembre 1590 dopo il trasferimento della sua signora, la duchessa Dorotea di Lorena] non può crederlo; per tale motivo, non ritiene che l'opera sia stata ancora terminata né stampata. In seguito, afferma che il Volpe gli aveva chiesto [probabilmente sempre a Mantova] il nome di "qualche rara donna" da nominare nell'opera: se il Manfredi gli aveva indicato Corinzia Braceschi (Bracceschi) [musa ispiratrice del Manfredi durante il suo soggiorno a Parma (Lucia Denarosi, 'L'accademia degli Innominati di Parma: teorie letterarie e progetti di scrittura (1574-1608)', Firenze, Società Editrice Fiorentina, 2003, p. 140), periodo nel quale fu membro dell'Accademia degli Innominati di Parma; alla Bracceschi fu interamente dedicata dal Manfredi la sua raccolta di rime 'Sogno amoroso di Mutio Manfredi il Fermo Academico innominato, inuaghito, & olimpico. Al sereniss. duca di Mantova, e di Monferrato, & c. dedicato [...]', Milano, Pacifico Pontio, 1596; ma anche altre composizioni in altre opere, come 'Cento donne cantate da Mutio Manfredi il Fermo Academico Innominato di Parma. Al serenissimo principe di Mantova', Parma, Erasmo Viotti, 1580; e ancora 'Madrigali di Mutio Manfredi il Fermo Academico Olimpico &c. Sopra molti soggetti stravaganti composti, né men di tre, né più di cinquanta sono per ciascun soggetto [...]', Venezia, Meglietti, 1605; e 'Cento madrigali di Mutio Manfredi, il Fermo Academico Innominato, Invaghito, e di Ferrara [...] Con gli argomenti del medesimo a ciascun madrigale, per esser tutti di straordinari soggetti', Mantova, Francesco Osanna, 1587], ora fa il nome di sua moglie Ippolita [Benigni Della Penna, musicista e dama della duchessa Dorotea di Lorena]: su Corinzia lo potrà istruire don Ferrando (Ferrante) [II] Gonzaga [duca di Guastalla, a cui il Manfredi scrive nella lettera con incipit: "Certo io non mi ricordava d'havere io le bellissime Rime"], su Ippolita invece Francesco Clovero [podestà di Tortona per Dorotea di Lorena (Roberta Piccinelli, 'Le collezioni Gonzaga. Il carteggio tra Milano e Mantova (1563-1634)', Milano, Silvana, 2003, p. 148); al Clovero, Muzio scrive la lettera con incipit: "Non si maravigli Vostra Signoria né dubiti della mia fede"; tuttavia, non si rintracciano legami certi tra Corinzia e il Gonzaga, e tra Ippolita e il Clovero]. [Si consideri che le lettere del Manfredi sono datate in modo fittizio, tali da poter essere disposte in modo consecutivo nel corso dell'anno 1591, e che i possibili riferimenti temporali ivi presenti potrebbero essere stati manipolati con accurata attenzione per far coincidere i tempi. In questa lettera, nello specifico, non ci sono elementi su cui poter ragionare circa una possibile datazione diversa da quella scritta dall'autore].
URL
http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=15653
Nomi
  • [Mittente] Manfredi, Muzio
  • [Destinatario] Volpe, Gio. [Giovan] Matteo

Data indicizzazione: 11 giugno 2024