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Tipo risorsa

Lettera

Autore

Manfredi, Muzio

Titolo

Lettera a Giulio Cesare Gonzaga

Data

Nansì [Nancy, Francia], 10 maggio 1591

Descrizione

Muzio Manfredi scrive a Giulio Cesare Gonzaga [poeta e letterato. Da non confondere con il Giulio Cesare Gonzaga principe del Sacro Romano Impero e di Pomponesco (Ireneo Affò, 'Delle zecche e monete di tutti i principi di casa Gonzaga che fuori di Mantova signoreggiarono [...]', Bologna, Lelio dalla Volpe, 1782, p. 169), altro destinatario del Manfredi nella lettera: "Fu mia disgratia il non trovar Vostra Signoria Illustrissima costì"] affermando che quando questi gli mandò un "avvertimento" [poetico] circa "la riconoscenza di Dirce" nella sua tragedia (Muzio Manfredi, 'La Semiramis tragedia [...]', Bergamo, Ventura, 1593) [Dirce è un personaggio presente nella tragedia del Manfredi] a Guastalla [in provincia di Reggio Emilia; si consideri che il Manfredi fu presso il duca Ferrante II di Guastalla dal 1584 al 1587, quando ne fu improvvisamente allontanato], gli promise di mandargliene "qualcun altro da Roma, se ragione [...] avesse trovata", affermando inoltre che avrebbe avuto piacere ad averne una copia. Tuttavia, il Manfredi scrive di non aver più avuto notizie in merito; dunque, dubbioso del fatto che Gonzaga possa aver pensato di averlo offeso con i suoi "giudiziosi avvertimenti", com'è tipico di tanti scrittori, lo supplica di mantenere la promessa fattagli, e così gli inoltra "il luogo mutato" [alla luce di quest'ultima affermazione, si capisce meglio che il Manfredi sta parlando di una correzione suggeritagli dal Gonzaga per una parte della 'Semiramis', con la promessa di farne ulteriori se necessarie; inoltre, la questione è ancor meglio comprensibile grazie a un'altra lettera sempre indirizzata al Gonzaga, datata 27 luglio 1593, e contenuta in 'Cento lettere scritte da Mutio Manfredi, il Fermo academico innominato [...] Novamente date in luce. Tutte in un soggetto [...]', Pavia, Viano, 1594, p. 63; da essa si apprende in aggiunta che il Gonzaga non rispose mai nemmeno alla lettera qui analizzata]. [Si consideri che le lettere del Manfredi sono datate in modo fittizio, tali da poter essere disposte in modo consecutivo nel corso dell'anno 1591, e che i possibili riferimenti temporali ivi presenti potrebbero essere stati manipolati con accurata attenzione per far coincidere i tempi. In questa lettera, nello specifico, non ci sono elementi su cui poter ragionare circa una possibile datazione diversa da quella scritta dall'autore].

URL

http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=15646

Nomi

• [Mittente] Manfredi, Muzio
• [Destinatario] Gonzaga, Giulio Cesare

Data indicizzazione: 11 giugno 2024