Sito web

Archilet

Tipo risorsa

Lettera

Autore

Manfredi, Muzio

Titolo

Lettera a prete don Girolamo Pallantieri

Data

Nansì [Nancy, Francia], 1 maggio 1591

Descrizione

Muzio Manfredi scrive a don Girolamo Pallantieri [membro della stessa accademia del Manfredi: l'Accademia degli Innominati di Parma, conosciuto come "il Solingo" (Lucia Denarosi, 'L'accademia degli Innominati di Parma: teorie letterarie e progetti di scrittura (1574-1608)', Firenze, Società Editrice Fiorentina, 2003, p. 406)] affermando che l'ultima lettera [non identificabile] arrivatagli da lui, oltre che la solita consolazione data da ogni sua lettera, gli ha creato anche "incredibile diletto" spingendolo a ridere nel leggerla: in essa, infatti, il Pallantieri catalogando le opere del Manfredi avrebbe cercato di convincerlo a stamparle, affermando che il tempo scorre e la morte si avvicina. Quindi, Muzio chiede al suo destinatario se voglia realmente che stampi le sue opere toscane in Lorena [a Nancy in Francia, dove il Manfredi soggiornò dal dicembre 1590 dopo il trasferimento della sua signora Dorotea di Lorena], e perché lui invece si attardi a stampare le sue: lui che è in Italia e ha scritto le 'Rime' [non identificabili], i 'Simboli Evangelici' [non identificabili], gli 'Elogi simbolici' (Girolamo Pallantieri, 'Elogio simbolico del signor G. P. detto il Solingo academico innominato di Parma', in 'Versi e prose di monsignor Bernardino Baldi da Vrbino abbate di Guastalla', Venezia, Francesco de’ Franceschi, 1590), la 'Traduzione della bucolica di Virgilio' (Girolamo Pallantieri, 'La bucolica di Virgilio tradotta da don Girolamo Pallantieri, il Solingo Accademico Confuso, et Informe, rendendo verso a verso continuamente, et Hora, doppo la sua morte, da Mutio Manfredi pubblicata', Bologna, Vittorio Benacci, 1603) [come si può notare, tale opera fu pubblicata proprio dal Manfredi dopo la morte del Pallantieri, avvenuta nel 1591, anno di datazione anche della lettera qui analizzata], una sua 'Bucolica' [non identificabile]. Continua poi, chiedendogli se invece per lui il tempo non scorra e non si avvicini la morte, lui che è più anziano di dieci o dodici anni; e ancora, se non sarebbe un maggior danno perdere le sue opere. Infine, lo esorta a concordare una stampa per le opere di entrambi, e a cominciare lui per primo a stampare: il Manfredi lo seguirà; tuttavia, mentre stampa non si dimentichi di comporre [nuove opere].

URL

http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=15637

Nomi

• [Mittente] Manfredi, Muzio
• [Destinatario] Pallantieri, Girolamo, don, prete

Data indicizzazione: 11 giugno 2024