Scheda risorsa
Sito web
Archilet
Tipo risorsa
Lettera
Autore
Manfredi, Muzio
Titolo
Lettera a dottore di leggi Giacomo Paci
Data
Nansì [Nancy, Francia], 11 aprile 1591
Descrizione
Muzio Manfredi scrive al dottore di leggi Giacomo Paci [non si trovano ulteriori informazioni sul personaggio] nominandogli quell'orafo [non identificabile], la cui bottega si trova [a Faenza] "dirimpetto al Monte della Pietà". Il Manfredi ricorda, infatti, che mentre si trovava a Faenza [non siamo al corrente del periodo], l'orafo in questione aveva una medaglia d'argento [non rintracciabile], che da un lato raffigurava "la testa di Astorre Manfredi giovinetto, ultimo principe di Faenza legittimo" [si ricordi che Muzio discende da un ramo ravennate degli antichi signori di Faenza; ciò spiega l'interesse nei confronti di tale medaglia]; l'orafo aveva però rifiutato i quattro scudi offertigli, seppur essa non ne pesasse nemmeno "un quarto di uno". Così ora, Muzio chiede al Paci di provare a ricomprarla anche a prezzo più alto, dal momento che la desidera sommamente; e se vi riuscisse, gli chiede di mandarla a Ravenna da Guidazzo [Manfredi, zio di Muzio, al quale viene indirizzata la lettera con incipit: "Quando io mi partì d'Italia, e da Tortona per Lorena"], il quale provvederà al rimborso della spesa. [Si consideri che le lettere del Manfredi sono datate in modo fittizio, tali da poter essere disposte in modo consecutivo nel corso dell'anno 1591, e che i possibili riferimenti temporali ivi presenti potrebbero essere stati manipolati con accurata attenzione per far coincidere i tempi. In questa lettera, nello specifico, non ci sono elementi su cui poter ragionare circa una possibile datazione diversa da quella scritta dall'autore].
URL
http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=15617
Nomi
  • [Mittente] Manfredi, Muzio
  • [Destinatario] Paci, Giacomo, dottore di leggi

Data indicizzazione: 11 giugno 2024