Scheda risorsa
Sito web
Archilet
Tipo risorsa
Lettera
Autore
Manfredi, Muzio
Titolo
Lettera a filosofo e oratore Agostino Bucci
Data
Nansì [Nancy, Francia], 6 gennaio 1591
Descrizione
Muzio Manfredi scrive al filosofo e oratore Agostino Bucci di aver soddisfatto a quanto da lui richiesto: tre giorni dopo l'arrivo [a Nancy in Francia, dove soggiornò dal dicembre 1590 dopo il trasferimento della sua signora, la duchessa Dorotea di Lorena], dato che in serata nella camera di [Dorotea di Lorena] erano presenti anche il duca [congetturalmente Carlo III duca di Lorena, fratello di Dorotea] e "tutti i figliuoli e le figliuole" [probabilmente si tratta dei figli di Carlo III e di sua moglie Claudia di Valois, deceduta nel 1575: i due ebbero nove figli, ma essendo due di questi morti precocemente, dovrebbe trattarsi di tutti i restanti sette o comunque di quelli che ancora vivevano a Nancy], il Manfredi aveva colto l'occasione per consegnare le due opere del Bucci alla sua signora, l'una destinata al duca [Carlo III], l'altra al marchese [non identificabile]; ma [Dorotea] aveva preferito che fosse Manfredi stesso a presentarle, e così aveva fatto cercando di restituire il valore delle opere e il merito del Bucci. Muzio continua scrivendo che il duca [Carlo III] dopo aver ricevuto "il trattato dell'effigie sacra e bellezze di cristo Signor nostro" [Agostino Bucci, 'Breve trattato della Santissima Sindone detta volgarmente S. Sudario pretiosissima reliquia della casa serenissima di Savoia', citato dalle fonti come contenuto in Domenico Filiberto Bucci, 'Il solenne battesimo del serenissimo prencipe di Piemonte Filippo Emanuelle primogenito figliuol di Carlo Emanuel duca di Sauoia, & donna Caterina infante di Spagna celebrato in Turino l'anno 1587 il 12 di maggio. Insieme con l'entrate de gl'ambasciatori, torneo, giostra, mostra de s. sudario, con lo spettacolo di fuochi & la nota de' doni fatti reciprocamente. Et col battesimo del secondo genito figliuolo Vittor Amedeo. Raccolte da Domenico Filiberto Bucci. Corrette, & di nuouo stampate con la giunta di alcune compositioni', Torino, Bevilacqua, 1588. A un riscontro diretto, la biblioteca Panizzi di Reggio Emilia avverte che l'opera del Bucci è già contenuta in: Domenico Filiberto Buccio, 'Il solenne battesimo del serenissimo prencipe di Piemonte Filippo Emanuelle [...] celebrato in Turino l'anno 1587 il 12 di maggio. Insieme con l'entrate degli ambasciatori, torneo, giostra, mostra de S. Sudario, con vn breve discorso sopra esso fatto, con lo spettacolo de' i Fuochi, et la nota de' doni fatti reciprocamente. Insieme col Battesimo del secondo genito figliuolo Vittor Amedeo [...]', Torino, Antonio de' Bianchi, 1587] aveva contemplato a lungo "la bellissima testa di miniatura del Salvatore" [consultate le bibilioteche che conservano l'opera, non si rintraccia però l'incisione]; invece, il marchese aveva ricevuto "il libretto, inscritto il memoriale del principe" [edito ora in: Maria Luisa Doglio, 'Un trattato inedito sul principe di Agostino Bucci', Firenze, Olschki, 1968]. Il Manfredi conclude che entrambi hanno promesso una loro 'impresa' da mandare al Bucci per il suo libro: saranno inviate non appena pronte. [Si consideri che le lettere del Manfredi sono datate in modo fittizio, tali da poter essere disposte in modo consecutivo nel corso dell'anno 1591, e che i possibili riferimenti temporali ivi presenti potrebbero essere stati manipolati con accurata attenzione per far coincidere i tempi. In questa lettera, nello specifico, non ci sono elementi su cui poter ragionare circa una possibile datazione diversa da quella scritta dall'autore].
URL
http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=15522
Nomi
  • [Mittente] Manfredi, Muzio
  • [Destinatario] Bucci, Agostino, filosofo e oratore

Data indicizzazione: 11 giugno 2024