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Tipo risorsa

Lettera

Autore

Loredan, Francesco

Titolo

Lettera a Alvise Priuli

Data

Venezia, [s. d.]

Descrizione

Dopo essersi devotamente dichiarato "servitore di Vostra Eccellenza" ad Alvise Priuli [patrizio veneziano, protettore dell'Accademia degli Incogniti e del Loredan], il mittente si fa portavoce della causa del signor N. [non identificabile], gentiluomo "di codesta Città" [Vicenza]: costui ha 12 figli e spera di poter essere esentato dal pagamento dalla tassa "corrente" in virtù del fatto che la sua prole si avvicina, per numero, alla soglia stabilita dal Senato per poter ottenere l' esenzione. Loredan conosce la riluttanza del destinatario a contravvenire alle disposizioni inalterabili della giustizia, ma, appellandosi alla sua "benignità", auspica di poter ottenere il favore richiesto, se non altro come premio alla sua "humilissima osservanza". [Il nome di Alvise Priuli compare nella relazione di Tommaso Pisani, Podestà di Vicenza, presentata al Senato nell’aprile 1656. Pisani, parlando della “tansa ordinata dall’Eccellentissimo Senato” durante la sua podestaria, riferisce che l’ “importare d’essa tansa” è “eccedente quella che con amirabil rettitudine e carità fu fatta negl’anni decorsi dall’Eccellentissimo signor Alvise Priuli”. Cfr. Istituto di storia economica dell’Università di Trieste, ‘Relazioni dei rettori veneti in terraferma. VII: Podestaria e capitanato di Vicenza’, Milano, Giuffrè, 1976, p. 423. Nell'anno 1652 Alvise Priuli ricoprì la carica di Provveditore di Palmanova].

URL

http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=11946

Nomi

• [Mittente] Loredan, Francesco
• [Destinatario] Priuli, Alvise

Data indicizzazione: 11 giugno 2024