Scheda risorsa
Sito web
Archilet
Tipo risorsa
Lettera
Autore
Quattromani, Sertorio
Titolo
Lettera a Teseo Sambiasi
Data
Napoli, 7 dicembre 1588
Descrizione
Il Quattromani si rallegra che il pronipote Teseo Sambiasi sia diventato un bravo scrittore; se prima le sue lettere erano confuse tanto da non potersi leggere, ora egli scrive in modo tale che sembra essere stato "mille anni sotto la disciplina di Messer Thomaso Catroppolo [scherzo sul nome del poeta cosentino Matteo Catroppo]". Si rammarica invece che il nipote non lo abbia informato dei suoi progressi nella traduzione dal latino e spera dunque di ricevere notizie al riguardo da Lucrezia [della Valle, madre di Teseo e figlia di Giulia, sorella del Quattromani]. Il cosentino è deciso a far venire presso di sè a Napoli Teseo e ha dunque stabilito di scrivere al proposito a Lucrezia [della Valle] e a Giovan Battista [Sambiasi, marito di Lucrezia e padre di Teseo]. Il duca di Nocera [Ferrante Carafa, mecenate del Quattromani] è in partenza per Nocera, ove rimarrà fino all'otto gennaio; il cosentino, costretto a Napoli da molti impegni, si rammarica di non potersi unire a lui; lo raggiungerà il giorno di capodanno e ritornerà a Napoli con lui. Orazio Favaro è arrabbiato con Teseo poichè non viene nominato nelle sue lettere, per questo ha giurato che quando andranno insieme a mangiare fichi lascerà a Teseo solo quelli immaturi, non lo condurrà mai a visitare Pandosia [Bruzia, nei pressi di Cosenza] e non gli racconterà mai "niuna novella". Quattromani chiede di riferire alla signora Flaminia [?] che egli aveva persuaso Muzio [della Cava] a raggiungerlo a Napoli ma la partenza è stata rimandata a Natale. Infine si chiede di salutare Ippolita [Quattromani, sorella di Sertorio], Alessandro [?] e Giulio [Cavalcanti].
URL
http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=10108
Nomi
  • [Mittente] Quattromani, Sertorio
  • [Destinatario] Sambiasi, Teseo

Data indicizzazione: 11 giugno 2024