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Tipo risorsa

Lettera

Autore

Riccardi, Nicolò

Titolo

Lettera a [Cebà] [Ansaldo]

Data

Roma, 3 giugno 1622

Descrizione

[Autografa] Nicolò Riccardi [Padre Nicolò Riccardi, domenicano membro della Congregazione dell'Indice, detto il Padre Mostro per la sua sapienza] scrive al destinatario [Ansaldo Cebà] di essere stato molto occupato "nella causa della Concezzione". Quando ha deciso di "far nuove diligenze [in merito alla sospensione da parte della Congregazione dell'Indice del poema del Cebà 'La Reina Esther']" ha constatato l'assenza del Cardinale Alessandro d'Este da Roma, partito per la sua Chiesa [Tivoli] e l'assenza del Cardinal Bevilacqua [Bonifazio Bevilacqua, Cardinale dal 1599, presidente della Congregazione dell'Indice] che si era dimostrato favorevole. La presidenza rimane nelle mani del Barberino [Maffeo Barberini, cardinale dal 1606, membro della Congregazione dell'Indice, successivamente eletto papa con il nome di Urbano VIII nel 1623] "che è stato il voto di più rigore", ecco perchè il Riccardi preferisce non trattare la questione sino al rientro del Barberino. Nel frattempo, però, consiglia al Cebà di premere sul Cardinal nipote [Ludovico Ludovisi, nipote di Papa Gregorio XV, arcivescovo di Bologna e cardinale dal 1621]: questa sembra essere per il Riccardi la strada migliore per vincere.

URL

http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=10000

Nomi

• [Mittente] Riccardi, Nicolò
• [Destinatario] [Ansaldo], [Cebà]

Data indicizzazione: 11 giugno 2024