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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a Laura Scotta Felice, Roma, 21 giugno 1591
Lettera
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Zucchi celebra la modestia della destinataria che gli impone di lodarla con sempre maggior forza; la informa poi sul suo ritorno a casa che non dovrebbe tardare di molto; le raccomanda di stare vicino alla sorella Anna Maria [Zucchi].
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a Laura Scotta Felice, Roma, 1 agosto 1592
Lettera
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Zucchi si dice affranto perché il rimedio dato alla convalescente suor Anna Maria [Zucchi], sorella dell'autore, non ha funzionato; ringrazia la destinataria per prendersi cura della sorella in questo momento di difficoltà. Di qui Zucchi inizia una serie ...
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a Lavinia Botta Cernuscoli, Roma, 12 ottobre 1586
Lettera
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Zucchi rimpovera con dolcezza la cugina Lavinia Botta Cernuscoli per avergli mandato verosimilmente una somma in denaro o un'offerta a pagamento dei suoi servigi; egli infatti puntualizza che accetta come ringraziamento soltanto "nuovi comandamenti" da pa...
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a Lavinia Botta Cernuscoli, Roma, 14 ottobre 1588
Lettera
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Lettera di consolazione per la morte di Cesare Alessi. Zucchi scrive a Lavinia Botta Cernuscoli di stare vicino in particolar modo alla figlia Deianira, la moglie di Alessi; celebra poi il defunto, definendolo vero nipote del cardinale [Francesco] Alciati...
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a Lelio Gabrielli, Roma, 1588
Lettera
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Lettera indirizzata "Ai signori * * *". È una lettera di saluto nella quale Zucchi vuole esprimere la sua gratitudine nei confronti della coppia di signori a cui ha scritto. Databile tra l'agosto e il settembre 1588.
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a Lucia Zucchi, Roma, 20 dicembre 1590
Lettera
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Zucchi reclama amorevolmente un qualche segno d'amore da parte della sorella, cui dona una "cosa" (non altrimenti determinata) che dovrebbe farle piacere; inserisce poi tre "ricordi" o brevi massime morali intorno all'importanza della ricerca dell'onore d...
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a Luigi Rucellai (Ruccellai), Roma, 2 marzo 1589
Lettera
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Zucchi si scusa per non aver inviato al destinatario lettere di "trattenimento" e gli promette di scrivere in merito a questioni nelle quali potrebbe essergli di una qualche utilità.
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a Marc'Antonio Riposi, Roma, 1594
Lettera
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Zucchi considera eccessive le lodi che il destinatario gli ha riservato nella lettera e ipotizza che si debbano a Marc'Antonio Stortiglioni, che l'avrà descritto come ben più meritevole di quanto egli non sia in verità. Riferisce poi di aver trattato del ...
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a Marc'Antonio Riposi, Roma, 25 marzo 1595
Lettera
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Lettera di ringraziamento perché il destinatario non solo si è sentito in dovere di scusarsi per il ritardo nella risposta alla precedente lettera, ma ha pure celebrato Zucchi "col liscio di tante lodi". Chiede una dimostrazione d'amore che implichi la su...
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a Marc'Antonio Stortiglioni, Roma, 1588
Lettera
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Zucchi afferma che gli sono "carissime" le scuse che il dottor Stortiglioni gli ha scritto per giustificare il ritardo nella stesura della lettera; si lamenta poi di non poter incontrare ancora il suo destinatario, ma confida che prima o poi ci sarà un in...
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a Marc'Antonio Stortiglioni, Roma, 19 febbraio 1589
Lettera
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Zucchi protesta amichevolmente per le poche lettere ricevute dal destinatario; si sofferma sulla predicazione di Giovan Battista Carminati, che considera non "fiorita" ma comunque "fruttuosa" e nota le vicinanze tra questa e quella degli antichi padri; fo...
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a Marc'Antonio Stortiglioni, Roma, 4 marzo 1589
Lettera
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Dopo le consuete lamentele per la mancanza di lettere dello Stortiglioni, Zucchi lo informa della morte del cardinale Farnese [Alessandro il Giovane], che brevemente celebra. A giudizio di Zucchi, il cardinale non ha mai badato alle cose mondane ma ha sem...
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a Marc'Antonio Stortiglioni, Roma, 1590
Lettera
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Zucchi ringrazia il destinatario per tenerlo sempre aggiornato sulla sua salute e su quella dei suoi famigliari. Lo informa quindi sulle buone notizie che giungono dalla Lega [probabilmente si riferisce alla Lega Cattolica Francese] e spende molte parole ...
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a Marc'Antonio Stortiglioni, Roma, 24 settembre 1590
Lettera
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Zucchi informa il corrispondente in merito agli ultimi avvenimenti capitati a Roma: la morte di Sisto V, la salita al trono di Urbano VII e la sua morte avvenuta la mattina stessa della scrittura della lettera all'alba; la sede papale è di nuovo vacante.
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a Marc'Antonio Stortiglioni, Roma, 20 ottobre 1590
Lettera
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Zucchi si congratula con Stortiglioni per aver ricevuto nei giorni precedenti la visita del papa; mostra soddisfazione per essere stato presente nei pensieri del destinatario nonostante la febbre di quest'ultimo; riferisce poi in maniera vagamente allusiv...
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a Marc'Antonio Stortiglioni, Roma, 6 marzo 1591
Lettera
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Nella lettera Zucchi intende condividere con Stortiglioni la gioia per la nomina a cardinale del vescovo di Alessandria [Ottavio Parravicini]; celebra il neo cardinale definendolo persona umile e disinteressata. Insieme con il signor Vespasiano Aiazza, Zu...
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a Marc'Antonio Stortiglioni, Roma, 1591
Lettera
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Zucchi si dice in pensiero per lo Stortiglioni, che è in viaggio; gli chiede comunque di pregare per lui perché non si sente sicuro e lo invita a scrivergli in modo da essergli di conforto. Lo informa che il cardinale (senza indicazione del cognome) l'ha ...
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a Marc'Antonio Stortiglioni, Roma, 12 gennaio 1592
Lettera
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Zucchi è dispiaciuto per la grave condizione di salute della moglie del destinatario; si compiace invece del viaggio ben riuscito di Stortiglioni e gli promette che andrà a trovarlo non appena la situazione sarà più tranquilla (si esprime metaforicamente)...
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a Marc'Antonio Stortiglioni, Roma, 6 giugno 1592
Lettera
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Zucchi porta il suo conforto all'amico Stortiglioni per la scomparsa della moglie Delia. È sicuro che in questa situazione il destinatario darà prova di virtù, non si abbandonerà alla disperazione e sopporterà con animo grande la gravità degli eventi. Per...
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a Marc'Antonio Stortiglioni, Roma, 23 ottobre 1592
Lettera
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Zucchi comprende le preoccupazioni dello Stortiglioni per la salute della madre e quasi si commuove al racconto delle sofferenze di lei. Sa bene quanto i figli, "carne de la lor carne", possano essere in apprensione per i mali piccoli o grandi dei genitor...
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a Marc'Antonio Stortiglioni, Roma, 14 novembre 1592
Lettera
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Zucchi piange la morte della madre di Stortiglioni, che segue a quella della moglie Delia nel giugno 1592 (cfr. lettera a Stortiglioni del 6.6.1592). Stortiglioni ha ragione di sentire la perdita, ma non oltre "l'honesto": rammenti che sua madre ha vissut...
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a Marc'Antonio Stortiglioni, Roma, 7 dicembre 1592
Lettera
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Dopo la morte della madre di Stortiglioni (di cui Zucchi tratta nella lettera del 14.11.1592), Zucchi da una parte si è commosso per le parole di ricordo del destinatario e dall'altra ha avuto una conferma della sua forza interiore. Viene poi al punto del...
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a [Margherita] [Imbersaga], Roma, 21 giugno 1591
Lettera
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Con la lettera Zucchi annuncia l'invio di un regalo senz'altro gradito alla priora del monastero [Margherita Imbersaga]; le scrive poi intorno all'imminente arrivo della signora Caterina Zucchi, sua sorella, in convento e la prega di badare a lei.
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a [Margherita] [Imbersaga], Roma, 25 novembre 1594
Lettera
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Zucchi si dispiace perché talvolta non riesce a servire la sua destinataria come vorrebbe. La lettera precedente non è stata spedita dal suo servitore. Si congratula con la decisione della destinataria [di farsi monaca], ricordandole che le cose mondane n...
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a Mario Bellomo (Bellhuomini), Roma, 20 marzo 1587
Lettera
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Zucchi esprime la sua felicità per la nomina appena ottenuta da Bellomo e ricorda di sfuggita un viaggio fatto insieme dai due (almeno per un tratto) da Bologna verso Caserta; infine chiede di accettare le sue congratulazioni.
Archilet
Zucchi, Bartolomeo
Lettera a Massimiliano (Massimigliano) Pusterla, Roma, 14 agosto 1593
Lettera
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Zucchi vorrebbe avere notizie sul Pusterla, in particolare sul suo stato di salute e sulla sua attuale residenza, e si dice pronto a scusarlo solo se indisposto. Non vuole comunque pensare all'ipotesi più negativa. Si professa suo vero amico e non un cort...
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a Melchiorre Cernuscoli, Roma, 25 dicembre 1589
Lettera
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Zucchi ha pregato diversi amici e in particolare il signor Giovan Battista (di cui non è detto il cognome) di salutare il destinatario; confessa al destinatario di amarlo come un cugino; infine chiede di portare i saluti ai fratelli Girolamo e Clara Cernu...
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a Melchiorre Cernuscoli, Roma, 4 aprile 1592
Lettera
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Zucchi, che è stato in pena per il viaggio del destinatario, ora si dice sollevato dalle rassicurazioni presenti nella sua gentile lettera. Lo invita a coltivare le virtù perché non c'è gioia al di fuori di queste e a non distrarsi mai dai suoi obiettivi;...
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a Milano Ostino, Roma, 25 giugno 1589
Lettera
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Zucchi ringrazia il destinatario per la lettera e si rallegra per le buone notizie ricevute sulla salute del signor Giuliani (non meglio identificabile).
Archilet
Zucchi, Bartolomeo
Lettera a [non identificato], Roma, 8 luglio 1585
Lettera
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Il destinatario è indicato con l'appellativo di "signore * principe". Zucchi lo celebra e lo ringrazia per averlo sempre ricompensato con la sua beatitudine e per aver considerato come cortesie i piccoli servizi fattegli da Zucchi.
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a [non identificato], Roma, [s. d.]
Lettera
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Lettera intitolata semplicemente "Al signore * * *". Zucchi si duole per la morte del fratello del destinatario, ma si rincuora considerando che il suo interlocutore farà appello allo scudo della ragione e non si lascerà turbare dall'impeto del senso. Dat...
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a [non identificato], Roma, 1586
Lettera
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Lettera intitolata semplicemente "Al signore * * *". Zucchi si duole per aver ricevuto notizia dell'infermità dell'amico (di cui non è detto il nome); invia del denaro al destinatario e promette di fare lo stesso in futuro in caso di necessità. Databile a...
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a [non identificato], Roma, 1586
Lettera
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Lettera indirizzata al "Signor * duca" (senza ulteriori specificazioni). Zucchi ringrazia genericamente il duca del favore che gli ha fatto ed attende la giusta occasione per dimostrare la riverenza che porta per lui. Databile ai primi tre mesi del 1586.
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a [non identificato], Roma, 5 marzo 1586
Lettera
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Lettera intitolata semplicemente "Al signore * * *". Zucchi si dice contento per aver ricevuto la lettera d'aiuto dell'interlocutore; aggiunge di avere già contattato "il signor Alessandro" (il cognome non è detto) per la questione (nemmeno accennata) che...
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a [non identificato], Roma, 1586
Lettera
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Lettera intitolata semplicemente "Al signore * * *". Il tono enigmatico contraddistingue la missiva nella quale Zucchi raccomanda un suo "parente" al "signore" destinatario della lettera. Non è specificata la tipologia della nomina. Databile entro i primi...
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a [non identificato], Roma, 1586
Lettera
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Lettera intitolata semplicemente "Al signore * * *". Probabilmente è il medesimo destinatario della lettera precedente (c .9r-v) che viene ora celebrato per aver accolto la richiesta di Zucchi. L'autore elogia la cortesia del "signore" che si manifesta ne...
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a [non identificato], Roma, 11 giugno 1586
Lettera
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Lettera senza intestazione. Zucchi si rivolge all'ignoto destinatario rivelando di aver appreso con piacere la notizia della visita di questo a suo padre e gli confessa di essere arrossito per le gentili parole usate dal destinatario durante il colloquio ...
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a [non identificato], Roma, 1586
Lettera
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Lettera senza intestazione. Zucchi espone al destinatario il caso del mancato pagamento di una parte della dote da parte della famiglia della moglie del cugino (non nominato), caso che ha convinto il cugino a percorrere le vie legali. Zucchi prende le dif...
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a [non identificato], Roma, 3 settembre 1586
Lettera
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Lettera intitolata semplicemente "Al signore * * *". La questione centrale della lettera riguarda una dedica offerta al destinatario di un'opera di filosofia di un giovane di nome Federico (non è detto il cognome). Zucchi si interpone in favore di Federic...
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a [non identificato], Roma, 1586
Lettera
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Lettera intitolata semplicemente "Al signore * * *". Zucchi si mostra convinto di non aver perso l'amiciza del suo destinatario nonostante il ritardo nello scrivere; esprime gratitudine per la considerazione che il destinatario ha dimostrato nei suoi conf...
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a [non identificato], Roma, 25 ottobre 1586
Lettera
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Intestazione della lettera: "Al signore cardinale * * *". Zucchi ringrazia il cardinale per la grazia datagli e soprattutto per aver fatto un favore a suo cugino, non nominato [Zucchi si riferisce forse alla causa per la dote della moglie di un suo cugino...
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a [non identificato], Roma, [s. d.]
Lettera
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Intestazione: "Al signore * * *". Ringrazia il suo destinatario per l'arrivo della sua lettera; asserisce di essere in debito col destinatario dal quale riceve più di quanto effettivamente merita. Databile tra la fine del 1586 e l'inizio del 1587.
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a [non identificato], Roma, 14 maggio 1587
Lettera
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Intestazione: "Al signore ***". Lettera di accusa all'ignoto destinatario, persona appartenente al clero, per aver scelto una vita oziosa e disonorata; lo invita a chiedere perdono e aiuto a Dio che senz'altro lo aiuterà; lo esorta quindi a ravvedersi per...
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a [non identificato], Roma, 6 giugno 1587
Lettera
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Intestazione: "Al signore ***". Zucchi si rivolge al destinatario mostrando la sua soddisfazione per la recuperata salute di quest'ultimo; si compiace poi per la sua scelta di non lasciare la casa dei genitori.
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a [non identificato], Roma, 28 giugno 1587
Lettera
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Lettera indirizzata "Al signore * * *". Zucchi confessa di aver atteso a scrivere tenuto dal "freno della modestia" e di averlo fatto solo in un secondo momento perché il suo destinatario non pensasse ad un cambiamento nel suo animo. Conclude facendo prof...
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a [non identificato], Roma, 23 luglio 1587
Lettera
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Lettera indirizzata "Al signore * * *". Zucchi è convinto che il destinatario porti sincero affetto nei suoi confronti e che, se questi ne avesse avuto l'occasione, avrebbe certamente favorito il signor Lorenzo (senza cognome) per l'incarico per il quale ...
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a [non identificato], Roma, 28 dicembre 1587
Lettera
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Intestazione della lettera "Al signore * vescovo". Esprime la sua felicità Zucchi per aver ricevuto la lunga lettera del vescovo; considera un torto il fatto che il vescovo pensi che le sue lettere gli rechino disturbo; lo informa poi sulla sua salute in ...
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a [non identificato], Roma, 19 marzo 1588
Lettera
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Lettera intestata "Al signore * * *". Zucchi ricorda al destinatario l'invio di due precedenti lettere e lo esorta a rispondergli o ad dargli almeno un cenno per sapere se le due missive sono arrivate. Si nota una certa apprensione, probabilmente sincera,...
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a [non identificato], Roma, 16 luglio 1588
Lettera
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Zucchi prega il destinatario di non riservargli così tante lodi la prossima volta perché sa di non meritarle; nondimeno le ha gustate perché provengono da una persona così degna come è il suo destinatario.
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Zucchi, Bartolomeo
Lettera a [non identificato], Roma, 29 agosto 1588
Lettera
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Lettera indirizzata "Al signor cardinale * * *". Richiede di nuovo (come già nella lettere alle cc. 11v-12r) un aiuto al cardinale per una questione legale; questa volta Zucchi chiede all'alto prelato di favorire il signor Fulvio (nominato senza cognome) ...
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