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Manzini, Giovan Battista
Lettera a Prospero Bonarelli, [Bologna], [s. d.]
Lettera
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Giovan Battista Manzini ringrazia Bonarelli per avergli inviato i suoi omaggi per tramite del padre [Adriano] Cardinari.
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Manzini, Giovanni Battista
Lettera a Vincenzo Sgualdi, Bologna, [1646]
Lettera
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Si congratula, protestandosene tutt'altro che sorpreso, alla notizia degli onori appena tributati a Sgualdi dalla Repubblica di Venezia, che gli ha conferito la cittadinanza veneziana quale riconoscimento per avere dedicato alla Serenissima il suo 'Catone...
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Marchello, Ercole
Lettera a Nicolò Franco, Mondovì, 28 novembre 1544
Lettera
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Ercole Marchello scrive a Nicolò Franco, esprimendogli gratitudine per le lettere che gli ha inviato e dicendo che trae maggior diletto e maggior sollievo dalla lettura delle sue missive che non dall'essere commissario francese. Lo esorta a scrivergli nuo...
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Mareri, Francesco
Lettera a Nicolò Franco, Popoli, 23 gennaio 1549
Lettera
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Francesco de' Mareri risponde a Nicolò Franco, dicendogli che, giungendo a Popoli, ha finalmente trovato rimedio per le gotte. Anzi, invita il corrispondente a continuare a scrivere, dato che le lettere di Franco sono un rimedio per le sue podagre. Si dic...
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Mareri, Francesco
Lettera a Nicolò Franco, Popoli, 26 gennaio 1549
Lettera
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Francesco de' Mareri scrive a Nicolò Franco, invitandolo a scrivergli lettere, le quali sono un buon rimedio contro la sua gotta. Lo sarebbe anche qualche lepre, o qualche animale catturato durante battute di caccia, se solo il Conte, presso cui si trova,...
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Mareri, Francesco
Lettera a Nicolò Franco, Popoli, 27 gennaio 1549
Lettera
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Francesco de' Mareri scrive a Nicolò Franco, comunicandogli che, dopo avergli inviato la precedente lettera, gli sono pervenute due lepri, quasi che qualcuno lo avesse sentito lamentarsi. Gli manda, dunque, due porchetti, o "cucini", come si chiamano in A...
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Marini, Marino
Lettera a Girolamo e Antonio Ridolfo Campeggi, Longiano, 15 marzo 1606
Lettera
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Marino Marini ringrazia i cugini Ridolfo, Girolamo e Antonio Campeggi per avergli attribuito la carica di commissario del feudo di Dozza. Accetta l'incarico e assicura che, "mediante il divino agiuto", servirà fedelmente casa Campeggi. Si offre dunque lor...
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Marino, Giovan Battista
Lettera a Adrien de Brussin, Parigi, [1615]
Lettera
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Marino omaggia Adrien du Brussin, segretario ordinario della camera del re di Francia Luigi XIII; protesta di voler rimanere estraneo da ogni pratica cortigiana e da ogni adulazione servile ma si offre disponibile a favorire il Brussin. Databile alla seco...
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Marino, Giovan Battista
Lettera a Alessandro Este, Torino, [1612]
Lettera
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Marino annuncia di essere stato liberato dalla prigione; ma Carlo Emanuele di Savoia non gli ha restituito i manoscritti; chiede al cardinale Alessandro d'Este di aiutarlo ad ottenerne la restituzione. Databile alla seconda metà del 1612.
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Marino, Giovan Battista
Lettera a Alessandro Nappi, Parigi, [1615]
Lettera
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Marino comunica ad Alessandro Nappi la sua felice collocazione a Parigi e la protezione ottenuta da Luigi XIII e Maria de' Medici. Invia saluti per Carlo Nappi. Databile alla seconda metà del 1615.
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Marino, Giovan Battista
Lettera a Andrea Barbazza, Parigi, [1615]
Lettera
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Marino comunica ad Andrea Barbazza la sua felice collocazione a Parigi e la protezione ottenuta da Luigi XIII e Maria de' Medici. Invia saluti ad Alessandro Barbazza. Databile alla seconda metà del 1615.
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Marino, Giovan Battista
Lettera a Andrea Barbazza, Ravenna, [1606]
Lettera
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Ringrazia il Barbazza di avergli offerto ospitalità a Bologna, dove andrà per quattro o cinque giorni in tempo di fiera; a dire il vero aveva promesso di alloggiare insieme a Benedetto Mariani, ma pensa che invece accetterà l'invito. Ad ogni modo si vedra...
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Marino, Giovan Battista
Lettera a Bernardo Castello, Torino, [1613]
Lettera
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Ripete al Castello che scriverà gli argomenti per la 'Gerusalemme liberata' [di Torquato Tasso, stampata nel 1617, Genova, Pavoni, con gli argomenti attribuiti a Orazio Ariosti] solo se verranno pubblicati a nome di Castello, o di un suo figlio, o di qual...
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Marino, Giovan Battista
Lettera a Bernardo Castello, Roma, [1603]
Lettera
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[La lettera è databile al periodo tra fine giugno e inizio agosto 1603]. Ha letto più volte le rime di Giovan Vincenzo Imperiali (Imperiale) mandategli dal Castello e gli sembrano sempre più belle [cita al proposito, imprecisamente, i vv. 71-72 della canz...
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Marino, Giovan Battista
Lettera a Concino Concini, Parigi, [dicembre 1615]
Lettera
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Marino omaggia e saluta il maresciallo d'Ancre Concino Concini, all'altezza del Natale 1615, alludendo agli scontri in atto nella Piccardia.
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Marino, Giovan Battista
Lettera a Costantino Pinelli, Parigi, [1615]
Lettera
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Marino comunica a Costantino Pinelli la sua felice collocazione a Parigi, la protezione ottenuta da Luigi XIII e Maria de' Medici e la sua posizione di "domestico servitore". Databile alla seconda metà del 1615.
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Marino, Giovan Battista
Lettera a Ferdinando Gonzaga, Torino, 22 novembre 1608
Lettera
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Marino invia al cardinale Ferdinando Gonzaga un suo nuovo componimento [Ritratto del Serenissimo don Carlo Emanuello duca di Savoia, dedicato al duca Carlo Emanuele] per mostrarsi grato al duca Vincenzo Gonzaga. Il componimento è fatto in fretta e stampat...
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Marino, Giovan Battista
Lettera a Ferdinando Gonzaga, Torino, 2 aprile 1612
Lettera
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Marino scrive dal carcere di Torino; chiede al cardinale Ferdinando Gonzaga un'intercessione presso Carlo Emanuele di Savoia perché lo liberi, o almeno gli conceda di essere detenuto in una prigione più civile e meno angusta. Carlo Emanuele ha già promess...
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Marino, Giovan Battista
Lettera a [Ferrante] [Carli], Torino, 25 marzo 1614
Lettera
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Marino invita Ferrante Carli (Carlo Gianfattori) a dimenticare le polemiche passate; crede che siano stampate le 'Ragioni' di Tesauro, e se il Carli vorrà rispondere ad esse sarà il benvenuto. Ha accumulato disegni di soggetto favoloso realizzati da grand...
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Marino, Giovan Battista
Lettera a Francesco Gonzaga, Torino, 22 novembre 1608
Lettera
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Marino invia un poemetto [Ritratto del Serenissimo don Carlo Emanuello duca di Savoia, dedicato al duca Carlo Emanuele] al principe di Mantova Francesco Gonzaga per mostrarsi grato al duca Vincenzo Gonzaga. Il testo è stato composto in pochi giorni e stam...
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Marino, Giovan Battista
Lettera a Gabriel Leonardo de Argensola, Torino, [dicembre 1611]
Lettera
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Marino raccomanda il fratello a Gabriel Leonardo; è incerto sul suo futuro; ha scritto a Lupercio Leonardo de Argensola.
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Marino, Giovan Battista
Lettera a Giannettino Spinola, Parigi, [1615]
Lettera
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Marino comunica a Giannettino Spinola la sua felice collocazione a Parigi e la protezione ottenuta da Luigi XIII e Maria de' Medici. Databile alla seconda metà del 1615.
Archilet
Marino, Giovan Battista
Lettera a Giovan Battista Strozzi, Roma, 28 ottobre 1601
Lettera
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Marino sperava di passare per Firenze e visitare lo Strozzi durante il suo viaggio, ma deve andare a Loreto; passerà al ritorno. Dice allo Strozzi che ha ancora due mesi di tempo per rispondere al sonetto che gli ha inviato in modo che sia inserito nel su...
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Marino, Giovan Battista
Lettera a Giovan Carlo Doria, Parigi, [1615]
Lettera
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Marino comunica a Giovan Carlo Doria la sua felice collocazione a Parigi e la protezione ottenuta da Luigi XIII e Maria de' Medici. Databile alla seconda metà del 1615.
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Marino, Giovan Battista
Lettera a Giovan Giacomo Panciroli (Panzirolo), Torino, [1612]
Lettera
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Marino si scusa con il Panciroli per non averlo informato subito della sua liberazione dal carcere torinese; informa che i suoi manoscritti sono ancora trattenuti dal duca Carlo Emanuele di Savoia; desidera andarsene da Torino e tornare a Roma; cita versi...
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Marino, Giovan Battista
Lettera a Giuseppe Fontanella, Torino, [dicembre 1611]
Lettera
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Lettera dalla prigione di Torino; Marino lamenta l'insufficienza dell'intercessione degli Este presso Carlo Emanuele di Savoia per la sua liberazione; cita un verso di Pietro Bembo. Databile al dicembre 1611-gennaio 1612.
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Marino, Giovan Battista
Lettera a Giuseppe Fontanella, Parigi, [1615]
Lettera
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Marino comunica a Giuseppe Fontanella la sua felice collocazione a Parigi e la protezione ottenuta da Luigi XIII e Maria de' Medici. Databile alla seconda metà del 1615.
Archilet
Marino, Giovan Battista
Lettera a Guido Coccapani, Parigi, [1615]
Lettera
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Marino comunica al conte Guido Coccapani la sua felice collocazione a Parigi e la protezione ottenuta da Luigi XIII e Maria de' Medici; conseguente la speranza di potersi dedicare serenamente agli studi. Databile alla seconda metà del 1615.
Archilet
Marino, Giovan Battista
Lettera a Guido Villa, Parigi, [1615]
Lettera
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Marino comunica al conte Guido Villa la sua felice collocazione a Parigi e la protezione ottenuta da Luigi XIII e Maria de' Medici. Gli rinnova l'amicizia e l'omaggio. Databile alla seconda metà del 1615.
Archilet
Marino, Giovan Battista
Lettera a Ippolito Giglioli, Parigi, [1615]
Lettera
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Marino comunica a Ippolito Giglioli, marchese di Serra, la sua felice collocazione a Parigi e la protezione ottenuta da Luigi XIII e Maria de' Medici. Si offre come devoto servitore, sempre disponibile ai comandamenti del Giglioli. Databile alla seconda m...
Archilet
Marino, Giovan Battista
Lettera a Luigi Centurioni, Parigi, [1615]
Lettera
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Marino comunica a Luigi Centurioni, marchese di Morsasco, la sua felice collocazione a Parigi e la protezione ottenuta da Luigi XIII e Maria de' Medici. Databile alla seconda metà del 1615.
Archilet
Marino, Giovan Battista
Lettera a Lupercio Leonardo de Argensola, Torino, [dicembre 1611]
Lettera
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Marino ringrazia Lupercio Leonardo perché il conte di Lemos (Pedro Fernandez de Castro y Andrade) ha scritto a Carlo Emanuele I di Savoia in sua intercessione; non è stato liberato; chiede di spedire le lettere all'agente di Spagna a Torino; è desideroso ...
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Marino, Giovan Battista
Lettera a Marco Trevisan, Parigi, [1615]
Lettera
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Marino comunica a Marco Trevisan (il quale lo ha altre volte favorito) la nuova sistemazione a Parigi e il sostegno lusinghiero ricevuto da Luigi XIII e Maria de' Medici. Invia al Trevisan omaggi e profferte di servitù. Databile alla seconda metà del 1615...
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Marino, Giovan Battista
Lettera a Ottavio Strozzi, Parigi, [1615]
Lettera
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Marino è giunto a Parigi pensando di non fermarvisi a lungo, ma Maria de' Medici e il figlio Luigi XIII lo hanno trattenuto con molti onori e con una pensione di cento scudi al mese. Tuttavia la congiuntura politica è pessima per le nuove guerre sorte nel...
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Marino, Giovan Battista
Lettera a Ridolfo Campeggi, Ravenna, 17 giugno 1607
Lettera
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[Lettera erroneamente inserita in un faldone documentario che raccoglie lettere del 1601] Marino ringrazia Campeggi degli onori e riconosce il proprio debito. Dice di aver letto più volte "le stanze del tempio, et sempre con nuovo piacere", e perché sono ...
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Marino, Giovan Battista
Lettera a Ridolfo Campeggi, Ravenna, 17 giugno 1606
Lettera
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Giovan Battista Marino scrive a Ridolfo Campeggi dopo una breve sosta a Bologna: ai "tanti et sì fatti favori" fatti dal Bolognese durante la sosta del poeta napoletano Campeggi ha voluto aggiungere alcune "cortesi lodi" espresse in un "gentilissimo et le...
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Marino, Giovan Battista
Lettera a Vincenzo Gonzaga, Roma, 6 novembre 1604
Lettera
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Non avendo potuto omaggiare il destinatario, duca di Mantova Vincenzo I Gonzaga, di persona a Venezia o a Napoli, gli scrive inviandogli alcune rime.
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Marmitta, Jacopo
Lettera a Lodovico Dolce, Parma, 1 agosto 1538
Lettera
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Giacomo (Jacopo) Marmitta scrive a Lodovico Dolce per comunicargli il suo passaggio dalla poesia alle lettere, seguendo l’esempio di [Pietro] Aretino. Non sa ancora che tipo di lettere scriverà, predilige però il tipo familiare, come fanno gli altri. Avvi...
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Marmitta, Jacopo
Lettera a Lodovico Dolce, [Parma], 18 ottobre 1538
Lettera
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Giacomo (Jacopo) Marmitta chiede scusa a Dolce per non aver risposto prima alla sua lettera del 23 agosto [1528], con allegate le 'Prose’ di [Pietro] Bembo [cfr. 'Ecco ch'io vengo a gli inchiostri, eccomi all'epistole' del primo agosto 1538], ma l’ha rice...
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Marmitta, Jacopo
Lettera a Lodovico Dolce, Roma, 13 dicembre 1538
Lettera
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Giacomo (Jacopo) Marmitta rivela a Lodovico Dolce che gli attribuisce spesso l’aggettivo ‘dolce’, nei proemi, non solo perché è il suo cognome, ma anche perché rende meno amaro il suo “rozzo stile”. Gli è stata molto grata la lettera precedente di Dolce, ...
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Marmitta, Jacopo
Lettera a Lodovico Dolce, Roma, 28 febbraio 1539
Lettera
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Giacomo (Jacopo) Marmitta sa che Lodovico Dolce, andando nelle botteghe di Gaspare [Crivelli] e Francesco Berrettaro, o da un’altra parte, ma sempre tra amici comuni, può lamentarsi di lui, perché partendo aveva assicurato che avrebbe scritto molte letter...
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Marmitta, Jacopo
Lettera a Lodovico Dolce, Padova, 10 giugno 1539
Lettera
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Giacomo (Jacopo) Marmitta scrive a Lodovico Dolce riguardo alla “perdita del vostro Ragazzo” [probabilmente un manoscritto de ‘Il ragazzo. Comedia di Messer Lodovico Dolce’, Venezia, Navò, 1541]; ammette però che anche lui, se l’avesse avuta tra le mani, ...
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Marmitta, Jacopo
Lettera a Lodovico Dolce, Roma, 7 marzo 1540
Lettera
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Giacomo (Jacopo) Marmitta si scusa con Lodovico Dolce perché il fratello, nonostante lo avesse istruito, non ha sempre ottemperato all’impegno di dare notizie di Marmitta agli amici, soprattutto a Dolce, spiegando loro i vari ostacoli che gli hanno impedi...
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Martinelli, Francesco
Lettera a Prospero Bonarelli, [s. l.], [1608]
Lettera
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Francesco Martinelli, accademico Insensato, dichiara di aver sempre ammirato Guidobaldo Bonarelli; dopo la morte di costui si propone come amico e servitore di Prospero Bonarelli.
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Martinengo, Andrea
Lettera a Ridolfo Campeggi, Venezia, 4 febbraio 1604
Lettera
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Martinengo informa Campeggi che da otto mesi sono stati banditi da Venezia e da tutta la Serenissima tali Nicolò d'i Signori e Ieronimo Garzoni, entrambi veneziani e colpevoli di omicidio. I due avevano deciso di venire a Bologna, e avevano anche ricevuto...
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Martinengo, Fortunato
Lettera a Lodovico Dolce, Padova, 23 dicembre 1541
Lettera
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Fortunato Martinengo scrive a Lodovico Dolce che un padre saggio, prima di far sposare la figlia, considera attentamente: le condizioni dei vari partiti, per non sceglierne uno che sia poco conveniente; la desiderabilità e aspetto della figlia, che posson...
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Martinengo, Fortunato
Lettera a Lodovico Dolce, Brescia, [1544]
Lettera
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Fortunato Martinengo scrive a Lodovico Dolce riferendogli la visita ricevuta da Gasparo [forse Crivelli] insieme a Marcantonio Mula [patrizio veneziano che fu capitano di Brescia dall’ottobre 1544 ad aprile 1546], durata meno di quanto sperava; in quest’o...
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Martinengo, Fortunato
Lettera a Nicolò Franco, Brescia, 24 settembre 1546
Lettera
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Fortunato Martinengo risponde a Nicolò Franco. Si scusa per la brevità della lettera ma il messo gli mette fretta di consegnarla quindi ha solo lo spazio per ringraziarlo della "non meno bella che amorevole lettera".
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Martinengo, Francesco
Lettera a Ridolfo Campeggi, Brescia, 26 febbraio 1599
Lettera
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Francesco Martinengo si scusa con il cugino Ridolfo, ché non potrà servirlo nella sua richiesta: la persona raccomandatagli dal bolognese è stata liberata poco prima che gli scrivesse Campeggi. Gli spiace dunque non aver avuto occasione di mostrare "la pr...
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Martinengo, Silvio
Lettera a Giovanni e Ridolfo Campeggi, Brescia, 13 febbraio 1595
Lettera
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Silvio Martinengo scrive ai nipoti Giovanni e Ridolfo in risposta a una missiva del 29 gennaio di quello stesso anno. Si duole della morte di Isabella, sorella dei Campeggi e nipote del Martinengo, in ragione delle sue virtù e dell'affetto che egli le por...
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