Scheda 36 di 53

Flavia Palma
Università Ca' Foscari Venezia
flavia.palma@unive.it

Titolo della ricerca
“Bella astuzia”, “caso compassionevole”, “dilettevole istoria”: la novella veneta nel Rinascimento
Inizio attività di ricerca
2021
Fine prevista attività di ricerca
2023
Abstract

Questa ricerca è incentrata sullo studio della novellistica rinascimentale di area veneta, di cui si analizzano forme, contenuti e sviluppi, prendendo come punto di riferimento un 'corpus' dei testi, manoscritti e a stampa, tale da abbracciare un arco cronologico che spazia dal tardo Quattrocento al primo Seicento. Lo scopo è quello di individuare le peculiarità e gli spunti innovativi che caratterizzano la novella veneta, gettando nuova luce sui rapporti che essa ha intessuto con la restante tradizione di genere, specie quella toscana.
Vengono vagliate, in primo luogo, le ‘forme’ assunte dalla novella nel Rinascimento veneto: valutando la diversa incidenza del formato della ‘spicciolata’ e di quello della ‘raccolta’, si esaminano le modalità di incorniciamento impiegate, dal sistema lettera-novella a quello della più ampia e complessa raccolta dotata di ‘storia portante’ sul modello decameroniano. Nel contesto dello studio del ‘libro di novelle’, viene esaminato anche il caso peculiare dell’antologia, che nel mondo veneto, e soprattutto veneziano, ha riscosso una discreta fortuna, della quale le "Cento novelle scelte" di Francesco Sansovino sono la testimonianza più eclatante.
Considerando il ruolo essenziale svolto da Venezia nella storia della stampa, una parte rilevante della ricerca è votata allo studio dei rapporti tra novellistica ed editoria, con l’intento di valutare l’influenza esercitata dalle dinamiche del mercato editoriale sullo sviluppo del genere novellistico, tanto sul piano delle forme assunte dalla novella, quanto sul versante della predilezione per specifici contenuti.
Si viene così al terzo aspetto dell’indagine, che interessa la materia adottata: viene studiata la larga incidenza di tematiche amorose, in particolare tragiche, che intessano sia la produzione autoctona trasmessa in forma esclusivamente manoscritta, sia quella giunta alle stampe; si indagano le modalità con cui il ‘motto’ e la ‘beffa’, caratteristici della tradizione toscana, vengano declinati in territorio veneto; si analizzano le eventuali finalità didattico-moralistiche imposte alle novelle.
A valorizzare questa ricerca contribuisce la volontà di affiancare allo studio dei grandi autori veneti, di nascita (Luigi Da Porto, Sebastiano Erizzo) o d’adozione (Girolamo Parabosco, Giovan Francesco Straparola), ormai entrati nel canone, la riscoperta della produzione di scrittori ‘minori’ (Marco Mantova Benavides) o addirittura caduti nell’oblio, analizzandone meticolosamente i testi, contestualizzati all’interno delle coordinate storico-letterarie di sviluppo del genere novellistico rinascimentale. È prevista inoltre la pubblicazione, in edizione critica e commentata, di novelle finora ignote.
Grazie a questa ricerca si avrà dunque modo di tracciare un quadro complessivo, dettagliato e circostanziato, della storia della novella veneta, inserendola criticamente all’interno del più ampio quadro della tradizione (novellistica e letteraria) italiana.

Tipo di lavoro
studio critico; studio della tradizione; edizione critica; edizione commentata
Bibliografia personale inerente la ricerca
  1. Flavia Palma, Luigi Da Porto, la novella di Giulietta e Romeo e la tradizione veneta, in «Schede umanistiche», XXXVI, 1, 2022, pp. 145-163.
  2. Niccolò Granucci, La piacevol notte e ’l lieto giorno, Introduzione, edizione e commento a cura di Flavia Palma, Bologna, Pàtron, 2022.
  3. Flavia Palma, La poetica novellistica di Matteo Bandello e il magistero boccacciano, in «La parola del testo», XXIV, 1-2, 2020, pp. 109-125.
  4. Flavia Palma, Novelle, paratesti e cornici. Novellieri italiani e inglesi tra Medioevo e Rinascimento, Firenze, Franco Cesati Editore, 2019.
  5. Flavia Palma, Donne di potere e forme di egemonia al femminile negli «Ecatommiti», in Letteratura e Potere/Poteri. Atti del XXIV Congresso Nazionale dell’ADI (Catania, 23-25 settembre 2021), a cura di Andrea Manganaro, Giuseppe Traina e Carmelo Tramontana, Roma, Adi editore, 2023, pp. 1-8 [https://www.italianisti.it/pubblicazioni/atti-di-congresso/letteratura-e-potere].