Scheda risorsa
Sito web
Archilet
Tipo risorsa
Lettera
Autore
Sgualdi, Vincenzo
Titolo
Lettera a Pietro Maria Campi
Data
Arezzo, 3 giugno 1630
Descrizione
Inoltra una lettera di Giacomo Burali [inviata a Sgualdi il 2 giugno 1630], dalla quale Campi potrà trarre alcune delle informazioni che va cercando [per chiarire taluni punti della documentazione che intende porgere a sostegno della causa di beatificazione di papa Gregorio X, al secolo Tedaldo Visconti]. Risponde poi a una missiva di Campi, che gli è appena giunta, ringraziandolo per la "cortese confidenza" che il suo intelocutore gli dimostra chiedendogli consiglio [riguardo ad alcune scelte da compiere mentre si occupa di tale causa]. Per il finanziamento dei costi della causa, suggerisce di non fare ricorso, almeno per il momento, alla città di Arezzo, anche in considerazione del fatto che tale comunità non può "disponere d'un baiocco senza l'assenso e la licenza di Fiorenza [Firenze]". Poiché si è in "tempo di contagio e di peste", domanda come procedono i servizi postali tra Roma e Piacenza, lamentando che quelli da Roma ad Arezzo, e viceversa, sono praticamente fermi. [In un poscritto], sollecita attenzione riguardo a un "memoriale" da lui spedito a Campi la settimana precedente e inerente al quesito giuridico se una comunità monastica, per il tramite di un monaco suo membro, sia capace di succedere in un fidecommesso. Se, per ottenere un parere competente, si dovrà affrontare qualche spesa, si dichiara disposto a rimborsarla con immediatezza, e indica inoltre, quale suo possibile referente in Roma, un proprio "amico", Giovanni Pisaroni, che, in merito al caso concreto da cui emerge il descritto quesito, è in grado di "dare qualche lume".
URL
http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=9967
Nomi
  • [Mittente] Sgualdi, Vincenzo
  • [Destinatario] Campi, Pietro Maria

Data indicizzazione: 09 ottobre 2021