Scheda risorsa
Sito web
Archilet
Tipo risorsa
Lettera
Autore
Tasso, Torquato
Titolo
Lettera a Curzio Ardizio
Data
Roma, 5 luglio 1589
Descrizione
Torquato Tasso informa Curzio Ardizio che la sua ultima lettera, del 5 luglio, gli è stata recapitata da suo fratello [Fabio Ardizio] e non dal conte Orazio Scoto, forse per impedirgli di “parere importuno” con il conte. Comunica il desiderio di perfezionare la ‘Gerusalemme [conquistata’], ma non riesce a “poetare e filosofare” a causa della malattia e della povertà, per cui si è raccomandato a “molti Signori”. Ha chiesto al principe di Parma [Ranuccio Farnese] una “coppa”, e desidererebbe anche un letto e altre cose necessarie in un monastero, che i “Padri” concederebbero sicuramente con la sua raccomandazione: ma questo è “officio” adatto agli amici. Non può spedire a questo principe “poesia nuova”, perché, in vista della revisione del poema, non ha potuto comporre altro dopo la canzone “de la Clemenza” ['Rime', n. 1394, ‘Santa virtù, che dall’orror profondo’] e le stanze “in lode del Papa” [Sisto V; 'Rime', n. 1388, ‘Te, Sisto, io canto, e te chiamo io cantando’]. Spera in qualche favore del cardinale [Francesco Maria Bourbon] Del Monte, come quello di ricevere “due stanze” in un monastero, e attende la visita dell’Ardizio per avere “qualche consolazione”; nel frattempo, lo prega di procurargli risposta alla lettera inclusa.
URL
http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=8221
Nomi
  • [Mittente] Tasso, Torquato
  • [Destinatario] Ardizio, Curzio

Data indicizzazione: 11 giugno 2024